Juve, caso plusvalenze: le motivazioni della sentenza
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"La Juve ha commesso un illecito disciplinare sportivo, tenuto conto della gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione" così si legge nelle motivazioni della sentenza della Corte di Appello federale sul caso plusvalenze. Sul "Libro Nero di FP" i giudici scrivono: "Inquietante e devastante". Il club bianconero conferma il ricorso e commenta: "Motivazioni viziate da evidenti illogicità"
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La Corte federale: "Violati articoli 4 e 31 del Codice di Giustizia sportiva"
"Resta quindi intatto il punto centrale della contestazione disciplinare: la condotta della FC Juventus S.p.A. e dei relativi amministratori e dirigenti - per tutto quanto sopra spiegato - viola l’art. 4, comma 1, CGS oltre che l’art. 31, comma 1, CGS."
Le motivazioni della sentenza: il testo integrale
Sono state pubblicate le motivazioni della sentenza della Corte di Appello federale della Figc. Sono 36 le pagine scritte dalla Corte di Appello federale. IL TESTO INTEGRALE
"La Corte ha tenuto conto della particolare gravita della violazione"
"Per quanto riguarda la sanzione - proseguono le motivazioni -, la Corte ha tenuto conto della particolare gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione e della stessa intensità e diffusione di consapevolezza della situazione nei colloqui tra i dirigenti della FC Juventus S.p.A"
"Per gli altri club nessun fatto nuovo"
Nei fatti nuovi che hanno portato alla riapertura del processo sportivo per le plusvalenze "non sussistono evidenze dimostrative specifiche per le altre società". E' quanto emerge - appprende l'ANSA - dalle motivazioni della sentenza, che stanno per essere pubblicate, della Corte di appello federale che ha inflitto 15 punti di penalita' alla Juve e prosciolto gli altri club. I giudici sportivi hanno infatti ritenuto che "nei fatti nuovi sopravvenuti non sussistono evidenze dimostrative specifiche che consentano di sostenere l'accusa e tanto meno appare possibile sostenere che vi sia stata una sistematica alterazione di più bilanci".
Le motivazioni della sentenza: "Nuovi atti provano intenzionalità"
La Corte di appello federale della Figc - apprende l'ANSA - ha ammesso la richiesta della Procura di revocazione, è spiegato nelle motivazioni che stanno per essere pubblicate, del processo plusvalenze per la Juventus, "di fronte ad un quadro dei fatti radicalmente diverso per l'impressionante mole di documenti giunti dalla Procura della Repubblica di Torino che ha evidenziato l'intenzionalità sottostante all'alterazione delle operazioni di trasferimento e dei relativi valori"
Le motivazioni della sentenza: "Da Juve grave illecito, ripetuto e prolungato"
"La Juve ha commesso un illecito disciplinare sportivo, tenuto conto della gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione". Lo spiega - apprende l'ANSA - la Corte di appello Figc nelle motivazioni, che saranno ufficializzate a breve, della sentenza del -15 alla Juve per le plusvalenze. Nel merito è stato ritenuto che la Juve abbia commesso l'illecito, "vista la documentazione proveniente dai dirigenti" del club "con valenza confessoria e dai relativi manoscritti, le intercettazioni inequivoche e le ulteriori evidenze relative a interventi di nascondimento di documentazione o addirittura manipolatori delle fatture"
Juventus, plusvalenze e manovre stipendi: tutte le tappe della vicenda
Dalle perquisizioni del 2021 al -15 inflitto alla Juventus dalla Corte d'Appello Figc. I due filoni (plusvalenze e "manovra stipendi"), l'indagine della Procura di Torino e quella Federale, le dimissioni di Agnelli e del Cda. Tutte le tappe dell'inchiesta "Prisma" sui conti della Juventus. CLICCA PER LA RICOSTRUZIONE
Come funziona il ricorso al Collegio di Garanzia
Il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni è l'ultimo grado della giustizia sportiva che non ha potere di modificare le sentenza ma valuta solo eventuale presenza di vizi di forma. Come funziona il ricorso, entro quando dovrà presentarlo la Juventus e le altre possibili mosse del club: CLICCA QUI PER TUTTE LE INFORMAZIONI
La sentenza della Corte Figc
Ecco tutte le sanzioni erogate dalla Corte di Appello della Figc che non solo ha accolto la richiesta di revocazione della Procura federale ma ha addirittura inascrito le sanzioni richieste dal procuratore Chinè per la Juventus e 11 dei suoi ex dirigenti. CLICCA PER I DETTAGLI
L'annuncio del ricorso Juve dopo la sentenza
Il club bianconero dopo la decisione dei giudici federali aveva subito annunciato il ricorso, attendendo le motivazioni della sentenza, attese entro oggi: "La Società attende la pubblicazione delle motivazioni e preannuncia sin d’ora la proposizione di ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini del Codice di Giustizia Sportiva"
Le sanzioni
Juve penalizzata di 15 punti: questa la decisione della Corte d'Appello della Figc che ha accolto l'istanza della Procura che aveva chiesto la riapertura del processo sulle plusvalenze. Dure anche le sanzioni ai dirigenti:
- 2 anni e mezzo di inibizione per Paratici
- 2 anni ad Agnelli e Arrivabene
- 1 anno e 4 mesi a Cherubini
- 8 mesi a Nedved.
- Prosciolti gli altri 8 club coinvolti.
Caso plusvalenze, oggi le motivazioni della sentenza
Sono attese entro oggi le motivazioni della sentenza della Corte di Appello federale, che ha sanzionato la Juventus con 15 punti di penalizzazione nell'ambito della riapertura del procedimento della giustizia sportiva sul caso plusvalenze. Qui tutte le news live
