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Caso scommesse: Tonali sentito in procura a Torino, 7 mesi di squalifica a Fagioli

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Audizione a Torino per Sandro Tonali che è arrivato in procura attorno alle 16 ed è andato via alle 18.40. L'agente: "Sandro è scosso, ma ha iniziato a combattere la partita più importante contro la ludopatia". Intanto è ufficiale il patteggiamento di Nicolò Fagioli che verrà squalificato dalla procura Figc per 7 mesi (12 di cui 5 commutati in prescrizioni alternative). Il racconto della giornata

CASO SCOMMESSE, ZANIOLO ATTESO IN PROCURA A TORINO: LE NEWS LIVE

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Legali Fagioli: "Nicolò patrimonio che calcio italiano saprà recuperare"

"Con l'accordo raggiunto si chiude la partita della collaborazione attiva con la Procura Figc e ne inizia un'altra, ancora più importante per Nicolò, che lo porterà al completo recupero psicofisico e gli consentirà di tornare in campo per confermare il suo immenso talento". E quanto dichiarano gli avvocati Luca Ferrari e Armando Simbari, legali del calciatore Nicolò Fagioli, in merito al patteggiamento con la giustizia sportiva per le scommesse su piattaforme on line non autorizzate. "Nicolò è un patrimonio del calcio italiano che, siamo certi, il calcio italiano saprà recuperare e mettere al centro del suo progetto. È già al lavoro, si allena, continuerà ad allenarsi con determinazione e non vede l'ora di tornare in campo'. 

Il riassunto della giornata fin qui

di Dario Nicolini

Un patteggiamento già chiuso e uno in arrivo nelle prossime settimane. Fagioli e Tonali: due ammissioni piene di colpevolezza, lo stesso iter difensivo per uscire dalla brutta vicenda del caso scommesse il prima possibile e con la minor squalifica possibile. Per questo l’ex rossonero Tonali ha preso un aereo di prima mattina dall’Inghilterra, ha incontrato i suoi legali all’aeroporto di Caselle, e dopo un breve colloquio per definire gli ultimi dettagli della linea difensiva si è recato alle 16 al Palazzo di Giustizia di Torino, dove per due ore e mezzo è stato ascoltato dalla pm che segue l’inchiesta, Manuela Pedrotta. Stesso percorso, e cioè piena ammissione con disponibilità alla collaborazione e a seguire percorsi riabilitativi dalla dipendenza dal gioco, che con qualche settimana di anticipo ha seguito Niccolò Fagioli, arrivato alla chiusura del suo patteggiamento con la procura federale che gli è valso un notevole sconto rispetto alla pena stabilita per chi infrange il divieto di scommesse sul calcio per i tesserati. Dal rischio di tre anni e oltre di squalifica a 12 mesi totali di cui solo 7 da scontare senza poter giocare, ed altri 5 nei quali rendersi disponibile per almeno 10 incontri pubblici con associazioni sportive, centri federali ed associazioni che lottano contro la ludopatia. Questo, oltre ad un piano terapeutico di almeno sei mesi già iniziato dal giocatore della Juventus, gli hanno permesso di perdere solo la stagione in corso, salvo le ultime due partite in caso il patteggiamento divenga ufficiale già in queste ore. Passaggio che compete alla giustizia sportiva, mentre a Torino si attende a breve anche Niccolò Zaniolo, che ha ammesso di aver scommesso sul sito illegale ma mai su partite di calcio. Se confermato, a Torino come a Roma, la sua stagione, oltre che carriera, non subirebbero nessuno stop.

Tonali ha lasciato la procura di Torino

Il giocatore el Newcastle ha lasciato pochi istanti a bordo di un van nero fa il palazzo di giustizia di Torino, dove era arrivato attorno alle ore 16. Un'audizione durata circa due ore e mezzo in cui sono stati chiesti riscontri sulle chat del giocatore (già tutte sbobinate dagli apparecchi sequestrati 4 giorni fa a Coverciano

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Tonali, audizione ancora in corso

Sandro Tonali, il calciatore del Newcastle che figura tra gli indagati nell'inchiesta sulle scommesse sportive su piattaforme non autorizzate, è ancora in procura a Torino. Lo sta interrogando la pm Emanuela Pedrotta. Con il giocatore ci sono il suo legale e gli investigatori della squadra mobile di Torino. 

