Juventus, panchina a Tudor: Thiago Motta esonerato. Le news

La Juventus ha annunciato l'esonero di Thiago Motta che si aggiunge ai tanti allenatori attualmente senza panchina: da Zidane ad Allegri, da Mancini a Sarri. Ecco la lista, da cui esce invece Tudor (neo allenatore bianconero), con tutti i più famosi: chi di loro tornerà ad allenare? CLICCA QUI

Ora è ufficiale: Igor Tudor è il nuovo allenatore della Juventus, ha firmato un contratto fino a fine stagione. Prende il posto di Thiago Motta: è il nono cambio di panchina di questa stagione in Serie A. Di seguito tutti gli allenatori esonerati in questo campionato. CLICCA QUI

La Juventus comunica di aver sollevato Thiago Motta dall’incarico di allenatore della prima squadra maschile. Nel comunicato si legge: "Il Club ringrazia Thiago Motta e tutto il suo staff per la professionalità dimostrata e per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione, augurando loro il meglio per il futuro. Juventus FC comunica inoltre di aver affidato la guida della prima squadra maschile a Igor Tudor che domani dirigerà il primo allenamento"

Tutto ok per il contratto di Tudor: i documenti sono stati visionati dalle parti. L'allenatore quindi firmerà e poi partirà alla volta di Torino, in attesa dell'ufficialità dell'esonero di Tudor

Su Sky Sport Insider l'analisi di Paolo Condò sul cambio di panchina in casa Juventus. Cosa ha portato all'esonero di Motta e cosa aspettarsi da Tudor: CLICCA QUI

Igor Tudor prenderà il posto di Thiago Motta sulla panchina della Juventus. L'ex Bologna è l'ultimo di una lista di allenatori sostituiti a stagione in corso nella storia della Juve. LA LISTA COMPLETA

Nello staff di Igor Tudor ci sarà Ivan Javorcic (ex allenatore di Südtirol e Venezia), con lui anche alla Lazio lo scorso anno. Ricoprirà l'incarico di vice allenatore

Dopo il pesante ko di Firenze la dirigenza si è convinta che sarebbe stato impossibile andare avanti così, opinione peraltro condivisa con John Elkann. Innanzitutto, la scarsa sintonia tra l’allenatore e una parte consistente del gruppo fra problemi di comunicazione e incomprensioni. Una squadra confusa e incapace di reagire che ha persuaso, qualche giorno fa, il managing director Football Cristiano Giuntoli ad avviare contatti con i possibili sostituti di Thiago Motta.

L’allenatore era partito per la sua casa a Cascais in Portogallo, lontano dalle tensioni della Continassa, per trovare serenità in famiglia. Doveva rientrare in giornata in tempo per la ripresa degli allenamenti. Vedremo a questo punto come e se cambierà il suo programma

L’intenzione della società è quella di avere le mani libere per poter scegliere l’allenatore a cui affidare il progetto delle prossime stagioni avendo a disposizione più tempo e più scelta. Questo a prescindere non escluderebbe Tudor, ma la scelta definitiva i bianconeri non vogliono farla ora. È per questo che le altre candidature, Mancini compreso, sono sfumate.

Il sistema di gioco preferito è il 3-4-2-1 che ha adottato in quasi tutte le sue esperienze passate. Anche alla Lazio, ereditata da Maurizio Sarri, cambiò subito dal 4-3-3 usato fino a quel momento alla difesa a 3. Potrebbe fare lo stesso anche alla Juventus. Identità e appartenenza saranno i due concetti da cui ripartirà, peraltro concetti molto cari alla proprietà bianconera. E' un duro, un motivatore, ha fatto il giro del web la frase con cui motivò Castellanos prima di un Lazio-Juventus...

L’allenatore, secondo quanto risulta a Sky Sport, ha accettato 3 mesi di contratto più un opzione - in favore della società - in caso di qualificazione Champions.

L’allenatore sarà in città già oggi, dopo aver raggiunto con la società un accordo verbale che sarà formalizzato in queste ore. Ma la decisione ormai è presa: via Thiago Motta, al suo posto Igor Tudor. Si attende solo l’annuncio ufficiale che potrebbe arrivare già nella giornata di oggi