Nella settima giornata di campionato ci sono molte sfide interessanti. Il clou è ovviamente il Derby d’Italia ma sappiamo bene quanto siano complicate, a livello fantacalcistico, certe partite. La super difesa di Conte contro Higuain e CR7. C’è però anche un Genoa-Milan che assomiglia tanto a uno spareggio tra allenatori e come sempre non mancano le sfide che promettono un discreto bottino di reti
Gli occhi del mondo, domenica sera, saranno concentrati su Inter-Juventus. Gli occhi dei (milioni di) fantallenatori guardano anche altrove, a sfide meno complicate da decifrare. Difese non proprio irreprensibili impegnate fuori casa, attacchi che creano tanto di scena in gare sulla carta non complicate. Il menù della settima giornata è ricco di spunti. Vediamo quindi chi sono i consigliati e gli sconsigliati di questo fine settimana
LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA SETTIMA GIORNATA
Andrea Petagna (SPAL) – CONSIGLIATO – I numeri del Parma formato trasferta non sono propriamente idilliaci. La squadra di D’Aversa ha vinto in trasferta contro l’Udinese. Prima di allora, l’ultimo successo lontano dal Tardini era stato contro…l’Udinese nella scorsa stagione. Nelle ultime 12 trasferte il Parma ha concesso in totale 25 gol e per una Spal che deve gioco forza scalare la classifica, l’impegno interno sembra promettere bene
Krzysztof Piatek (MILAN) – CONSIGLIATO - Ultima chiamata per il ‘Pistolero’? In questo inizio molto difficile per il Milan le sue reti sono sempre arrivate su calcio di rigore. Genova, nelle ultime due stagioni, è stata terra di conquista (punti) per il Diavolo che, arrivato a questo punto, non può più sbagliare. Vietato perdere anche per il Genoa ma c’è da dire che i rossoblù hanno vinto solo una delle ultime 16 gare disputate considerando anche la stagione passata
Luis Muriel (ATALANTA) – CONSIGLIATO – E’ il primo impegno casalingo (a Bergamo) per i nerazzurri che vorranno di certo battezzare il nuovo stadio con una vittoria. La tonsillite aveva bloccato Muriel nelle ultime settimane. Il colombiano è tornato in campo durante la sfida di Champions. L’attaccante si ritroverà di fronte la squadra che lo ha portato in Italia. Gara doppiamente speciale quindi per lui che non vorrà sfigurare (e magari nemmeno esultare dopo il gol). Atalanta che segna parecchio, Lecce che fuori casa ha sempre concesso almeno un gol
Cristiano Ronaldo (JUVENTUS) – CONSIGLIATO – Gara da tripla in schedina quella del Meazza. Guardando a dati e statistiche verrebbe da sconsigliare buona parte dell’attacco bianconero. Gli impegni in Champions si faranno sentire fisicamente? Se la risposta fosse sì, tra Inter e Juventus quella un po’ più ‘cotta’ dovrebbe essere la squadra di Conte. CR7 non sta brillando a livello di prestazioni sui 90 minuti ma è ancora colui che concentra oltre il 50% dei tiri fatti dai bianconeri. E nelle partite ‘toste’ difficilmente il portoghese fallisce
Lautaro Martinez (INTER) – CONSIGLIATO – Come sta Lukaku? Lo scopriremo a poche ore dal big match del Meazza. Forse Conte fa un po’ di pretattica o forse no. Fatto sta che a Barcellona, senza il belga, è stato proprio Lautaro l’unico nerazzurro a centrare la porta. Tre tiri nello specchio in totale per l’Inter, tutti provenienti dal piede dell’argentino. Anche a livello di occasioni create Martienz ha messo insieme ottimi numeri. Brillerà anche nel Derby d’Italia? Le premesse ci sono tutte
Kevin Lasagna (UDINESE) – SCONSIGLIATO - In casa Udinese in questo inizio di stagione sono mancate due cose. La prima si chiama Rodrigo De Paul che è stato fermo per quasi 4 giornate (tra espulsione contro l’Inter e le tre giornate di squalifica), la seconda sono quelle che in gergo si chiamano ‘Big Chance’. Potremmo tradurle con ‘chiare occasioni da rete’ ovvero quelle situazioni nelle quali l’attaccante è a tu per tu con il portiere. L’Udinese è quella che in questa prima parte ne ha create meno. Segnare non è quindi cosa semplicissima. Con il rientro di De Paul forse qualcosa cambierà ma l’argentino pare destinato a prendersi buona parte delle conclusioni offensive dei suoi
José Maria Callejon (NAPOLI) – SCONSIGLIATO – E’ chiaramente un rischio viste le potenzialità offensive del Napoli di Ancelotti che in settimana ha provato anche il tridente. Con il 4-4-2 Callejon gira più da rifinitore che da esecutore e non dimentichiamo i numeri del Torino in casa. Mazzarri e i suoi hanno lasciato ai vari ospiti solo 2 vittorie nelle ultime 15 gare giocate tra le mura amiche. Magari quest’anno non si ripeterà la performance difensiva della scorsa stagione con il record (granata) di imbattibilità ma con il ritorno di Nkoulou e le varie soluzioni in difesa, la retroguardia del Torino resta tra le più affidabili
Giovanni Simeone (CAGLIARI) – SCONSIGLIATO – Sarò un Cagliari formato Napoli quello che vedremo contro la Roma. Solitamente i sardi, fuori casa, hanno un andazzo un po’ più zoppicante non solo a livello di risultati ma anche limitatamente a numeri di gol, marcatori diversi e occasioni create. In mezzo all’area romanista ci saranno due difensori certamente non scarsi a livello di contrasti aerei. Roma che vorrebbe anche sistemare i numeri difensivi dato che in casa, in questo campionato, non ha ancora fatto registrare un clean sheet
Dejan Kululevski (PARMA) – SCONSIGLIATO – Una delle più belle scoperte fantacalcistiche di questo inizio di campionato che finisce in ‘panca’? Com’è possibile? Sui suoi voti poco da dire dato che l’ex Atalanta, soprattutto nelle ultimissime gare, non sta di certo sfigurando. L’allerta è semplicemente di tipo numerico in rapporto all’ aspettativa. Pur giocando nel tridente d’attacco, Kululevski ha centrato lo specchio della porta in appena 2 occasioni (con un gol segnato). Un po’ poco considerando anche i 505 minuti passati in campo. Difficile pensare di poter ottenere svariati +3 se il numero delle conclusioni dovesse rimanere così basso
Mariusz Stepinski (VERONA) – SCONSIGLIATO – Una, un, una, un e uno. No non siamo impazziti ma abbiamo semplicemente riassunto la ‘vita’ del Verona in questa stagione lontano dal Bentegodi. Una vittoria, un pareggio e una sconfitta, segnando sempre esattamente un gol. L’elenco iniziale aveva però 5 articoli indeterminativi. E il quinto a cosa si riferisce? Alla media tiri in porta si Stepinski. Due in due partite. Fate voi la media?
