La Roma allunga sul Milan al quinto posto, valido per l'accesso diretto ai gironi della prossima Europa League. Ora sono 4 i punti di vantaggio sui rossoneri a due giornate dal termine. Decisiva una doppietta tra primo e secondo tempo di Veretout, a segno due volte su rigore. In mezzo il pari di Milenkovic, un palo per Pezzella e due per i giallorossi. Trenta minuti dalla panchina per Zaniolo
ROMA-FIORENTINA 2-1 (Highlights)
45' rig. e 87' rig. Veretout (R), 54' Milenkovic (F)
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Smalling, Kolarov; Bruno Peres, Diawara (77' Cristante), Veretout, Spinazzola; Pellegrini (60' Zaniolo), Mkhitaryan (82' Carles Perez); Dzeko. All. Fonseca
FIORENTINA (3-5-2): Terracciano; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Chiesa (82' Venuti), Ghezzal, Pulgar, Duncan, Lirola; Ribery (46' Cutrone), Kouamé (46' Vlahovic). All. Iachini
Ammoniti: Pezzella (F), Caceres (F), Ghezzal (F), Milenkovic (F), Mancini (R)
Con cinque vittorie nelle ultime sei giornate la Roma vede i gironi di Europa League. Sei punti rimasti sul campo e quattro di vantaggio sul Milan sesto, che ha frenato contro l'Atalanta. In una partita iniziata col freno a mano e poi esplosa dal finale di primo tempo, ci ha pensato Jordan Veretout, ex di giornata, a timbrare la vittoria con la sua precisione dal dischetto. Un palo per la viola e due per la squadra di Fonseca. In mezzo il pari di Milenkovic e tante occasioni.
La partita
Nella Roma Zaniolo parte ancora dalla panchina, e per Fonseca i cambi nell'undici titolare sono tre rispetto all'ultimo match. Tornano dal 1' Dzeko, Mkhitaryan e Veretout, mentre Iachini ne cambia cinque tutti tra centrocampo e attacco: Ribery confermato, ma con Kouamé, e anche Chiesa largo a destra. Pronti e via la partita non regala subito grandi emozioni, tanto che il primo tiro in porta viene registrato solo al 31' con Pellegrini (centrale). Poi il match si accende nel finale: Kouamé cerca la volée in area ma a salvare, clamorosamente, è Ghezzal sulla traiettoria di tiro. Mancini spreca in area su una sponda di Dzeko e poi Veretout sblocca, su rigore. Tempo un altro minuto ed ecco il palo di Pezzella a un passo dall'1-1 sugli sviluppi di una punizione.
Dunque la ripresa, che si apre subito con due novità: Vlahovic e Cutrone entrano per Ribery e Kouamé, con Iachini che cambia totalmente l'attacco. A partire meglio è la Roma, con Mkhitaryan vicino al 2-0 in area, ma a segnare è la Fiorentina, col colpo di testa di Milenkovic da corner di Pulgar. Poco dopo brutto scontro (involontario) proprio tra il centrale viola e Pellegrini, fuori per un violento colpo al viso (ma sulle sue gambe) e lasciando il posto a Nicolò Zaniolo al 60'. Ancora Mkhitaryan andrà vicino al gol con un palo di sinistro in area: il 19° per la Roma (seconda solo al Napoli, 24, in campionato) che diventeranno presto 20 con quello di Kolarov a cinque dal termine. Poco male per i giallorossi, visto che sul proseguo dell'azione arriva il secondo rigore giornata fischiato da Chiffi, che valuta falloso l'intervento di Terracciano in uscita su Dzeko. Veretout è ancora perfetto e mette il punto al match. Ora il quinto posto per i gironi di Europa League è vicinissimo.
Intervento in uscita di Terracciano su Dzeko nel tentativo di tap in. Azione rocambolesca con un palo per Kolarov e poi un gran tiro da fuori di Cristante, respinto. Poi, per Chiffi, il fallo del portiere viola nell'uscita su Dzeko.
La Roma ha colpito 19 legni in questo campionato, solo il Napoli (24) ne conta di più (Opta).
Nikola Milenkovic è il più giovane tra i difensori con almeno cinque gol negli ultimi due campionati di Serie A (Opta).