Roma, il nuovo stadio a Pietralata? Foto e video dell'area
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Con una nota ufficiale, la Roma ha comunicato che nelle prossime settimane presenterà al Campidoglio uno studio di fattibilità per la realizzazione di uno stadio su un’area comunale nella zona di Pietralata. Ecco i dettagli e le immagini dell'area scelta dal club giallorosso per il nuovo impianto
di Fabrizio Moretto
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- "L’iniziale esame urbanistico svolto sull’area individuata da AS Roma non ha infatti messo in evidenza elementi ostativi alla presentazione del suddetto progetto che sarà attentamente valutato da Roma Capitale secondo l’iter amministrativo disciplinato dalla cosiddetta legge stadi (art. 1, comma 304, L. 147/2013)" si legge nel comunicato ufficiale pubblicato dai giallorossi
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- "La possibilità di fare lo stadio entro il 2026 c’è, dovremmo lavorare molto ma per ora tutto è andato bene - ha spiegato il Ceo dei giallorossi, Pietro Berardi -. Non sarà più piccolo dell'Olimpico. Ci sono varie fasi amministrative prima della presentazione del progetto: le rivelazioni archeologiche, ambientali, acustiche, di mobilità. Non c'è ancora un disegno definitivo del progetto stadio, ci sarà nelle prossime settimane. Decideremo sempre di comune accordo con il Comune di comunicare le varie date e tappe"
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- L'area si trova nella zona est di Roma, tra via dei Monti Tiburtini e la stazione Tiburtina, in un'area pubblica di proprietà delle Ferrovie dello Stato e il Comune
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- Il nuovo stadio dovrebbe sorgere proprio di fronte all’ospedale Pertini, un'area che si distende per circa 4 km e avrà nelle sue vicinanze tre fermate metro (Quintiliani, Monti Tiburtini, Tiburtina). Proprio la vicinanza con l'ospedale crea l'unico nodo da sciogliere in fase di presentazione del progetto per quanto riguarda la mobilità: dovrà essere garantito un facile accesso e isolato acusticamente
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- L'area del nuovo stadio sarà quella dell'ex SDO (Sistema Direzione Orientale), un progetto urbanistico integrato di riorganizzazione e ricollocazione delle infrastrutture direzionali di Roma, al di fuori dal centro storico, mediante la costruzione di un centro direzionale. Progettato negli anni '60, fu abbandonati circa 30 anni dopo la sua mancata realizzazione
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- Lo studio di fattibilità andrà approvato dal comune di Roma dopo l’apertura di una fase istruttoria in Conferenza dei servizi (tempi richiesti fino a 90 giorni circa), poi andrà fatta una dichiarazione di pubblico interesse per vedere se ci sono altri soggetti interessati all’area e infine si arriverà al progetto definitivo
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- L'ultimo step sarà, probabilmente, la stipula di una concessione da 99 anni (come accade per la Juventus) da parte di Roma Capitale. Trattandosi in larga parte di terreni espropriati, la preoccupazione maggiore dei giallorossi è legata ai possibili ricorsi degli ex proprietari, sebbene siano ormai da decenni nelle mani del Comune
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