Con l'arrivo di Balotelli al Brescia la Serie A ha un nuovo rigorista, quasi infallibile dal dischetto. Per Super Mario una precisione dell'88% in carriera su ben 42 rigori calciati. Serve un "facile" +3 al Superscudetto? Ecco tutti gli altri su cui potete puntare, squadra per squadra
Tanti rigoristi, molti ballottaggi e qualche certezza, come Mario Balotelli che (verosimilmente) sarà il primo tiratore dal dischetto del Brescia. Ecco tutti i potenziali rigoristi e i relativi "vice" dal dischetto. E voi chi prenderete al Superscudetto Sky per un "facile" +3?
ATALANTA - Per Ilicic lo scorso anno 1 segnato e 1 sbagliato. Discorso identico per Zapata.
Muriel è però l'indiziato principale: li tirava con la Samp nel 2016-17, in carriera è al 100% con un 7 su 7, e soprattutto è a 2 su 2 nelle amichevoli estive. Stesso identico parziale in carriera anche per un altro nuovo arrivo, Ruslan Malinovskyi. La scorsa stagione 5 su 5 nel Genk.
BOLOGNA - In estate se n'è andato il rigorista dello scorso anno, Pulgar, che aveva fatto 5 su 5. Il sesto della stagione scorsa (in Coppa Italia) lo segnò Dzemaili, uno dei candidati.
Attenzione anche al nuovo arrivato Skov Olsen, che ne ha segnati 4 su 4 nel 2018-19 col Nordsjaelland. Candidati anche Orsolini e Palacio.
BRESCIA - Difficile immaginare un tiratore diverso da Super Mario, autentico cecchino dal dischetto. In carriera ne ha segnati 37 su 42. Una precisione dell'88%.
Balotelli si contenderà comunque il posto con il capocannoniere e dominatore della scorsa B Alfredo Donnarumma. Per lui lo scorso anno 7 segnati e 2 sbagliati (20 fatti e 3 sbagliati il parziale in carriera).
CAGLIARI - Solo 3 rigori a favore lo scorso anno. L'unico sbagliato dell'ormai ex Barella. Gli altri 2 sono stati messi a segno da Joao Pedro. Birsa è invece a 11 su 12 in carriera: 3 fatti e 1 sbagliato in A con la maglia del Chievo.
FIORENTINA - Partito Veretout, è arrivato Pulgar, perfetto la scorsa stagione in A e in gol anche nella serie finale contro la Colombia nei quarti dell'ultima Copa America. Ma per il ruolo di rigorista è corsa a due.
Attenzione infatti anche a Boateng, che da numero 10 e leader potrebbe ritagliarsi anche il ruolo di rigorista. 2 su 2 col Sassuolo lo scorso anno. 5 su 8 in carriera (e l'ultimo errore risale al 2013).
GENOA - Rebus per Andreazzoli. Schöne è uno specialista del calcio da fermo: punizioni ma anche rigori. La scorsa stagione nell'Ajax 1 tirato e 1 sbagliato (nei preliminari di Champions), ma in carriera è a quota 21 su 26.
Criscito ne ha segnato già uno lo scorso anno, dopo essere stato rigorista allo Zenit. Attenzione anche a Pinamonti (2 nel Mondiale Under 20) e 8 su 8 con le giovanili dell'Inter.
INTER - Senza Icardi, rigorista ufficiale della passata stagione, la palla potrebbe passare a Lautaro, già freddissimo nel segnare dal dischetto in un derby.
Come già detto nel capitolo Cagliari, c'è anche Barella. Lukaku ne ha tirati tanti con l'Everton ma solo 1 (per di più sbagliato) con lo United.
JUVENTUS - Gerarchie decisamente chiare: prima CR7, poi tutti gli altri.
Prima dell'avvento del portoghese toccava a Dybala, che si alternava con Higuain e Pjanic: 2 su 2 per il bosniaco lo scorso anno, nella stessa partita in Champions col Valencia (dopo l'espulsione di Ronaldo).
LAZIO - 5 su 5 in A (più 1 errore in Coppa Italia) per Immobile lo scorso anno. Quando non c'era lui ne hanno calciato 1 Luis Alberto e 1 Caicedo (entrambi segnati).
LECCE - 2 per Mancosu e 1 per Falco la scorsa stagione, tutti e tre a segno. Ma anche Lapadula e La Mantia sono dei rigoristi.
MILAN - Nella conferenza della vigilia della prima giornata di campionato Giampaolo è stato chiaro: "Il rigorista quest'anno sarà Piatek, negli anni passati ci sono stati casini con i rigoristi e quindi la chiariamo subito". Il Pistolero rossonero ne ha segnati 4 su 4 col Genoa lo scorso anno e 9 su 11 in Polonia.
Precedentemente era Kessié il tiratore. Molto probabilmente sarà lui il vice. Specialista lo è anche Ricardo Rodriguez: 22 segnati su 25 in carriera ma solo 2 su 3 col Milan.
NAPOLI - Insigne lo scorso anno è stato il primo rigorista scelto da Ancelotti. 10 su 13 per lui in carriera.
Meglio ancora sono i numeri di Mertens: 22 su 28. 79% di precisione del belga contro il 77% di Insigne. In loro assenza c'è Milik.
PARMA - Inglese parte favorito su tutti, anche se in A ne ha segnati 4 e sbagliati 2.
ROMA - 3 su 3 lo scorso anno sia per Kolarov, specialista a tutto tondo del calcio da fermo…
...che per Perotti, con la sua rincorsa "rallentata" e i suoi tiri sempre piazzati dopo il movimento del portiere.
Nella lista si candida anche Veretout, (quasi) infallibile nella passata Serie A: 5 su 6 con la Fiorentina.
SAMPDORIA - Quagliarella è una sentenza: 31 segnati in carriera e solo 5 sbagliati: 86% di precisione dal dischetto.
SASSUOLO - 2 su 2 per Berardi lo scorso anno, e 25 su 30 in carriera. Alle sue spalle c'è Caputo, che ne ha tirati 6 la scorsa stagione segnandone, però, solo la metà.
SPAL - 6 tirati e 6 segnati da Petagna nella scorsa Serie A. Tra le alternative Moncini e Floccari.
TORINO - Belotti ne ha già segnati 2 nei turni preliminari di questa Europa League. Lo scorso anno li ha calciati solo lui. 6 errori e 18 gol in carriera, in progressivo miglioramento. Più Iago Falque che Zaza come vice.
UDINESE - La scorsa stagione 8 rigori a disposizione e soli 3 gol: 3 le reti e 3 gli errori per De Paul, comunque in prima linea come tiratore. Nestorovski l'alternativa più valida (li calciava lo scorso anno col Palermo).
VERONA - La scorsa stagione si sono alternati Di Carmine e Pazzini, quest'ultimo è a 32 su 36 in carriera.
Avvantaggiato Di Carmine, che ha segnato anche un delicatissimo rigore della semifinale playoff di B contro il Pescara.
