Milan campione d'Italia: cosa facevano i giocatori di oggi nell'anno dello scudetto 2011
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Uno era già un campione rossonero, altri si affacciavano tra i big. Tantissimi erano ragazzini col sogno di sfondare nel calcio. Dov'erano i milanisti di oggi quando il Diavolo vinceva lo scudetto precedente del 2011? E soprattutto come erano? Alcune foto vi lasceranno a bocca aperta…
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©LaPresse
- Età nel 2011: 30 anni
- Dove era: giocava nel Milan l'unico ancora in rossonero dallo scudetto 2011. Miglior marcatore stagionale di quel Diavolo con 21 gol (14 in campionato come Pato e Robinho), Ibra salutò l'anno seguente trasferendosi al Psg. Tappe anche in Inghilterra (Manchester United) e States (Los Angeles Galaxy) prima del ritorno a casa nel 2020 dove, a 40 anni compiuti, festeggia da protagonista il suo secondo titolo al Milan
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- Età nel 2011: 25 anni
- Dove era: la spalla di Ibrahimovic giocava la sua prima stagione in Ligue 1 nel Montpellier, club che l’aveva acquistato dopo i gol a grappoli nel Tours. Il primo anno segna 12 reti, si migliora da capocannoniere nella stagione 2011/12 (21 centri) vincendo un clamoroso scudetto davanti al Psg di Ancelotti. Le nove stagioni seguenti lo premiano in Inghilterra (Chelsea e Arsenal) e in Nazionale, dove conquista il Mondiale del 2018. Il suo trasferimento al Milan sfata finalmente la maledizione della maglia numero 9
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- Età nel 2011: 22 anni
- Dove era: un altro dei senatori rossoneri, all'epoca già noto in Italia dopo il biennio al Palermo. Lo acquista il Wolfsburg (12,5 milioni di euro) dove vive due stagioni intervallate dal prestito alla Roma, poi gioca in altri tre campionati (Lille, Fenerbahce e Siviglia) prima di tornare in Italia. Non convince nell'Atalanta di Gasperini, ma dal 2020 si prende il Milan e si conferma leader in Nazionale. Solo il grave infortunio di dicembre lo mette fuori dai giochi: a 33 anni ecco il primo trofeo coi club della carriera
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- Età nel 2011: 15 anni
- Dove era: chi giocava già nel Milan, a livello giovanile, era il terzino bresciano arrivato a 11 anni in rossonero. L'esordio in prima squadra si registra nel 2015 grazie a Pippo Inzaghi, fedeltà al club che da allora lo premia come una certezza in costante ascesa. Ha già indossato la fascia di capitano, vive il mondo Milan da 15 anni e festeggia il suo secondo trofeo al Diavolo dopo la Supercoppa italiana del 2016
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- Età nel 2011: 10 anni
- Dove era: come Calabria anche il figlio di Paolo e nipote di Cesare (due leggende rossonere in una dinastia senza fine) era già nelle giovanili del Milan. Inizia da difensore ma si sposta sulla trequarti, ruolo dove Pioli lo lancia tra i grandi nel 2020 e lo conserva in prima squadra. Alla prima da titolare in Serie A, a La Spezia, arriva il suo primo pesantissimo gol. Se nel 2011 applaudiva Ibra e compagni per lo scudetto, ora Daniel può unirsi in un'altra festa Tricolore
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- Età nel 2011: 12 anni
- Dove era: sarebbe entrato nel Milan solo in seguito, d'altronde quell’anno cresceva nel vivaio del Lecco. Ciò nonostante, come ha ribadito sui social qualche tempo dopo, da bambino il suo cuore era già rossonero. A Milanello arriva nel 2012, debutta 17enne tra i big e convince nel prestito in C alla Lucchese. Dal 2019 è stabilmente in prima squadra, fiducia che Pioli gli ha concesso gradualmente mese dopo mese
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- Età nel 2011: 11 anni
