Tra ritorni e turnover bisogna stare molto attenti alle scelte di questo weekend. Per aiutarci, abbiamo considerato i numeri del 2020 e in più di un caso ci sono dati sorprendenti. Vediamo quindi i 10 nomi di questa settimana, uno per partita e come sempre in equa divisione: 5 da schierare e 5 sconsigliati
EDIN DZEKO (Roma) – CONSIGLIATO - Di questi tempi la Roma non è che se la passi benissimo e quindi non è così scontato mettere sempre i titolarissimi (o quelli che lo sarebbero in altre condizioni) al fantacalcio. L’impegno in casa contro il Lecce servirà per uscire dal momento buio di campionato. Liverani e i suoi stanno facendo bene ma fuori casa continuano a concedere un bel po’ in termini di occasioni da rete da posizione favorevole. Dzeko è anche il giocatore che da inizio 2020 a oggi ha provato più volte la conclusione (30) e uno dei primi per big chance avute (9)
Le probabili formazioni della 25^ giornata
SAMUEL DI CARMINE (Verona) – CONSIGLIATO – Juric è senza tre quarti degli attaccanti disponibili. Con Veloso squalificato ecco che uno dei tre trequartisti (Pessina) arretrerà in mediana. Di Carmine, insieme a Salcedo, è l’unico disponibile in attacco e l’unione numerica di Verona e Cagliari ci suggerisce di consigliare la punta dei gialloblù. La squadra di Juric nel 2020 è quella che ha avuto non solo un dato relativo agli expected gol tra i maggiori del campionato ma ad analizzare bene sta anche rendendo meno (gol) di quanto i numeri non dicano. Continuando come ha fatto in questi due mesi, il Verona dovrebbe alzare il numero di reti segnate.
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JEREMIE BOGA (Sassuolo) – CONSIGLIATO – Non semplice affrontare un’Atalanta lanciatissima sia in Europa che in campionato. Ci sono però da fare due considerazioni: la prima è che molti reduci dalla splendida vittoria contro il Valencia potrebbero accusare un po’ di stanchezza (tanto è vero che in difesa potrebbe scalare De Roon); oltre a ciò anche contro gli spagnoli, la squadra di Gasperini ha dimostrato che un gol lo concede quasi sempre. Sassuolo che non parte con i favori del pronostico ma uno come Boga, che punta l’uomo e che prova spesso la conclusione, potrebbe tornare più che utile alla causa fantacalcistica
Serie A, gli arbitri della 25^ giornata
ANDREAS SKOV OLSEN (Bologna) – CONSIGLIATO – A Bologna domani mancherà mezza squadra e capire l’XI titolare che sceglierà Sinisa Mihajlovic non è certamente semplice. Mancano tutti i trequartisti centrali e Skov Olsen dovrebbe riempire il buco che si è venuto a creare. Guardando ai numeri di Svanberg, che ha occupato quella posizione in assenza di Soriano, lo svedese è andato svariate volte al tiro centrando però poco la porta. Contro l’Udinese saranno importanti i ‘rimorchi’ e gli inserimenti. Probabile che il giovane talento (ancora inespresso) possa giocare e toccare un gran numero di palloni. E la conclusione precisa e potente non gli manca di certo
LORENZO INSIGNE (Napoli) – CONSIGLIATO – Il dato del Brescia quanto a expected gol concessi da inizio anno è il più alto di tutta la Serie A. Di fronte, i lombardi avranno un attacco che si sta pian piano riprendendo e che mediamente produce molto. Solitamente il Napoli tende a usare entrambe le corsie per cercar di far male ma con Politano (e non Callejon) spesso si predilige la catena di Insigne. E contro una quadra che ha quasi 18 reti di valore atteso da inizio 2020 (contro le 15 subite), Insigne può ritrovare forma, continuità e soprattutto +3.
ANDREA PETAGNA (Spal) – SCONSIGLIATO – E’ una Spal che va a segno da 5 gare consecutive. Il problema è che prende più reti di quante ne segni (4 sconfitte consecutive e ora c’è la Juve). Petagna continua ad essere l’unico terminale offensivo ma negli ultimi 540 minuti di campionato, il ragazzo triestino ha concluso nello specchio della porta solo 4 volte sui 16 tiri tentati. Contro la difesa della Juve non sempre si possono avere 4 o 5 tiri a partita e Petagna potrebbe non avere il numero di tentativi necessari per far uscire un tiro in porta.
SIMONE ZAZA (Torino) – SCONSIGLIATO – Longo deve invertire un bel po’ di tendenze, compresa quella della pericolosità offensiva. Al momento il Torino, nelle ultime 7 gare ha avuto solo 6,13 come dato di gol attesi (segnandone solo 5). Zaza potrebbe essere la sorpresa di Longo ma per il fantallenatore è un autentico salto nel buio. Nulla porta a pensare che con la doppia punta il Torino cambi repentinamente i propri numeri offensivi. Se amate il rischio, Zaza è l’uomo giusto per voi. Se nella vostra formazione è in ballottaggio e non volete rischiare, mettete l’altro.
ZLATAN IBRAHIMOVIC (Milan) – SCONSIGLIATO – Eccoci arrivati al rischio di giornata e quindi trattatelo come tale. Ultimamente la Fiorentina in casa ha avuto un andamento più che accettabile. I 4 gol presi dalla Roma a dicembre restano un unicum. Clean sheet contro Genoa e Spal e rimonta subita contro la super Atalanta. Per il Milan la Fiorentina non sarà certo un ostacolo semplice e Ibrahimovic, come dimostrato da quel tiro fuori di poco contro il Torino, deve aggiustare leggermente la mira. Lo svedese, da quando è arrivato, ha tirato quasi 20 volte ma ha centrato lo specchio solo in 5 casi. Numeri non certo ‘da Zlatan’: in alcuni casi è mancata un po’ di fortuna, in altri un po’ di pazienza. Lo svedese è uno che vuole esserci da protagonista e Firenze non farà eccezione ma forse l’eccesso di ricerca di quel gol, potrebbe fregarlo
JOAQUIN CORREA (Lazio) – SCONSIGLIATO – El Tucu dovrebbe rientrare da titolare ma probabilmente avrà un minutaggio limitato, fatto che non è mai il massimo per un fantallenatore. Nelle ultime trasferte, Parma a parte, la Lazio ha sempre concesso un gol all’avversario (spesso alla punta centrale) salvo poi segnare quel gol in più che ha garantito i tre punti. Essere ufficialmente la prima avversaria della Juve potrebbe giocare un brutto scherzo a livello di pressione e la pericolosità ‘da trasferta’ della squadra di Inzaghi non è comparabile con quella formato casalingo. Quella di Genova potrebbe essere una gara bloccata, risolta da un episodio
FABIO QUAGLIARELLA (Sampdoria) – SCONSIGLIATO – Tre gol fatti. Questo l’esiguo bottino della Sampdoria contro le prime 8 squadre del nostro campionato. Tre pareggi per 0-0 contro Atalanta, Roma e Milan e ben 6 sconfitte. Tre gol in 9 partite non sono certo un buon biglietto da visita. L’impegno contro l’Inter, reduce dalla sconfitta di Roma e dalla vittoria in Europa League, pare davvero proibitivo e anche un +3 da parte di qualche giocatore blucerchiato non sembra nel menù del posticipo. Ultimamente Gabbiadini sta viaggiando su numeri leggermente migliori rispetto a Quagliarella. Per questo la scelta di sconsigliare il capitano blucerchiato
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