Grande Torino, il ricordo a Superga senza giocatori e tifosi. LE FOTO
La commemorazione del Grande Torino a 71 anni dalla tragedia di Superga. A rappresentare il club granata solo il presidente Cairo, Antonio Comi e Alberto Barile. Nessun giocatore e pochissimi tifosi. Mentre al Filadelfia striscioni in ricordo della squadra che vinse cinque scudetti consecutivi
Sono passati 71 anni dalla tragedia di Superga, quando l'aereo che stava riportando a casa il Grande Torino si schiantò contro il muraglione del terrapieno posteriore della basilica di Superga, che sorge sulla collina torinese.
CAIRO RICORDA IL GRANDE TORINO
Nell'incidente persero la vita le 31 persone presenti sull'aereo (27 passeggeri e 4 componenti dell'equipaggio) e l'Italia intera pianse lo squadrone granata, capace di vincere cinque scudetti consecutivi e i cui giocatori rappresentavano la colonna portante della Nazionale azzurra.
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Come ogni anno è avvenuta la commemorazione di quell'incredibile squadra, ma limitata a causa della prudenza necessaria in tempi di Coronavirus.
A rappresentare il club granata il presidente Urbano Cairo, il direttore generale Antonio Comi e Alberto Barile, Chief of Operations Officer del club.
"Con l'autorizzazione del prefetto andremo a deporre un mazzo di fiori - ha detto Urbano Cairo parlando a Radio Anch'io -. Quella squadra diede un senso di rivincita dopo la Seconda Guerra Mondiale".
Impossibile, per via della pandemia, la commemorazione coi nomi dei 31 che persero la vita scanditi dal capitano granata. La squadra del Torino infatti non era a Superga.
Dopo un momento di riflessione, don Riccardo Robella, il cappellano del Torino, ha benedetto la Lapide e guidato un piccolo momento di preghiera - ha scritto il Torino sul proprio sito ufficiale.
Un ricordo del Grande Torino è arrivato anche dal presidente della FIGC Gabriele Gravina: "Il Grande Torino sarà per sempre uno straordinario simbolo di unità nazionale. La tragedia di Superga ha reso immortali coloro che, attraverso il calcio, aiutarono a pacificare e a rilanciale un'Italia divisa e provata dalla guerra".
Presente alla commemorazione anche Susanna Egri, figlia di Erno Egri Erbstein, l'allanatore del Grande Torino.
Presenti anche Franco Ossola - omonimo del padre - e Gigi Gabetto, accompagnato dal figlio Guglielmo, anch'egli omonimo del leggendario centrattacco granata
Anche la Sindaca di Torino Chiara Appendino ha voluto rendere omaggio al Grande Torino. Lo ha fatto con un post pubblicato sulla propria pagina Facebook: "Quest'anno non potremo salire a Superga con le nostre famiglie a ricordare, da torinesi, la squadra che tanto orgoglio ha portato alla nostra città".
"Questo 4 maggio i tifosi granata non potranno purtroppo rendere fisicamente omaggio ai loro leggendari campioni. Ma nessuno, neanche a 71 anni di distanza, può dimenticare. In tutta Italia tanti pensieri commossi andranno agli Invincibili". E questa sera "La Mole si vestirà ancora una volta di granata - conclude la sindaca - unendo la nostra comunità nel rispetto e nel ricordo".
Pochissimi i tifosi presenti.
Mentre al Filadelfia gli striscioni in ricordo del Grande Torino: "Solo il fato li vinse"
Foto da Twitter
E ancora: "Grande Toro in eterno vincerai, chi è leggenda non muore mai"
Foto da Twitter
Foto da Twitter @FSFiladelfia
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