- Dove era: come Gabbia tifoso rossonero da sempre, passione che agli inizi lo vedeva nella scuola calcio della Lombardia Uno (affiliata al Milan) prima del triennio al Piacenza. L'anno dopo lo scudetto del Diavolo si trasferisce al Brescia, trafila dove comincia a diventare grande arrivando alla Nazionale e soprattutto al Milan. Se il primo anno non riesce a sfondare, la stagione 2021/22 è quella della svolta e dei pesantissimi gol che regalano lo strappo scudetto alla squadra di Pioli
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- Età nel 2011: 16 anni
- Dove era: giocava nelle giovanili della Roma, lui che era uno dei talenti più interessanti del vivaio giallorosso. L'anno dopo arriva l'esordio in prima squadra grazie a Zeman, niente male per il ragazzo di Anzio che brucia rapidamente le tappe: ottimo il prestito alla Sampdoria, oneroso il passaggio al Milan nel 2015 (25 milioni di euro). Da allora ha accumulato quasi 250 partite in rossonero indossando anche la fascia di capitano, numeri da ritoccare come la sua bacheca
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©Ansa
- Età nel 2011: 20 anni
- Dove era: come Romagnoli si prendeva la scena alla Roma dove, nella Primavera di Alberto De Rossi, vinceva da capitano e goleador lo scudetto di categoria. Proprio nel maggio 2011 debuttava in Serie A sostituendo Totti, scalata che dopo il prestito al Crotone lo premia per otto anni in giallorosso. E, dopo i prestiti al Valencia e al Psg, vince l'ultimo Europeo con l'Italia guadagnandosi la chiamata del Milan. Non solo un rinforzo sulla fascia, ma anche esperienza e sacrificio per la squadra
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- Età nel 2011: 14 anni
- Dove era: da Roma a un'altra Capitale con il terzino francese, nato a Marsiglia ma all'epoca nella cantera dell'Atletico Madrid insieme al fratello maggiore Lucas. Lo nota il Real arrivando a pagarlo 24 milioni di euro a vent'anni non ancora compiuti, cifra non lontana dai 21,5 investiti dal Milan per acquistarlo nel 2019. Uno dei migliori colpi della dirigenza rossonera, lo dimostra l'exploit assoluto di Theo che oggi vale più del doppio e festeggia il primo trofeo col Diavolo
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- Età nel 2011: 14 anni
- Dove era: da Madrid a Londra con il difensore inglese, qui insieme all'amico di sempre Tammy Abraham ai tempi del Chelsea. Praticamente una seconda famiglia per Tomori, arrivato ai Blues a 8 anni prima di vincere due volte la Youth League. Provvisori i prestiti con Brighton, Hull City e Derby County, definitivo il trasferimento al Milan (28,8 milioni di euro) per uno degli insostituibili nella squadra di Pioli. E dopo lo scudetto c'è un altro obiettivo: disputare i Mondiali con l'Inghilterra
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- Età nel 2011: 16 anni
- Dove era: il tour delle capitali europee ci porta a Parigi, dove l'erede di Donnarumma giocava proprio nelle giovanili del Psg. Non arriverà mai l'esordio in prima squadra, piuttosto qualche allenamento contro big come Ibra. A puntarci è il Lille con cui si laurea campione di Francia, scudetto bissato dodici mesi dopo in Italia alla prima stagione rossonera. Decisivo più volte col Diavolo, rivelazione assoluta tra i pali per un trasferimento contenuto (14,4 milioni di euro)
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- Età nel 2011: 12 anni
- Dove era: tappa in Portogallo e nella splendida Lisbona per ritrovare un baby Leao, undici anni fa gioiello nelle giovanili dello Sporting. Qui si è consacrato dopo una sola stagione coi grandi (e una rete al Porto) passando a parametro zero al Lille. Compagno di Maignan in Francia, protagonista dopo un anno di un altro trasferimento ben più oneroso (29,5 milioni di euro): una cifra ben spesa dal Milan considerando l'evoluzione del talento portoghese, determinante anche in zona gol
