Unici "superstiti" dopo gli addii di Buffon, Lichtsteiner e Marchisio, i due difensori entrano a braccetto nella storia con il loro ottavo scudetto di fila: Chiellini - anche alla luce della delusione Champions - si conferma colonna insostituibile della retroguardia, Barzagli una certezza ogni volta che viene chiamato in causa
Ottavo scudetto di fila, una collezione che Chiellini e Barzagli hanno iniziato nella stagione 2011-2012. Da quest'anno capitano, Chiellini in particolare si è confermato elemento da cui la difesa della Juve non può prescindere. Pesantissima la sua assenza nel doppio confronto con l'Ajax, non è un caso che anche in campionato e Coppa Italia gli stop dei bianconeri (Genoa, Spal, Atalanta) sianno coincisi con le gare che ha saltato. Ma visto che parliamo di "collezionisti", vediamo come i due elementi del muro bianconero si sono evoluti in questi anni attraverso le figurine della raccolta "Panini"
Stagione 2014-15. La Juve cambia allenatore, arriva Allegri, ma i risultati restano identici. Barzagli trova meno posto (10 presenze), Chiellini è sempre più leader e sempre più fondamentale (credit: Collezione Panini)
Stagione 2015-16. L'anno della clamorosa rimonta dopo la "falsa partenza" (5 punti nelle prime 6 giornate), precedendo il Napoli del capocannoniere-recordman Higuain. La BBC torna a dettare legge, all'ultima giornata Chiellini trova anche il gol, il suo unico stagionale (credit: Collezione Panini)
Stagione 2016-17. Higuain è diventato un compagno di squadra, così come Pjanic, ma il sesto scudetto bianconero viene costruito ancora una volta dalla base. La Juve ha il terzo attacco dopo Napoli e Roma, travolgenti, ma dietro si conferma quasi insuperabile anche grazie a quei due (credit: Collezione Panini)
Stagione 2017-18. La BBC perde un pezzo con il passaggio di Bonucci al Milan, Chiellini diventa il vero punto di riferimento difensivo di una squadra che vanifica l'impresa del Napoli (91 punti) e che in Europa si ferma solo al cospetto di Cristiano Ronaldo (credit: Collezione Panini)
Stagione 2018-19. Torna Bonucci, lascia Buffon. Chiellini diventa così il capitano di una squadra che abbraccia anche CR7 e il suo ottavo scudetto di fila (solo Barzagli come lui, visti gli addii anche di Marchisio e Lichtsteiner) è il primo con la fascia al braccio. Da protagonista assoluto di una difesa praticamente insuperabile. Barzagli, più ai margini, si conferma ricambio di grande esperienza e assoluta qualità (credit: Collezione Panini)