Il difensore argentino a Sky Sport: "Abbiamo voglia di sentire di nuovo l'emozione del campo. Possiamo ancora qualificarci per la Champions, quarto posto alla portata". E sull'Europa League, già vinta tre volte in carriera: "Scontri diretti emozionanti, conterà la condizione fisica"
"Abbiamo voglia di ripartire, ora vogliamo sentire di nuovo l'emozione di tornare in campo. I nostri unici obiettivi sono quelli di qualificarci per la Champions e vincere l'Europa League". In attesa del ritorno all'Olimpico, in calendario mercoledì 24 giugno alle 21:45 contro la Sampdoria, Federico Fazio fissa gli obiettivi della Roma per il finale della stagione 2019/2020. Il difensore argentino lo fa in un'intervista concessa a Sky Sport in vista della ripresa del calcio che conta in casa giallorossa dopo tre mesi e mezzo di stop.
"Quarto posto possibile, in Europa conterà la gamba"
Alla Roma dall'estate 2016, Fazio in stagione ha messo insieme sin qui 19 presenze tra campionato e coppe, con una rete. Il numero 20 rassicura tutti circa le condizioni della rosa: "Abbiamo voglia di ripartire, ci alleniamo da due mesi prima a casa e ora a Trigoria. Stiamo meglio di quando si torna in ritiro dopo le vacanze. Non ci siamo mai fermati, anche durante il lockdown". Con la finale di Europa League, competizione vinta tre volte in carriera da Fazio, nel mirino: "Gli scontri diretti saranno emozionanti, poi vedremo ad agosto chi starà meglio fisicamente". Se in Europa la Roma dovrà vedersela con il Siviglia, ex squadra di Fazio, nella lotta per il quarto posto in Serie A ci sono l'Atalanta e il Napoli, fresco di vittoria della Coppa Italia: "Siamo a -3 ma l'Atalanta ha una partita in meno. Noi ci crediamo fino all'ultima partita, abbiamo 12 sfide a disposizione - il pensiero del difensore - Abbiamo voglia di giocare la Champions e di chiudere tra le prime quattro".
"Questioni societarie non ci condizionano"
Fazio ha parlato anche degli ultimi sviluppi riguardanti la società giallorossa, con il no di Pallotta all'ultima offerta del gruppo Friedkin e la sospensione di Gianluca Petrachi dal ruolo di direttore sportivo che hanno caratterizzato l'ultima settimana: "Noi non siamo per niente distratti - la certezza del difensore - siamo concentrati sul campionato. Vogliamo fare bene e pensare solo al campo".