Serie A, la top 11 di Stefano De Grandis
3 milanisti e 2 interisti nella formazione dei migliori della penultima giornata di campionato. Ecco la top 11 del 37° turno: voti e giudizi, a cura di Stefano De Grandis
- Alla fine deve respingere anche gli insulti della curva salernitana. Dopo aver tirato fuori dalla sua porta tutto il resto. Con tre parate da urlo, prima del rigore neutralizzato, in cui si allunga contro uno specialista come Perotti. PARETE
- Gli manca l’inchiostro. Per il resto ha tutto: ventose, tentacoli, e capacità di avvolgere e bloccare ogni avversario. Forma con Kalulu una coppia fisica e affiatata. Il suo compagno anticipa, lui, nel caso raro qualcuno guadagni spazio, arpiona in scivolata. POLPO
- Stavolta dà spettacolo con soli 20 minuti a disposizione. Non solo contrasti e palleggio. Anche lo spunto brillante con cui scambia e arriva al primo gol in serie A. Come sigillo della sua migliore stagione nel Napoli. PROMESSA
- Vive per il gol e in area si mimetizza per aggredire i palloni che imprudentemente gli mettono alla portata. Ne addenta due e due finiscono in rete. Portando a 25 il conto stagionale. CACCIATORE
- Quando il gioco si fa duro… Palla a me e poi correte ad abbracciarmi. Dalla fascia e stavolta anche dal centro: basta un semplice pallone lungo. Se parte, poi non lo ferma nessuno: è il grande sblocca-partite, il cavatappi, lo sturalavandini. MASTROLINDO