Calciatori degli scudetti Juve: che fine hanno fatto?

Molti dei protagonisti degli ultimi otto titoli della Juventus giocano ancora o sono rimasti nel mondo del calcio come allenatori o dirigenti sportivi. Poi ci sono Alexander Manninger, Mirko Vucinic, Patrice Evra e Daniel Osvaldo, che stanno vivendo il post carriera in modo del tutto originale. E se si procede a ritroso nella storia del club bianconero ci sono altri ex campioni d'Italia che hanno appeso gli scarpini al chiodo per dedicarsi ad attività extra-calcio

JUVE SCUDETTO, LO SPECIALE

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PATRICE EVRA: ufficialmente il francese non si è ancora ritirato, ma dopo l'addio al West Ham ha intrapreso una nuova carriera come influencer sui social network

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L'ex terzino della Juve, campione d'Italia nel 2014-2015 e 2015-2016, è ormai una star social: commenta partite, posta chat con ex compagni e realizza video dal dubbio gusto. Unico comune denominatore l'hashtag "I love this game", una sorta di firma virtuale alle sue prodezze su Instagram

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PABLO DANIEL OSVALDO: l'attaccante argentino, campione con la Juve nel 2013-2014, si è invece riscoperto frontman di una band musicale, i Barrio Viejo

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Non solo un cantante: Osvaldo, da buon argentino, si diletta anche come ballerino nel programma Rai "Ballando con le stelle"

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MIRKO VUCINIC: dopo l'addio al calcio, il montenegrino ha scoperto una passione per il golf. Lo swing sembra promettente e il tre volte campione d'Italia con la Juventus (dal 2011 al 2014) avrebbe dichiarato: "Sul green è più facile fare gol"

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ALEXANDER MANNINGER: forse i tifosi juventini ricorderanno il portiere austriaco, campione con la Juve di Conte nel primo scudetto dell'era Conte (2011-2012) senza essere mai sceso in campo

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A fine carriera non ha più giocato a calcio, tornando al suo mestiere originario, quello di falegname

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LILIAN THURAM: l'ex difensore francese, vincitore di due scudetti con i bianconeri nel 2002 e 2003, è oggi molto impegnato nella lotta al razzismo e a favore dei migranti

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Impegno politico tradotto anche in due libri, "Le mie stelle nere" e "Per l'uguaglianza"

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RUBEN OLIVERA: con la Juve ha vinto il titolo nel 2002-2003, ma sembra passata un'era geologica. A 35 anni il centrocampista uruguayano gioca in Serie D, nell'Aprilia Racing Club

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MARCELO SALAS: "El Matador", campione d'Italia con la Juventus nel 2002 e 2003, è presidente e direttore sportivo dell'Union Temuco, club della terza divisione cilena. Nel tempo libero coltiva mirtilli, la sua grande passione

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MARCELO ZALAYETA: quando "El Panteron" (campione d'Italia in bianconero nel 1998, 2002 e 2003) lasciò il calcio giocato disse che avrebbe aperto un banco di frutta. Non è ancora diventato (almeno ufficialmente) un fruttivendolo, ma il tempo è dalla sua...

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ATHIRSON: solo cinque presenze per il brasiliano nella stagione 2001-2002, anno in cui i bianconeri vinsero lo scudetto. Oggi l'ex centrocampista bianconero ha aperto un canale Youtube

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Il "Canal do Athirson" ha circa 4 mila iscritti, ma è in costante crescita: l'ex Juve ha messo in piedi diversi sketch e rubriche, in cui organizza interviste e siparietti con compagni di squadra del passato

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CHRISTIAN VIERI: l'ex attaccante della Juventus (vincitore dello scudetto 1996-1997) oggi è un dj molto apprezzato nei locali italiani. Il nome d'arte, manco a dirlo, è BoboDj

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FABRIZIO RAVANELLI: andando ancora più a ritroso nella storia della Juve non si può non citare "Penna bianca" Ravanelli, che dopo il calcio si è reinventato ciclista: l'ex attaccante (campione d'Italia con i bianconeri nel 1994-1995) partecipa a diverse Granfondo in giro per l'Italia e ha anche fondato con amici una squadra, l'Umbria Cycling Team