Cagliari-Fiorentina: 0-0: nessun gol, Fiorentina salva dopo il ko del Benevento
Nessun gol a Cagliari. E la Fiorentina è aritmeticamente salva dopo il ko in serata del Benevento. Partita tesissima dove vince la voglia di non sbagliare: zero le vere occasioni da gol create. Cagliari a quota 36, a +5 proprio sul Benevento terzultimo a due giornate dal termine
CAGLIARI-FIORENTINA 0-0 (Highlights - Pagelle)
CAGLIARI (4-4-1-1): Cragno; Zappa (46' Carboni), Ceppitelli, Godin, Lykogiannis (86' Cerri); Nandez, Marin (70' Deiola), Duncan, Joao Pedro; Nainggolan; Pavoletti. All. Semplici
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski (46' Terracciano); Milenkovic, Ge. Pezzella, Igor; Caceres (70' Venuti), Amrabat, Pulgar, Bonaventura (79' Callejon), Biraghi; Kouamé (63' Castrovilli), Vlahovic. All. Iachini
Ammoniti: Pulgar (F), Lykogiannis (C), Caceres (F)
Zero gol. Zero emozioni e addirittura zero tiri in porta (prima e unica sfida di questo campionato). Ma un punto sì, per entrambe. E che per la Fiorentina vale l'aritmetica salvezza dopo il ko del Benevento contro l'Atalanta. Il Cagliari sale invece a 36, a +5 proprio sul Benevento a due giornate dal termine.
La partita
Cambio di sistema per Semplici, che sceglie il 4411 provato in settimana e visto nel secondo tempo della precedente e fondamentale partita vinta contro il Benevento. Zappa terzino destro con Lykogiannis sul lato opposto. In mezzo c'è Duncan (e non Deiola) con Marin. Nandez (a destra) e Joao Pedro (che parte da sinistra) sono i due esterni. Davanti Pavoletti con alle sue spalle Nainggolan. Tre invece i cambi per Iachini rispetto all'ultima vittoria sulla Lazio: la novità è davanti dove c'è Kouamé (che non era titolare da cinque giornate) con Vlahovic. Panchina per Ribery. In difesa Igor, con Caceres che scala in fascia a destra al posto di Venuti. E novità anche per Amrabat a centrocampo. Castrovilli va in panchina.
Pronti e via la partita non regala però grandi emozioni. Anzi, nessuna. Zero le vere occasioni da gol in un primo tempo chiuso con nessun tiro nello specchio da parte di entrambe. Pavoletti e Caceres ci provano di testa in avvio. Joao Pedro spreca in area calciando male col mancino da buona posizione al 34'. E anche Nainggolan non si avvicina al bersaglio di testa su corner dalla destra al 40'. Intervallo.
Nella ripresa subito due cambi: Terracciano prende il posto di un acciaccato (già da fine primo tempo) Dragowski, e Carboni entra per Zappa nel Cagliari, che torna con la difesa a tre. Ma le emozioni continuano a non arrivare. Al 62' Castrovilli prende il posto di Kouamé. Poi dentro anche Callejon e Venuti oltre a Deiola sul fronte apposto. Al 68' Joao Pedro viene chiuso in area col mancino: non è una vera occasione, ma è quello che più gli si avvicina. All'86' Cerri in campo, ma per Lykogiannis e non per Pavoletti: un segnale di Semplici alla caccia dei tre punti. Che non arrivano.
Cagliari, così in campo
Cambio di sistema per Semplici, che sceglie il 4411 provato in settimana e visto nel secondo tempo dell'ultima e fondamentale partita vinta contro il Benevento. Zappa terzino destro con Lykogiannis sul lato opposto.
In mezzo c'è Duncan (e non Deiola) con Marin. Nandez (a destra) e Joao Pedro (che partirà da sinistra) sono i due esterni. Davanti Pavoletti con alle sue spalle Nainggolan.
Fiorentina, così in campo
Il Cagliari ha vinto le ultime due partite casalinghe contro la Fiorentina in Serie A e non arriva a tre successi interni di fila contro i viola dal 1995.
Il Cagliari ha vinto le ultime due partite casalinghe di Serie A e non fa meglio da dicembre 2019 quando è arrivato a quota quattro.
La Fiorentina è rimasta imbattuta nelle ultime quattro gare di campionato (2 vittorie, 2 pareggi): potrebbe vincere due match di fila ma anche registrare cinque partite consecutive senza sconfitta per la prima volta in questa Serie A.
Il 23% delle reti segnate dal Cagliari in questa Serie A sono arrivate con colpi di testa (10 su 43), nessuna squadra ha una percentuale più alta, mentre solo il Parma (25%) ne ha subiti più della Fiorentina in percentuale con questo fondamentale (21%).
Solo il Crotone (552) ha subito più tiri del Cagliari (521) in questa stagione di Serie A; inoltre, quella rossoblù è la squadra con la più bassa percentuale di tiri nello specchio (42%).
La Fiorentina è la squadra che ha subito meno gol nel secondo quarto d’ora di gioco in questa Serie A: appena due le reti incassate dai viola in questo periodo di gioco.
João Pedro del Cagliari è il primo giocatore brasiliano ad aver segnato più di 15 reti in due stagioni consecutive di Serie A da Adriano nel 2003/04 e nel 2004/05.
La prime due reti di Dusan Vlahovic in Serie A sono state proprio contro il Cagliari nel novembre 2019 - per lui tre gol contro i sardi, meno solo che contro la Sampdoria (quattro) nel massimo campionato.
Inoltre, nella gara d’andata Bartlomiej Dragowski ha parato un rigore a João Pedro: dall’inizio della scorsa stagione, solo Gianluigi Donnarumma (cinque) ha parato più rigori del portiere polacco (quattro) in Serie A.