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- Età nel 2011: 12 anni
- Dove era: coetaneo di Leao all'epoca impegnato in un’altra capitale, Bruxelles, dove era appena entrato nel vivaio dell'Anderlecht. Jolly prezioso, Saelemakers si forma in uno dei migliori settori giovanili d’Europa e nel 2020 diventa rossonero: 3,5 milioni di euro di prestito e 5 di riscatto, ennesima operazione capolavoro del Diavolo. Già, perché a 22 anni è già centenario di presenze in rossonero e può fare la differenza anche a partita in corso
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- Età nel 2011: 15 anni
- Dove era: giocava alla Stella Club d'Adjamé, squadra di Abidjan in Costa d'Avorio dove era schierato da difensore e attirava i talent-scout di tutta Europa. La spuntò l'Atalanta, formativo il prestito al Cesena (convertito in centrocampista) prima di essere aggregato al Milan per 32 milioni di euro nel 2017. Da allora Kessié ha accumulato oltre 200 partite in rossonero diventandone uno dei punti di forza: ora ha raggiunto il primo trofeo col Diavolo
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- Età nel 2011: 14 anni
- Dove era: stesso ruolo di Kessié e protagonista come lui in Coppa d’Africa, il centrocampista algerino all'epoca rappresentava la Francia e brillava nelle giovanili dell'Arles-Avignon (squadra della sua città). In gialloblù fino ai 18 anni, poi il biennio all'Arsenal e il prestito al Tours prima di scegliere l'Italia: Bennacer si prende la scena all'Empoli e conquista il Milan (17,2 milioni di euro), parabola in costante crescita per un giocatore diventato fondamentale per Pioli
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- Età nel 2011: 12 anni
- Dove era: giocava nella cantera del Malaga, club e città andalusa dove è nato nel 1999. Sarà il trasferimento al Manchester City a lanciarlo nel grande calcio e a stuzzicare l'interesse del Real Madrid: ben 17 milioni di euro investiti dai Blancos dove, tuttavia, accumula solo una ventina di presenze. A scommetterci è il Milan, talento che rilancia tutta la sua qualità sulla trequarti: qualche gol pesante ad inizio stagione nell'anno dello scudetto, il suo terzo campionato in bacheca
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- Età nel 2011: 16 anni
- Dove era: anche lui nelle giovanili del Malaga, passato e origini condivise con l'amico Brahim Diaz. L'impatto in prima squadra convincerà il Villarreal a sborsare 8 milioni di euro, prezzo che lievita a 21 quando è il Milan a comprarlo nell'estate 2018. Maglia numero 7 e oltre 100 presenze ufficiali raggiunte in rossonero da Castillejo, scivolato nelle gerarchie di Pioli ma c'è anche lui nella rosa dei campioni d'Italia
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- Età nel 2011: 20 anni
- Dove era: aveva lasciato le giovanili del Cruzeiro e si era trasferito dal fratello a Torino. La sua storia è ormai nota: lavorava in cantiere e successivamente da fattorino partecipando ai tornei amatoriali, dove lo nota Ezio Rossi che lo porta in Eccellenza al Casale. Il talento non passa sotto traccia, ecco quindi che Messias scala le categorie con Chieri e Gozzano arrivando fino alla Serie B col Crotone. Scommessa del Milan che paga all'esordio in Champions e si ripete in campionato: davvero una favola senza fine
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- Età nel 2011: 11 anni
- Dove era: faceva parte del settore giovanile del Lione, tappa condivisa con i fratelli maggiori Aldo e Gedeon. Otto gli anni formativi con l'OL prima di entrare nella squadra 'B' e giocare in tutte le selezioni giovanili francesi. La svolta arriva nel 2020 con il trasferimento low cost (poco più di 1 milione di euro) al Milan, dove supera l'apprendistato e scalza Romagnoli dopo l'infortunio di Kjaer. Che coppia con Tomori, intesa totale nella festa rossonera
