L'allenatore giallorosso preoccupato dopo la sconfitta del Mapei Stadium: "Nel primo tempo non abbiamo giocato, abbiamo perso testa ed equilibrio dopo il primo gol. Il problema è mentale". Dello stesso avviso anche Edin Dzeko: "Nel primo tempo non siamo stati da Serie A, tutta la squadra deve dare di più"
Dopo l'ottimo derby giocato contro la Lazio, la Roma si ferma al Mapei Stadium e cade sotto i colpi del Sassuolo. A preoccupare Paulo Fonseca è soprattutto la prestazione del primo tempo, con i neroverdi che in meno di mezz'ora si sono portati in vantaggio di tre gol. Una battuta d'arresto che l'allenatore portoghese ha commentato ai microfoni di Sky Sport: "Sono preoccupato, è difficile spiegare la partita di questa sera dopo quella che abbiamo giocato contro la Lazio. Una squadra che vuole vincere non può difendere in questo modo, ogni volta che il Sassuolo attaccava ci metteva in difficoltà. Nel primo tempo non abbiamo proprio giocato, dopo il primo gol subito abbiamo perso testa ed equilibrio. Non ci sono spiegazioni di tipo tattico o fisico, è un problema mentale".
"Atteggiamento sbagliato"
Una Roma che potrebbe aver sottovalutato l'impegno dopo il derby, una possibilità che Fonseca aveva messo in conto e per la quale aveva avvertito la propria squadra: "Dovevamo riproporre lo stesso atteggiamento avuto contro la Lazio e ne avevo parlato ai calciatori, nella ripresa siamo entrati in campo bene ma abbiamo sbagliato il pressing spesso lasciando troppi uomini alle spalle di Cristante. Troppi errori individuali, abbiamo vinto pochissimi duelli e questo è un problema".
Il colloquio con Dzeko nel finale
Fonseca che ha avuto nel finale un breve colloquio con il neo capitano Edin Dzeko, che ha voluto calmare l'allenatore portoghese diretto verso l'arbitro Pairetto: "Mi ha detto di non arrabbiarmi perchè il responsabile della nostra sconfitta non è stato l'arbitro, mi piace quello che mi ha detto e sono d'accordo con lui, anche se non capisco come abbiamo potuto concludere la partita con sette ammoniti e un espulso".
Dzeko: "Primo tempo non da Serie A"
Lo stesso bosniaco, che a fine partita ha chiamato a raccolta la squadra sotto il settore ospite per ringraziare i tifosi presenti, ha dato la sua valutazione del match, esprimendo concetti in linea con quelli del proprio allenatore. Una serata estremamente negativa, nonostante il centesimo gol con la maglia della Roma, come ha spiegato a Sky Sport: "Nel primo tempo non siamo stati da Serie A, eravamo completamente assenti. Difficile da spiegare un calo di tensione simile dopo aver dominato il derby. Peccato perchè queste sono partite da vincere e spero che questa sconfitta non lasci strascichi a fine campionato. Cosa manca per avere più continuità? Forse un po' di qualità ma anche esperienza. Serve tutta la squadra per vincere e alla lunga dobbiamo dare tutti di più".