Coronavirus, Sarri e i giocatori della Juventus rinunceranno a 4 mesi di stipendio

Serie A
Giovanni Guardalà

Giovanni Guardalà

Dopo i colloqui interni dei giorni scorsi, i giocatori e Sarri definiscono un accordo con la società bianconera per rinunciare al pagamento delle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno e aiutare così la Juventus a risparmiare 90 milioni di euro in questo periodo di crisi economica legata all'emergenza coronavirus. Nel caso in cui si dovesse tornare a giocare prima, l'accordo verrà rinegoziato 'in buona fede', come si legge nel comunicato. Una mossa che anticipa le proposte della Lega all'Assocalciatori in merito e che ora potrebbe aprire un nuovo fronte nel delicato tema della gestione degli ingaggi. "Potrebbe essere una pietra miliare", ha detto a Sky Marco Bellinazzo del 'Sole 24 Ore'

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La Juventus si è mossa. In anticipo. E così ha annunciato di aver raggiunto l’accordo economico con giocatori e allenatore della prima squadra per far fronte all’impatto economico negativo dopo l’emergenza coronavirus. Di fatto i loro compensi verranno ridotti per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Dunque, fino al termine della stagione. Un accordo che porterà alla società un effetto economico positivo di circa 90 milioni di euro. Una boccata di ossigeno per un bilancio che senza incassi e tutto ciò che l’indotto crea quando ci sono gli eventi subisce comunque un colpo durissimo. L’accordo prevede anche una eventuale integrazione dei compensi nel caso in cui la stagione dovesse riprendere. In ogni caso le integrazioni sarebbero liquidate dopo il primo luglio senza avere un impatto sul bilancio al 30 giugno 2020. Un primo passo importante che è arrivato dopo un paio di giorni di colloqui tra società e leader dello spogliatoio Chiellini, Buffon e Bonucci, che si sono fatti portavoce di questa esigenza della società. Un'esigenza che ha trovato terreno fertile e che ha portato a questa intesa importante nel giro di pochissimo tempo. Un segnale di responsabilità in un momento difficile quanto eccezionale.

Il comunicato della Juventus

Juventus Football Club S.p.A. comunica, in ragione dell’emergenza sanitaria globale attualmente in corso che sta impedendo lo svolgimento dell’attività sportiva, di aver raggiunto un’intesa con i calciatori e l’allenatore della Prima Squadra in merito ai loro compensi per la restante parte della corrente stagione sportiva.

 

L’intesa prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Nelle prossime settimane saranno perfezionati gli accordi individuali con i tesserati, come richiesto dalle normative vigenti.

 

Gli effetti economici e finanziari derivanti dall’intesa raggiunta sono positivi per circa euro 90 milioni sull’esercizio 2019/2020.

 

Qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la Società e i tesserati negozieranno in buona fede eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettiva conclusione delle stesse.

 

Juventus desidera ringraziare i calciatori e l’allenatore per il senso di responsabilità dimostrato in un frangente difficile per tutti.