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- Età nel 2011: 17 anni
- Dove era: faceva già parlare di sé, sempre in Francia, il promettente centrocampista del Rennes. Sfumato l'ingresso a Clairefontaine, Bakayoko conquista tutti e irrompe in prima squadra dove si guadagna il trasferimento al Monaco. Tre anni nel Principato e il maxi-passaggio (40 milioni di euro) al Chelsea, dove tuttavia accumula prestiti intervallati dalle esperienze con Monaco e Napoli. Metà di questi lo portano al Milan, ma la seconda avventura rossonera gli riserva poco spazio
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- Età nel 2011: 14 anni
- Dove era: insieme a Maignan nelle giovanili del Psg, lui che all'epoca giocava da esterno offensivo. Ritroverà l'attuale portiere rossonero al Lille senza aver mai esordito tra i big dei parigini (proprio come Mike), ma non festeggerà lo scudetto francese per via del trasferimento al Monaco. Si è rifatto da alternativa in difesa del Milan, titolo che nella sua bacheca si aggiunge alla Coppa d'Africa vinta col Senegal nel 2021
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- Età nel 2011: 18 anni
- Dove era: giocava in Bosnia nel Sutjeska Foca, club della sua città prima di spostarsi in Serbia (Donji Srem). Pochi ricordano nel 2014 il suo trasferimento poi sfumato al Verona, ma sarà da trequartista all'Empoli con Andreazzoli (spalleggiato anche dal futuro compagno Bennacer) a guadagnarsi il Milan per 8,6 milioni di euro. Duttile e prezioso nelle rotazioni, Krunic diventa uno degli uomini in più del Diavolo soprattutto nell'era Pioli
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- Età nel 2011: 18 anni
- Dove era: coetaneo di Krunic, lui che all'epoca debuttava in campionato con la maglia dell'RNK Spalato segnando alla Dinamo Zagabria. L'Italia nel destino per l'attaccante croato: poco fortunato alla Fiorentina e al Verona rispetto ai gol (25) e ai colpi mostrati con l'Eintracht Francoforte, Rebic ritrova la Serie A con il Milan nel 2019. Più maturo e vice-campione del mondo, non ha raggiunto la doppia cifra come nelle stagioni precedenti a causa dei troppi infortuni
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- Età nel 2011: 25 anni
- Dove era: difendeva la porta della Steaua Bucarest, titoli in patria prima dell'avvento in Italia alla Fiorentina. Tre le stagioni in viola come gli anni in Francia tra Nantes e Lione, tappe che precedono il ritorno in Serie A al Milan come vice Donnarumma e poi come riserva di Maignan. Durante l'infortunio del francese si prende la scena parando un rigore a Lautaro nel derby, prodezza che conquista i tifosi rossoneri
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©Ansa
- Età nel 2011: 28 anni
- Dove era: giocava nel Parma, la squadra dove in carriera ha accumulato più presenze (208). Saluta nel 2015 dopo il fallimento degli emiliani e riparte da Bologna, dove è ancora protagonista e successivamente anche capitano. Talvolta titolare ma spesso riserva nella Roma, a 38 anni si aggrega da svincolato al Milan dopo l'infortunio di Maignan. Se il campo non lo premia da ottobre, la sua esperienza diventa un fattore in più per lo spogliatoio
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- Età nel 2011: 46 anni
- Dove era: allenava il Chievo portato alla salvezza, merito della quota di 46 punti e della quarta migliore difesa del campionato. Quell'estate verrà esonerato da Zamparini al Palermo ancora prima di iniziare il campionato, ma si rifarà immediatamente al Bologna e alla Lazio. Tappe importanti nella carriera di Pioli che, dopo gli incarichi con Inter e Fiorentina, eredita da Giampaolo la panchina del Milan nell'ottobre 2019. Due anni e mezzo dopo ecco lo scudetto, il suo primo grande trofeo da allenatore