Atalanta Roma 3-3: gol e highlights. Doppietta di Dzeko, rimonta di Zapata: spettacolo a Bergamo

Spettacolo all'Atleti Azzurri d'Italia nella 21^ giornata di Serie A, 3-3 finale come all'andata con la clamorosa rimonta nerazzurra. Avanti di tre gol con la doppietta di Dzeko ed El Shaarawy, i giallorossi incassano il ritorno dell'Atalanta con Castagne, Toloi e il solito Zapata (rigore da lui sprecato pochi secondi prima). Sfuma il 4° posto per la Roma: 34 punti per Di Francesco a +2 su Gasperini

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ATALANTA-ROMA 3-3

3' e 33' Dzeko (R), 40' El Shaarawy (R), 44' Castagne (A), 59' Toloi (A), 71' Zapata (A)

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Djimsiti, Mancini (53' Palomino); Hateboer, De Roon, Pasalic (91' Pessina), Castagne; Gomez; Ilicic (84' Barrow), Zapata. All. Gasperini

ROMA (4-2-3-1): Olsen; Karsdorp (78' Fazio), Manolas, Marcano, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Zaniolo, Lo. Pellegrini (65' Florenzi), El Shaarawy (62' Kluivert); Dzeko. All. Di Francesco

Ammoniti: Cristante (R), Manolas (R), Nzonzi (R)

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5' - Atalanta sorpresa nell'occasione nel cuore dell'area di rigore: ennesima prodezza tecnica di Zaniolo che libera al tiro Dzeko al 3° gol in Serie A (l'8° complessivo in stagione)
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Giallorossi avanti al primo affondo: Kolarov crossa dalla sinistra, assist di petto di Zaniolo per Dzeko che controlla al centro e supera Berisha! Roma in vantaggio dopo tre minuti!
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3' - ROMA IN VANTAGGIO! GOL DI DZEKO!
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2' - Buoni ritmi nelle primissime fasi di gioco: Roma in possesso palla facendo girare il pallone dalle retrovie
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FISCHIO D'INIZIO A BERGAMO! SI GIOCA ATALANTA-ROMA!
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Strette di mano tra i giocatori e abbraccio tra Gasperini e Di Francesco, allenatori che non hanno mai nascosto la loro stima reciproca

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Ingresso in campo per le due formazioni agli ordini dell'arbitro Calvarese: Atalanta dalla classica maglia nerazzurra, divisa grigia da trasferta invece per la Roma

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Se Gasperini (fresco del 61° compleanno) conferma l'undici vittorioso a Frosinone, Di Francesco adotta la 28^ formazione diversa in altrettante gare in questa stagione
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È sfida tra Zapata e Dzeko nonché tra i due difensori più prolifici nella top 5 d’Europa: 5 gol segnati da Kolarov e da Mancini, quest’ultimo desiderio di mercato dei giallorossi
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Alle 15.00 si gioca a Bergamo e pure altre due partite: Parma-Spal e Bologna-Frosinone. Qui per seguire tutti gli incontri nella nostra Diretta Gol

Serie A LIVE: tutte le formazioni ufficiali

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Intanto una pazza Fiorentina ha vinto 4-3 al Bentegodi contro il Chievo nel match delle 12.30

Chiesa trascina i viola in dieci, Chievo ko 4-3

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Atalanta-Roma, gli arrivi allo stadio delle squadre | Video Sky - Sky Sport HD

