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Milan-Juve, Pirlo: "Milan primo da un anno, squadra da battere. Quagliarella? Valutiamo"

Serie A

Il tecnico bianconero ha parlato alla vigilia della super sfida di San Siro contro il Milan capolista: "Dobbiamo attendere l'esito dei tamponi nel pomeriggio. Stiamo lavorando per migliorare la classifica e le prestazioni. Non è una sfida decisiva per lo scudetto, ma sicuramente molto importante: servirà personalità, sono la squadra da battere. Dybala aveva un po' di febbre ma dovrebbe giocare. Dipendenti da Ronaldo? E' normale che un campione così sia decisivo"

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Andrea Pirlo ha risposto alle domande dei giornalisti alla vigilia della sfida di San Siro contro il Milan capolista: la Juve si presenta al match con una partita in meno, ma anche 10 punti da recuperare. 

Dopo la positività di Alex Sandro, come si gestisce la formazione anche in caso di nuove positività?

"Abbiamo fatto gli esami stamattina, dobbiamo aspettare nel pomeriggio l'esito dei test. Arriveranno nel pomeriggio, dobbiamo aspettare per capire chi sarà disponibile"

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Al netto della questione Covid, questa Juve è in grado di rimontare?

"Stiamo lavorando per quello, abbiamo cominciato l'anno con una vittoria e un atteggiamento positivo. Dobbiamo migliorare classifica e prestazione, partita dopo partita. La classifica la guarderemo tra un paio di mesi"

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E' una sfida da dentro o fuori?

"E' importante, ma non decisiva. A parte la classifica, giocare una partita così è affascinante. Lo era da giocatore, lo sarà da allenatore. Ma non la ritengo decisiva ai fini del campionato"

Ci sarà Dybala al fianco di Ronaldo? E cosa rappresenta il Milan?

"Dovrebbe esserci Dybala, ieri aveva qualche linea di febbre ma ora sta meglio. Dovrebbe partire lui salvo imprevisti. Con il Milan ho tanti bei ricordi, ho vinto tantissimo. Sarà una partita speciale, anche se è cambiato tutto da quando giocavo io. Resta solo Maldini, che era un mio compagno"

Ci sarà qualche novità a centrocampo?

"Abbiamo recuperato Arthur, che era stato fuori un po' perchè gli si era formato del sangue nella gamba. Abbiamo anche Rabiot, che ha 'scontato' le squalifiche. Dobbiamo tenere conto però anche di chi avremo a disposizione dopo l'analisi dei tamponi"

Ci sarà qualche accorgimento in difesa?

"Hanno giocatori bravi che attaccano nello spazio, recuperano palla e contrattaccano velocemente. Dovremo gestire bene il pallone"

La Juve è troppo dipendente da Ronaldo?

"Lo abbiamo sfruttato per le sue caratteristiche, in modo da averlo lucido negli ultimi 30 metri. Cerchiamo di farlo stancare meno in fase di riconquista. Lui è sempre stato decisivo, nel Real, nel Manchester e nel Portogallo: è un campione ed è normale che sia così. Anche Ibra è un giocatore fondamentale, quando non c'è stato è stato sostituito bene da Leao e Rebic"

Danilo è il giocatore che meglio rappresenta le idee del tuo calcio?

"E' stata una piacevole conferma, sapevamo che potevamo contare su di lui. E' un giocatore molto intelligente, che gioca in più posizioni in campo"

Il Milan  è imbattuto in questa stagione

"E' una partita difficile, è la squadra da battere. Faremo la nostra partita, vogliamo imporre il nostro gioco a San Siro. Dovremo avere grande personalità, non dobbiamo avere paura di giocare una bella partita da disputare"

 

Quali sono i reparti da rinforzare?

"Dobbiamo pensare alla partita. In futuro vedremo se ci saranno opportunità per rinforzare la squadra"

 

Giocherà Cuadrado al posto di Alex Sandro?

"Abbiamo due terzini per ogni fascia, dobbiamo valutare domani. Giocherà chi starà meglio. Domani valuteremo". 

Come sta Morata?

"Sta facendo fisioterapia e valuteremo nei prossimi giorni quando potremo riaverlo a disposizione"

 

Chiellini e Demiral sono a disposizione?

"Entrambi non hanno i 90' nelle gambe, ma sono arruolabili e potrebbero scendere in campo in caso di emergenze"

 

Che partita sarà dal punto di vista tattico?

"Loro sono molto preparati, voglio una Juventus convinta dei propri mezzi e della propria forza: dobbiamo andare a San Siro a fare il nostro gioco"

 

Il Milan sembra la prima Juve di Conte?

"Non lo so, ma posso dire che vengono da tanti risultati utili consecutivi e hanno un grande spirito di squadra. Ne ho parlato anche l'altro giorno con i ragazzi"

 

Quagliarella potrebbe tornare alla Juventus?

"Ho in testa solo la partita, pensiamo a quello. Conosco Fabio, è un grande attaccante, ma ne parleremo solo nei prossimi giorni"