Atteso dalla sfida di domenica alla Dacia Arena, Conte ha parlato in conferenza stampa a partire dal livello della rosa dopo il calciomercato: "Competitivi su tutti i fronti? Il tempo dirà". Sull'arrivo di Eriksen: "Era nelle condizioni di scegliere, non era scontato per un giocatore in scadenza di contratto ma ha scelto l'Inter. Siamo orgogliosi. Significa che stiamo dando segnali positivi all'esterno". Le condizioni di Brozovic: "Sarà a Udine, faremo delle valutazioni tenendo conto che venerdì si è allenato la prima volta con noi". Sanchez o Esposito al posto di Lautaro? "Giocherà chi mi offre più garanzie". Udinese-Inter è in esclusiva su Sky Sport Serie A, Sky Sport Uno (satellite, digitale terrestre e fibra) e Sky Sport 251
Brozo ha svolto ieri il primo allenamento, verrà con noi a Udine e faremo delle valutazioni. Mi aspetto una gara tosta, che ci impegnerà tanto. All'andata ci hanno creato problemi, sono fisici e hanno qualità con buoni giocatori. Sarà impegnativa come tutti gli incontri che affrontiamo.
Quando inizierà il ciclo di partite dobbiamo incrociare le dita perché non ci siano infortuni: avete visto tutti cosa è accaduto nei primi mesi, infortuni che hanno costretto alcuni giocatori a scendere in campo sistematicamente. Mi piacerebbe essere più sereno nelle scelte e nelle rotazioni, cosa che in passato non è accaduta spesso.
Mi interessa zero assoluto parlare delle altre squadre. Noi dobbiamo guardare assolutamente a noi stessi per migliorare. Io sono contento di lavorare all'Inter e di ciò che stiamo facendo oltre alla gente che ci apprezza e ci ringrazia. Significa che stiamo lasciando una traccia e trasmettiamo passione per riportare l'Inter dove merita. Concentriamoci sul nostro percorso senza paragoni: è l'unico modo per crescere.
Al primo anno ho vinto la Premier, il secondo invece la FA Cup: due trofei non sono una passeggiata per gli standard del torneo. Al quarto anno Klopp, ad esempio, non ha ancora vinto nulla. Questo per dire che ho fatto qualcosa di importante in Inghilterra. Sono contento che Young, Moses ed Eriksen siano voluti venire: Christian in particolare è un grande colpo. Aveva la possibilità di scegliere e ci ha scelto. Per questo siamo soddisfatti: l'Inter è vista in maniera giusta all'esterno e tutti stiamo contribuendo nel lustro della società. Abbiamo iniziato un percorso e bisogna avere pazienza, ma stiamo dando segnali positivi all'esterno. Non era scontato che Eriksen ci scegliesse.
Il tempo lo dimostrerà, dobbiamo parlare dei giocatori che ci sono. Sono contento di allenarli perché soprattutto sono uomini. Mi è dispiaciuto per chi è andato via come Dimarco, Lazaro e Politano dal punto di vista professionale e affettivo. I tre nuovi calciatori si stanno integrando bene, hanno bisogno di conoscere la lingua. Dobbiamo essere bravi nell'aggregarli velocemente: prima di tutto bisogna stare bene insieme, quando crei qualcosa all'interno puoi superare le difficoltà dall'esterno.
Giocherà uno dei due, chi reputo mi dia più garanzie. Ma ho fiducia che possano fare bene. L'assenza di Lautaro è importante per noi e per come si è integrato con Lukaku: hanno giocato sempre loro e hanno affinato la loro intese. Ora c'è l'opportunità per chi ha giocato meno, dovranno sfruttarla bene.
No, sono caratteristiche completamente diverse: Christian ha qualità, visione ed è un rifinitore. Zidane era invece differente da lui.
Stava giocando poco col Tottenham, faceva degli spezzoni di gara. Ma dal punto di vista fisico l'ho trovato in una discreta condizione: ieri ha fatto il terzo allenamento, sta entrando nell'idea di calcio che vogliamo proporre e di cosa deve fare in campo. E' un giocatore che recepisce subito, quindi siamo contenti di averlo con noi e si aggiunge ad un reparto dalle buone caratteristiche.
Fin dal primo giorno vi ho spiegato benissimo cosa sarebbe successo: se vendevamo sarebbero arrivati giocatori, così come nel caso dei prestiti. Sono stato onesto e sincero, è accaduto proprio questo. Sono stato un buon profeta, lo sapevo.
C'è soddisfazione per aver raggiunto la semifinale dopo le difficoltà del giorno precedente. La squadra è pronta per affrontare l'Udinese.