video.sky.itVedi il video 'Atalanta-Roma, gli arrivi allo stadio delle squadre' - Sky Sport HD
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Come risponde l'Atalanta di Gasperini a caccia del sorpasso in classifica? Non cambia il 3-4-1-2 di partenza né l'undici titolare che ha travolto il Frosinone sette giorni fa. E quindi spazio a Mancini (desiderio della Roma sul mercato) in difesa, conferme a centrocampo per Pasalic e Castagne sulla sinistra. Davanti è sempre il solito tridente: Gomez e Ilicic a rifornire il devastante Zapata
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Formazioni ufficiali da Bergamo a partire dalla Roma: sono tre le novità dall'inizio rispetto al 3-2 imposto al Torino. Fuori Fazio, Under e Kluivert, dentro Marcano e Nzonzi oltre ad El Shaarawy. Sarà Lorenzo Pellegrini il trequartista nel 4-2-3-1 con Zaniolo dirottato sulla destra, terzetto completato da ElSha alle spalle di Dzeko
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COME ARRIVA LA ROMA
Vittorioso contro Sassuolo, Parma e Torino, Di Francesco è uscito dalla crisi tornando ad occupare un posto nella zona che vale l’Europa. Quinto migliore attacco per i giallorossi (37 reti) usciti sconfitti in trasferta in quattro occasioni: è accaduto sui campi di Milan e Bologna, Udinese e Juventus. Roma priva di Under, Perotti e Juan Jesus pur ritrovando a pieno regime De Rossi e Lorenzo Pellegrini. Non al meglio Florenzi
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COME ARRIVA L’ATALANTA
Reduce dalle sonore vittorie contro Sassuolo e Frosinone, intervallate dal blitz in Coppa a Cagliari, la squadra di Gasperini vede l’Europa e vanta il migliore attacco della Serie A (44 gol segnati). Merito dello scatenato Duván Zapata, 14 centri dei quali 13 segnati in 7 gare consecutive da dicembre. Nerazzurri battuti in casa da Cagliari, Sampdoria e Napoli, tuttavia a Bergamo sono cadute Inter e Lazio oltre al 2-2 imposto alla Juve capolista
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La Roma ha mantenuto la porta inviolata nell’ultima gara esterna di Serie A: mai in questo campionato la squadra di Di Francesco ha registrato due clean sheet consecutivi
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La Roma ha ottenuto 12 punti nelle 10 trasferte della Serie A 2018/19: nelle 10 precedenti gare fuori casa aveva guadagnato 24 punti
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La Roma ha vinto le ultime tre partite in campionato: non inanella quattro successi di fila in Serie A dallo scorso maggio
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L’Atalanta non aveva mai segnato 44 gol dopo le prime 20 gare in una singola stagione nella sua storia in Serie A
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Sinonimo di spettacolo in questa stagione, non c’è altra spiegazione. Dopo il 3-3 maturato all’andata all’Olimpico, è nuovamente un pareggio con 6 reti ad archiviare il confronto tra Atalanta e Roma all’Atleti Azzurri d’Italia. Se nel primo atto i giallorossi aveva recuperato un gap di due gol, stavolta alla banda Gasperini riesce la rimonta da 0-3: avanti con la doppietta del ritrovato Dzeko e il tris di El Shaaraway, Di Francesco incassa il ritorno dei nerazzurri a segno con Castagne, Toloi e il solito Zapata che pochi secondi prima aveva sprecato un rigore. Non si smentisce la macchina da reti della Serie A (47 centri) né l'approssimativa tenuta mentale della Roma che subisce un’altra rimonta in questo campionato. E non è l’unico smacco per Eusebio che, verso la sfida contro il Milan, perde i diffidati Cristante e Nzonzi entrambi ammoniti a Bergamo. Un epilogo che rinnova le velleità d’Europa di due avversarie votate allo spettacolo nello scontro diretto.

Dzeko scatenato, Zapata firma la rimonta

Reduci dal 3-3 maturato all’Olimpico nel match d’andata, Gasperini e Di Francesco si ritrovano a Bergamo tra conferme e novità. Se i nerazzurri tornano in campo con gli stessi undici che hanno travolto il Frosinone, la Roma adotta tre new entry dal fischio d’inizio: fuori Fazio, Under e Kluivert, dentro Marcano e Nzonzi oltre ad El Shaarawy. Nelle vesti di trequartista gioca Lorenzo Pellegrini e non Zaniolo dirottato a destra, due le sfide imperdibili: Zapata-Dzeko in attacco nonché i difensori goleador Kolarov-Mancini, quest’ultimo desiderio di mercato proprio dei giallorossi. Pronti-via e gli ospiti passano con Dzeko: splendido l’assist di petto di Zaniolo per il capitano della Roma, che ritrova un gol mancante in campionato dallo scorso 6 ottobre ad Empoli. Non manca la reazione dei padroni di casa: Gomez scheggia la traversa direttamente da calcio d’angolo, Ilicic cerca fortuna dalla distanza come El Shaarawy e lo stesso Dzeko. Se Zapata si vede negare l’1-1 prima da Karsdorp e poi da Olsen, chi non perdona è nuovamente Dzeko: Nzonzi lo trova in profondità, il bosniaco evita Toloi e Berisha in uscita appoggiando in rete il pallone del raddoppio. Atalanta alle corde e punita dal cinismo giallorosso: Zaniolo inventa ancora per El Shaarawy, bravo ad accentrarsi e battere Berisha per il suo 7° centro in stagione. A ridare speranze all’Atleti Azzurri d’Italia è Castagne, già a segno nel primo atto all’Olimpico: premiato il cross di Gomez con un colpo di testa alla Zapata, sussulto che riapre una sfida compromessa. Già, perché la ripresa è tutta da vivere per il pubblico di casa: Ilicic spreca da ghiotta posizione, non sbaglia invece Toloi che di testa concretizza un altro assist di Gomez. Di Francesco mette mano ai cambi ma al 68’ registra il rigore concesso all’Atalanta grazie al VAR, che rileva un contatto falloso in area tra Ilicic e Kolarov in precedenza non ravvisato da Calvarese: Zapata spara in curva dagli undici metri, ma si rifarà dopo 46 secondi. Merito dell’invenzione di Ilicic e della deviazione di Manolas, rete che arrotonda a 15 gol il suo saldo in campionato dove segna da 8 gare di fila. E per la seconda volta nella storia in Serie A, i bergamaschi risalgono da 0-3 come accaduto nel 1992 contro il Foggia. L’assalto finale della Dea non produce un clamoroso 4-3 bissando così il risultato dell’andata: non cambia il punteggio né la voglia d’Europa di Atalanta e Roma.