Va agli emiliani l'anticipo della 22^ giornata di Serie A, sfida vinta 2-1 in rimonta al Dall'Ara contro la squadra di Corini. Sotto gli occhi di Mihajlovic, regolarmente in panchina dopo la terapia antivirale, i rossoblù spingono in avvio ma incassano il rigore di Torregrossa (fallo di Mbaye su Dessena). Gran gol di Orsolini che pareggia prima della chance divorata da Palacio. Nella ripresa ottimo Joronen su Barrow e Soriano, imprecisi Skov Olsen e Santander nel finale. Decisivo Bani al minuto 89 che porta il Bologna al 9° posto
BOLOGNA-BRESCIA 2-1 (Highlights)
36' rig. Torregrossa (BR), 43' Orsolini (BO), 89' Bani (BO)
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye (82' Santander), Danilo, Bani, Denswil; Poli, Schouten; Orsolini (72' Skov Olsen), Soriano, Sansone (12' Barrow); Palacio. All. Mihajlovic
BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli, Tonali, Dessena (61' Martella); Romulo (72' Ndoj); Ayé (77' Donnarumma), Torregrossa. All. Corini
Ammoniti: Mbaye (BO), Torregrossa (BR), Danilo (BO), Romulo (BR), Poli (BO)
Ai titoli di coda festeggia il Bologna, vittorioso 2-1 sul Brescia nell’anticipo della 21^ giornata di Serie A. Terzo risultato utile di fila per i rossoblù, protagonisti della scalata in classifica che vale il provvisorio 9° posto: successo in rimonta al Dall’Ara contro l'ultima della classe, illusa dal vantaggio di Torregrossa. Non può essere un caso la riscossa degli emiliani con la presenza in panchina di Sinisa Mihajlovic, reduce dalla terapia antivirale ad inizio settimana ma intoccabile alla guida dei suoi: Orsolini e Bani, entrambi nei finali di tempo, ribaltano il risultato e restituiscono i tre punti casalinghi che mancavano al Bologna da metà dicembre. Per Corini, invece, si tratta della 7^ gara senza gioie: intervallo nel quale gli azzurri hanno raccolto solo due punti senza schiodarsi dall’ultima posizione.
La cronaca della gara
A caccia di una vittoria casalinga che manca da metà dicembre, Mihajlovic si affida a Palacio rifornito da Orsolini e Sansone oltre a Soriano. Fascia di capitano destinata a Poli dopo l’addio di Dzemaili. Dall’altra parte non c’è Balotelli (ancora un turno di squalifica da scontare), ecco perché il partner di Torregrossa è Ayé e non Donnarumma come previsto alla vigilia. Primo tempo divertente e dall’avvio favorevole ai rossoblù: Chancellor mura due volte le conclusioni di Orsolini e Schouten mentre la partita di Sansone dura 12 minuti (dentro Barrow per un problema muscolare). Proprio l’attaccante gambiano, new entry di gennaio, va al tiro in due occasioni senza sorprendere Joronen che si supera in uscita alla mezz’ora su Palacio. Nel momento migliore del Bologna, chi passa è il Brescia: ingenuità di Mbaye che stende Dessena in area, non sbaglia dal dischetto capitan Torregrossa. Non tarda la replica dei padroni di casa a segno con Orsolini, splendido controllo nello stretto e destro a beffare la pressione di Chancellor. E prima dell’intervallo è Palacio a divorarsi da ottima posizione il gol del 2-1.
Ripresa che non stravolge il copione del match, d’altronde è Joronen ad immolarsi prima su Barrow (sinistro velenoso) e poi su Soriano dal colpo di testa a botta sicura. Mihajlovic si gioca le carte Skov Olsen (fuori uno stanco Orsolini) e Santander (per Mbaye) nell’assalto finale, neoentrati che sprecano una chance a testa per imprecisione. Chi non sbaglia è invece Bani, difensore goleador al 4° centro in campionato: già a segno all’andata, l’ex Chievo si ripete insaccando da pochi passi sulla spizzata di Palacio. E al fischio finale è festa al Dall’Ara.
Nessuna rivoluzione nemmeno nel Bologna, schierato con il tradizionale 4-2-3-1 con Schouten e Poli in mediana. Barrow parte ancora dalla panchina: Palacio centravanti e rifornito dal trio Orsolini, Soriano e Sansone. La coppia di centrali in difesa è costituita da Bani e Danilo davanti a Skorupski
Privo di Balotelli che deve scontare un turno di squalifica, l'allenatore del Brescia non stravolge le previsioni della vigilia ma scioglie un ballottaggio: giocherà Ayé accanto a Torregrossa nel 4-3-1-2 con Romulo a sostegno. Intoccabile Tonali in regia, nessuna novità dalla porta (Joronen) alla difesa
L’unica doppietta di Alfredo Donnarumma in Serie A è arrivata nella sfida d’andata contro il Bologna. Dopo aver realizzato quattro reti nelle prime cinque partite, l’attaccante classe ’90 del Brescia è rimasto a secco di gol in tutti gli ultimi 13 match
Dall’inizio del campionato 2017/18, Riccardo Orsolini ha segnato 13 gol e fornito nove assist, partecipando attivamente a 22 reti: solo Federico Chiesa è più giovane dell’attaccante del Bologna tra i giocatori con più di 20 partecipazioni nel periodo in Serie A
Il Bologna ha guadagnato 10 punti con reti segnate nell’ultimo quarto d’ora di gioco, meno solo della Lazio (14) in questa Serie A. Di contro il Brescia è l’unica che non ha ancora raccolto alcun punto con gol negli ultimi 15'
In questo campionato solo il Lecce (69%) ha guadagnato in percentuale più punti in trasferta rispetto al Brescia (67%): 10 dei 15 punti totali della squadra di Corini sono arrivati fuori casa
Il Bologna è sempre andato a segno negli ultimi 17 match di campionato al Dall’Ara (35 reti): i rossoblù non segnano in almeno 18 gare casalinghe consecutive dal 1975
Nei cinque maggiori campionati europei in corso, solo il Tolosa (17) subisce gol da più partite consecutive del Bologna (16). L’ultima volta che gli emiliani hanno incassato gol in almeno 17 gare di fila era il campionato di Serie A 1959-1960
Un solo pareggio al Dall'Ara tra Bologna e Brescia in Serie A, nella prima sfida del 1930: da lì in poi 13 successi rossoblù contro cinque biancazzurri