Bologna-Spezia 4-1, gol e highlights: Orsolini, Barrow e doppietta di Svanberg
Il Bologna gioca una grande gara al Dall’Ara e conquista tre punti preziosi contro lo Spezia. La squadra di Mihajlovic (in tribuna per squalifica) parte forte e segna due reti in 18’ con Orsolini su rigore e Barrow. Sul finire di primo tempo la formazione di Italiano riapre il match con Ismajli. Ma nella ripresa il Bologna accelera e in 5’ segna altri due gol grazie alla doppietta di Svanberg. I rossoblu salgono a quota 37, lo Spezia resta a 32
BOLOGNA-SPEZIA 4-1 (Highlights)
12' rig. Orsolini (B), 18' Barrow (B), 34' Ismajli (S), 55' e 60' Svanberg (B)
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (81' Mbaye), Danilo, Soumaoro, Dijks; Schouten, Svanberg (65' Skov Olsen); Orsolini (65' Dominguez), Soriano (81' Sansone), Barrow; Palacio. All. Mihajlovic
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Erlic (74' Terzi), Ismajli, Bastoni (74' Marchizza); Sena (65' Acampora), Ricci, Maggiore; Verde (65' Agudelo), Nzola, Gyasi. All. Italiano
Ammoniti: Bastoni, Soumaoro
Lo chiedeva Mihajlovic, essere belli sì, ma anche vincenti. Il Bologna gioca una gran gara al Dall'Ara contro lo Spezia e avvicina la salvezza aritmetica. Un 4-1 senza storia nonostante il tentativo, da parte della formazione di Italiano, di provare a rientrare in partita. Il Bologna ha iniziato con un gran piglio, ha indirizzato la gara, ha saputo soffrire e poi, nella ripresa, è stato capace di andarla a chiudere senza grossi problemi. Mihajlovic ha ritrovato l'estro ma anche il gol di Orsolini, può godersi uno Svanberg che in questa gara ha dimostrato di essere un centrocampista di livello per qualità di gioco e per i due gol segnati. Lo Spezia ha provato fino in fondo a riaprire il match, tanto impegno ma qualche sbavatura di troppo per i ragazzi di Italiano che dovranno costruire la salvezza nelle prossime partite.
Scelte di formazione abbastanza prevedibili. Mihajlovic (non in panchina perché squalificato), conferma Palacio dal 1' come punta e Barrow alle sue spalle. Italiano schiera Bastoni e non Marchizza e il solito tridente composto da Verde, Gyasi e Nzola. Il Bologna parte fortissimo, aggressivo su ogni pallone e già al 12' capitalizza questa gran pressione con il calcio di rigore trasformato da Orsolini e concesso per un fallo di mano di Bastoni. La squadra di Mihajlovic non si ferma e accelera. Schouten si butta in profondità e viene servito, con Provedel in uscita appoggia il pallone a Barrow che non deve fare altro che depositare in rete. Lo Spezia è tramortito, accusa il colpo e non reagisce. In vantaggio di due reti il Bologna molla leggermente la presa e rifiata. Al 35' lo Spezia torna in partita grazie a una deviazione sottomisura di Ismajli dagli sviluppi di un corner.
Nei primissimi minuti del secondo tempo è la squadra di Italiano a cercare con insistenza la via della rete, ma al 55' il Bologna allunga di nuovo: Svanberg devia un pallone in area dagli sviluppi di un angolo e fa 3-1. Questa volta lo Spezia non riesce a reagire e 5' dopo, gol quasi fotocopia ancora di Svanberg che, questa volta, salta sul secondo palo e batte ancora una volta Provedel per il 4-1 che, di fatto, chiude il match. Qualche minuto più tardi il Bologna ha l'opportunità di dilagare con Orsolini che (dopo il palo colpito nel primo tempo da Barrow), colpisce la traversa. Lo Spezia non demorde, prova ad attaccare per rendere meno amaro il punteggio ma il Bologna non concede spazi. Vincono i rossoblu che compiono un netto passo verso la salvezza aritmetica.
Inno della Serie A
Lo Spezia ha sempre cambiato almeno tre titolari tra un gara e l’altra in ciascuna delle ultime sette partite in Serie A (tre cambi oggi).
Un solo cambio tra i titolari del Bologna rispetto all’ultima gara di Serie A, dopo che nelle precedenti cinque partite ce ne erano sempre stati almeno due.
Le squadre fanno il loro ingresso in campo
Mihajlovic squalificato è in tribuna
Quasi tutto pronto per l'inizio di Bologna-Spezia
Secondo confronto in Serie A tra Vincenzo Italiano e Sinisa Mihajlovic, dopo il pareggio nella gara di andata (2-2, dicembre 2020).
Rodrigo Palacio ha realizzato un solo gol in questo campionato: in 10 delle sue 11 stagioni in Serie A, ha sempre segnato almeno due reti entro la fine del campionato – fa eccezione il 2016/17, chiuso con zero gol in 15 presenze con l’Inter.
Nessuna squadra ha subito più gol dello Spezia dagli 11 metri in questa Serie A (sette gol su rigore incassati).
Lo Spezia ha subito un solo gol di testa, meno di ogni altra squadra nell’attuale Serie A.
Il Bologna è la squadra che ha calciato più punizioni dirette in questa Serie A senza trovare la via del gol (22).
Il Bologna ha segnato un solo gol su calcio di rigore, record negativo del campionato assieme al Genoa.