Rossoneri fermati dal Sassuolo a San Siro nel giorno della festa dei 120 anni del club. Troppe le occasioni sprecate: da Bennacer a Bonaventura, senza nulla togliere a Pegolo autore di un paio di parate decisive. Rafa Leao scatenato nel finale, traversa e palo nel giro di 5'. All'intervallo sfilata di Leggende
MILAN-SASSUOLO 0-0 (Highlights)
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Kessié (56' Paquetà), Bennacer, Bonaventura; Suso (85' Castillejo), Piatek (78' Leao), Calhanoglu. All. Pioli
SASSUOLO (4-2-3-1): Pegolo; Toljan, Ferrari (75' Romagna), Marlon, Kyriakopoulos; Magnanelli, Locatelli (78' Obiang); Berardi, Djuricic (68' Traore), Boga; Caputo. All. De Zerbi
Ammoniti: Toljan (S), Hernandez (M), Caputo (S), Musacchio (M), Kessié (M), Bonaventura (M), Locatelli (S), Marlon (S), Paquetà (M)
Pioli sereno in panchina: per il terzo incontro di Serie A di fila schiera lo stesso XI iniziale.
Manganiello chiama a sé i capitani, Romagnoli e Magnanelli. Squadre pronte e schierate per il calcio d'inizio
Paolo Maldini commenta gli allenatori che lo hanno accompagnato nel suo lunghissimo percorso al Milan: "Ho avuto Liedholm a inizio carriera, che mi ha dato fiducia subito, poi Sacchi che ha rivoluzionato il calcio; Capello l'ho avuto prima in Primavera e poi mi ha dato la consapevolezza che a 18 anni non potevo avere. Ancelotti è stato l'allenatore per il mio finale di carriera"
Nel Sassuolo il giocatore più atteso è Domenico Berardi. L’attaccante classe ’94 ha segnato contro il Milan 8 gol in 10 partite (servendo anche 3 assist). La squadra rossonera è la sua vittima preferita in Serie A
Dopo il gol segnato contro il Bologna vorrà ripetersi Krzysztof Piatek. Il Sassuolo rievoca bei ricordi all’attaccante polacco del Milan, che proprio contro i neroverdi ha messo a segno la sua prima doppietta in Serie A quando vestiva la maglia del Genoa
Quella tra Milan e Sassuolo è la sfida tra chi ha incassato meno gol nella prima mezz’ora di gara in questa Serie A (i rossoneri, 3) e chi invece ne ha presi di più (i neroverdi, 10)
Dopo 5 sconfitte esterne di fila, la squadra di De Zerbi è imbattuta da 3 trasferte di campionato (1 vittoria e 2 pareggi). Il Sassuolo non riesce a mantenere l’imbattibilità esterna per 4 partite di fila dall’aprile 2018