Abodi: "Carta doveri in contratti calciatori"

"Non si può pensare di contrastare dicendo semplicemente 'non si fa' - sostiene il ministro dello sport Abodi -. Sto cercando di elaborare una carta dei doveri perché i contratti dei professionisti spesso si concentrano sui diritti. Io credo che invece, debbano essere arricchiti da una componente che parla solo dei doveri: il dovere di non doparsi, non prendere soldi in nero, non scommettere perché è vietato per i professionisti, non guardare le partite su piattaforme pirata", conclude il ministro. -

Abodi: "Calciatori che scommettono illegalmente è alto tradimento"

"E' un alto tradimento quello dei calciatori che scommettono su piattaforme illegali". Così il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi a 'Il Rosso e il Nero' su Rai Radio1. "Può sembrare una definizione ridondante ma per me è così -sottolinea Abodi-. E' un tradimento della passione, della fiducia, del ruolo che non è solo quello del calciatore, ma di riferimento per i ragazzi a livello comportamentale. E quindi, va molto oltre il mancato rispetto delle norme. E' un messaggio diseducativo. 


Fagioli rientra prima di fine campionato?

Tutte le squalifiche decorrono dal giorno successivo a quello in cui vengono pubblicate sul comunicato ufficiale. Dunque i 7 mesi di squalifica per Fagioli decorrano da quel momento. Se la Figc dovesse pubblicarlo oggi, potenzialmente il giocatore della Juventus potrebbe tornare in campo prima di fine campionato, perché la squalifica finirebbe prima di Bologna-Juventus (19 maggio, 37^ giornata) e Juventus-Monza (26 maggio, 38^)

Ufficiale patteggiamento Fagioli: 12 mesi, 5 commutati in prescrizioni alternative

"La Procura Federale ha raggiunto un accordo (ex art. 126 CGS) con il calciatore Nicolò Fagioli a seguito del quale lo stesso verrà sanzionato con una squalifica di 12 mesi, 5 dei quali commutati in prescrizioni alternative, e una ammenda di 12.500 euro, per la violazione dell’art.24 del CGS che vieta la possibilità di effettuare scommesse su eventi calcistici organizzati da FIGC, UEFA e FIFA. Riguardo le prescrizioni alternative, Fagioli dovrà partecipare ad un piano terapeutico della durata minima di 6 mesi e ad un ciclo di almeno 10 incontri pubblici, da svolgersi nell’arco di 5 mesi, presso Associazioni sportive dilettantistiche, Centri federali territoriali, Centri per il recupero dalla dipendenza dal gioco d’azzardo, e comunque secondo le indicazioni e il programma proposti dalla FIGC. La Procura Federale vigilerà sul rispetto di quanto indicato e, in caso di violazioni, adotterà i provvedimenti di propria competenza, ai sensi del CGS, con risoluzione dell’accordo e prosecuzione del procedimento disciplinare dinanzi agli Organi giudicanti di giustizia sportiva"

Tonali in procura a Torino

Sandro Tonali è arrivato in procura a Torino attorno alle ore 16. Prevista un'audizione col pm Manuela Pedrotta. Tonali era atterrato in mattinata, proveniente dall'Inghilterra e, dopo un consulto coi suoi legali, si è diretto in procura. La convocazione di Tonali in procura segue di poche ore le parole dell'agente, Giuseppe Riso (che potete leggere e vedere poco più sotto nel nostro liveblog) 

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Fagioli, patteggiamento raggiunto: 7 mesi di squalifica. Manca solo ufficialità

Manca solo ufficialità, ma è stato raggiunto l’accordo per il patteggiamento fra i legali di Nicolò Fagioli è la procura federale sulla base di 7 mesi di squalifica. Questo è la conferma che la stagione 2023/24 per il giocatore della Juventus è conclusa, ma si tratta di una sensibile riduzione rispetto alla sanzione minima prevista  per la violazione dell’articolo 24 del codice di giustizia sportiva (3 anni). L’ammissione, la completa collaborazione con la procura e la disponibilità a curarsi dalla ludopatia ha convinto la procura Figc. Ricordiamo che i 7 mesi di stop partiranno dalla comunicazione ufficiale della Figc. VAI ALL'ARTICOLO

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Agente Tonali: "Sandro è scosso, vincerà la partita contro la ludopatia"

Giuseppe Riso, agente di Tonali, ha parlato così del suo assistito in merito al caso scommesse: "Sandro è scosso ma ha già iniziato a combattere. È iniziata la sua partita più importante contro una malattia. Vincerà questa partita. L’esperienza di Sandro salverà la vita di altri ragazzi. Grazie al presidente Gravina per quello che ha detto e al Newcastle che è molto vicino a Sandro", le parole del procuratore a margine dell'evento all'ambasciata italiana a Londra

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Lotito: "Mi auguro miei giocatori siano fuori da caso scommesse"

