Serie A, i migliori giocatori del weekend: la top 11 di Stefano De Grandis
Un 3-5-2 solido e ricco di qualità. Torna la consueta top 11 di Stefano De Grandis dopo un weekend dalle tante sorprese in Serie A. Da super Consigli allo scatenato Abraham, una formazione da fare invidia. Cosa ne pensate?
ANDREA CONSIGLI (Fiorentina-Sassuolo 2-2)
La Fiorentina lo bersaglia e lui si esalta. Come quando dal nulla decolla per alzare sopra la traversa una deviazione da due metri di Milenkovic
AMIR RRAHMANI (Milan-Napoli 0-1)
Si traveste da Koulibaly e trasforma Juan Jesus in se stesso, cioè in un ottimo guardaspalle. Capolavoro
CHRIS SMALLING (Atalanta-Roma 1-4)
Non solo tiene "fisicamente" il devastante Zapata, ma va a segnare il gol che chiude la partita
MATTHIJS DE LIGT (Bologna-Juventus 0-2)
Attento e tecnico, partecipa alla nuova blindatura della difesa della Juve
DENZEL DUMFRIES (Salernitana-Inter 0-5)
Rotti gli argini, ormai esonda in continuazione. Non solo corre e calpesta, ma cerca più volte la conclusione. Fino a far gol… con la tibia
ANDRÉ ZAMBO ANGUISSA (Milan-Napoli 0-1)
È il classico buttafuori da discoteca. Se non hai il biglietto, o anche se disturbi, vieni allontanato dalla pista. E lui non fa sconti
TOMMASO POBEGA (Torino-Verona 1-0)
È il nuovo che avanza. Dal centrocampo fino alla zona tiro, dove fa male con sempre maggiore frequenza
PIOTR ZIELINSKI (Milan-Napoli 0-1)
È l’accendino di Spalletti. Mette la scintilla per far partire il riscaldamento. E col Napoli non fa mai freddo
JUAN CUADRADO (Bologna-Juventus 0-2)
È il passepartout della Juve: terzino, ala o interno a seconda delle necessità. E bomber esattamente quando serve
NICOLÒ ZANIOLO (Atalanta-Roma 1-4)
Meglio tardi che mai. Il primo sigillo arriva alla penultima di andata, ma lo strapotere fisico garantisce continuità
TAMMY ABRAHAM (Atalanta-Roma 1-4)
Furbo, forte, tecnico e opportunista. Che abbia capito come impadronirsi della Serie A?
