I rossoneri, nonostante una prova complessivamente caratterizzata da pochi rischi corsi, non sono riusciti neanche contro l'Atalanta a mantenere la porta inviolata. Quello della difesa resta un problema per la squadra di Pioli che spera di risolvere anche con un paio di importanti rientri. Continua a funzionare, invece, l'attacco
- La rete incassata ieri dal Milan è stata la vera questione nel post partita: un rigore - assegnato dall'arbitro Orsato dopo l'on field review per il contatto tra Giroud e Holm - 'accolto' in maniera diversa dai due allenatori. Pioli ha detto che non c'era, definendo troppo leggero l'intervento, mentre Gasperini l'ha definito un "'rigorino dei tempi moderni", già visti in altre occasioni quest'anno in Serie A
- Rigore generoso o meno, i rossoneri non sono riusciti nuovamente a tenere la porta inviolata. Sono 9 i clean sheet registrati in questa Serie A dal Milan, solo uno di questi arrivato nelle ultime 8 giornate. Nella metà sinistra della classifica nessuno ha fatto peggio della squadra di Pioli in fase difensiva...
- Inter: 12 gol subiti
- Juve: 19
- Torino: 22
- Bologna: 23
- Atalanta: 24
- Lazio: 26
- Fiorentina: 29
- Napoli: 29
- Roma: 30
- Monza: 30
- Genoa: 31
- Milan: 32
- Verona: 36
- Empoli: 40
- Udinese: 40
- Lecce: 43
- Cagliari: 47
- Sassuolo: 48
- Salernitana: 53
- Frosinone: 55
- Facendo un confronto con le altre squadre candidate alla Champions negli altri top campionati, in pochi hanno registrato numeri peggiori del Milan ma non mancano i casi simili: c'è l'Aston Villa, che ha incassato 35 gol e se la gioca col Tottenham (già a quota 38), mentre in Francia il Monaco terzo ne ha subiti 34 ma in 23 gare. In Bundes la quota è 30, ma anche in questo caso con meno partite giocate, mentre paragonabili alla squadra di Pioli sono Barça e Girona (34 e 32 rispettivamente subiti) che si contendono il 2° posto in Liga
- Nelle coppe europee, sebbene i rossoneri abbiano affrontato squadre di alto livello, la media è leggermente migliore: se in campionato i clean sheet ottenuti sono il 34.1% delle partite totali, in Europa la percentuale sale al 37.5%.
- Qualcosa in difesa andrà rivista, ma gli elementi del reparto arretrato riescono comunque a offrire il loro contributo in fase offensiva: il caso più eclatante è Theo Hernandez che ieri ha festeggiato le 200 presenze totali col Milan e partecipato alla rete del vantaggio di Leao: il francese è diventato il terzo difensore a segnare almeno 20 gol (26) e a fornire almeno 20 assist (20) nei cinque principali campionati europei nelle ultime cinque stagioni, dopo Achraf Hakimi e Raphael Guerreiro
- Un ulteriore incentivo per i rossoneri per migliorare i numeri difensivi sarà l'importante recupero di due difensori per l'ultima parte di stagione. Pierre Kalulu, fermo da fine ottobre per uno strappo del muscolo femorale, è già rientrato nella lista dei convocati contro l'Atalanta, e poi è ormai pronto al rientro anche Fikayo Tomori, out per tutto il 2024 fino a qui a causa di un infortunio al bicipite femorale
- Se la fase difensiva desta preoccupazione, quella offensiva continua a offrire ottime garanzie a Pioli: ha ritrovato la gioia personale anche Leao e grazie al suo gol il Milan è andato in rete nelle ultime 15 partite di Serie A (32 gol in questa striscia), non faceva così bene dal 2021. I rossoneri, inoltre, sono terzi per numero di realizzazioni (18) in A in questo 2024, mentre solo due volte non sono riusciti a fare gol (contro Juve e Udinese): solo l'Inter ha fatto meglio
- Dopo un'astinenza di cinque mesi, Rafa Leao ha ritrovato la rete in campionato (la più 'veloce' dei rossoneri in stagione). Un'altra prodezza personale dopo quella di Europa League a Rennes e la sua 50^ nei cinque principali campionati europei. L'attaccante del Milan, ora a quota 42 gol, ha eguagliato Rui Costa in seconda posizione tra i migliori marcatori portoghesi in Serie A
- Migliora anche il rendimento dei rossoneri negli scontri diretti. Se nel girone di andata erano state 3 le sconfitte su 7, in questo girone di ritorno la squadra di Pioli è ancora imbattuta nei primi tre incroci con Roma, Napoli e Atalanta. Da qui alla prossima sosta il Milan sarà impegnato in campionato contro Lazio, Empoli (in casa) e Verona. Il match contro i toscani si giocherà tra le due sfide di Europa League contro lo Slavia Praga