"I giocatori dovrebbero essere più seguiti dalle società o di procuratori? La Lazio cura non solo l'atleta ma l'essere umano a 360 gradi, per far sì che sia un portavoce di aspetti valoriali, non solo di risultati sportivi materiali. Poi purtroppo dipende dalle persone: in una famiglia con quattro figli, magari tre si comportano in una certa maniera e uno purtroppo no. Io mi auguro che per quanto ci riguarda i miei giocatori siano fuori dal meccanismo di deviazione dell'utilizzo della propria professione per questo tipo di attività". Lo ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito, a margine del congresso di Medicina del calcio tenutosi allo stadio Olimpico

Lotito: "Sbagliato criminalizzare preventivamente"

"Andare a criminalizzare preventivamente una situazione per me è sbagliato, vediamo di cosa stiamo parlando. Se prendiamo un giocatore che gioca al videopoker è una cosa, se gioca altro, è un'altra".  Così Claudio Lotito, presidente della Lazio, sulla vicenda scommesse a margine del congresso di Medicina del calcio tenutosi oggi allo stadio Olimpico

Gravina: "Ludopatia piaga, non abbandoneremo questi ragazzi"

"Mi attribuiscono le responsabilità su quelli che successo. Ma non mi sento minimamente coinvolto. Umanamente si. Per me i ragazzi sono dei figli. Questi ragazzi non sono carne da macello. Non si possono lanciare elenchi così. La ludopatia è una piaga sociale. Non del calcio. Non solo del calcio. Un milione e mezzo sono malati di ludopatia. Chi ha sbagliato deve essere punito, ma chi chiederà aiuto, e c’è chi lo ha già fatto, noi lo aiuteremo. Non li abbandoneremo mai questi ragazzi". Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, nel corso di un evento all'ambasciata italiana a Londra in vista di Inghilterra-Italia

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Fagioli, patteggiamento ai dettagli: stagione finita

Intanto è ai dettagli il patteggiamento di Nicolò Fagioli con la Procura Figc: oggi potrebbe essere la giornata decisiva per la chiusura dell'accordo. Prevista una riduzione della pena del 50%, ma per il centrocampista della Juventus dovrebbe arrivare un ulteriore sconto per aver pienamente collaborato con la giustizia sportiva. Ecco che la squalifica potrebbe essere anche inferiore all'anno. In ogni caso la sua stagione 2023-2024 si chiuderà in anticipo

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Zaniolo e Tonali: inquirenti al lavoro su pc, tablet e smartphone

E' stata fatta la copia forense di pc, tablet e smartphone ritirati a Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali nel blitz di Coverciano degli scorsi giorni. Ora gli inquirenti inizieranno ad analizzare quanto presente nelle chat per capire il loro reale coinvolgimento nella vicenda scommesse. I due hanno strategie difensive diverse: Tonali dovrebbe ammettere di aver scommesso su piattaforme illegali e su partite di calcio seguendo le orme di Fagioli, mentre Zaniolo nega di aver scommesso sul calcio, ammettendo di aver utilizzato siti illegali per poker e blackjack

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Santon: "L'informatore di Corona non è mio zio"

Davide Santon, ai microfoni de La Repubblica, ha negato che lo zio sia l'informatore di Fabrizio Corona (che aveva parlato dello zio di un amico di Balotelli, ex compagno all'Inter ai tempi di Mourinho): "Mio zio non è l’informatore di Corona. Ha un allevamento di vongole. Non so nulla di queste scommesse. È una cosa che mi fa schifo", ha chiarito l'ex terzino nerazzurro dopo le voci circolate sui social in questi giorni

Abodi: "Non credo alle pene esemplari, ma a quelle giuste"

Sempre a Radio 24 il ministro per lo Sport Abodi ha parlato anche delle pene per i calciatori coinvolti. "Non credo in pene esemplari, ma in quelle giuste", le sue parole

Abodi: "Importante comprendere situazioni disagio"

A Radio 24 il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, è tornato sul caso scommesse: "La Federazione, che è indubbiamente responsabile del sistema, ha fatto e fa corsi di formazione a tutti i ragazzi convocati nelle nazionali. Poi ci sono le responsabilità delle leghe, dei club e quelle individuali. Credo sia importante la gestione dello spogliatoio, avere con i ragazzi una relazione in grado di comprendere le situazioni di disagio"

Corriere dello Sport: Tonali pronto a parlare

Taglio basso per il caso scommesse nella prima pagina del Corriere dello Sport: "Tonali pronto a parlare, l'ex Milan atteso in Procura Figc", titola il quotidiano romano

La prima pagina del 'Corriere dello Sport' di oggi