Napoli 2023 2024 in Serie A: rosa, rigoristi e guida per il fantacalcio

Gli azzurri campioni d'Italia vanno a caccia del bis con un nuovo allenatore, Rudi Garcia, e una rosa che - oltre all'addio di Kim - ha subito qualche ritocco a centrocampo. In attesa del debutto di oggi contro il Frosinone, ecco tutto quello che c'è da sapere sul Napoli in vista dell'inizio di stagione

FROSINONE-NAPOLI LIVE

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COME È ANDATA L'ANNO SCORSO?

Forse neanche nelle più rosee aspettative i tifosi azzurri potevano aspettarsi un'annata del genere. 90 punti in un campionato stradominato fin dall'inizio e concluso con la vittoria del 3° scudetto della propria storia, con 16 punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Tante le partite indimenticabili, su tutte il 5-1 alla Juve, ma anche in Europa sono arrivate notti da sogno e un cammino in Champions terminato ai quarti (traguardo record per il club). L'unica pecca è stata l'uscita di scena dalla Coppa Italia già agli ottavi

TUTTE LE NEWS SUL NAPOLI

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GLI ACQUISTI

Giacomo Raspadori (a, Sassuolo): 26 mln - riscatto
Giovanni Simeone (a, Verona): 12 mln - riscatto
Jens Cajuste (c, Reims): 12 mln
Natan (d, RedBull Bragantino): 10 mln
Elia Caprile (p, Bari): 7 mln
Gabri Veiga (c, Celta Vigo): 30 mln + 6 di bonus*

*in attesa di ufficialità

TUTTI GLI ACQUISTI DELLA SERIE A 2023-2024

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LE CESSIONI

Min-Jae Kim (d, Bayern Monaco): 50 mln
Andrea Petagna (a, Monza): 10 mln
Sebastiano Luperto (d, Empoli): 2.5 mln
Filippo Costa (d, Vicenza): gratuito
Valerio Labriola (c, Giugliano): gratuito
Leonardo Candellone (a, Juve Stabia): definitivo
Elia Caprile (p, Empoli): prestito
Michael Folorunsho (c, Verona): prestito
Antonio Cioffi (a, Ancona): prestito
Giuseppe D'Agostino (a, Monopoli): prestito
Francesco Mezzoni (d, Perugia): prestito
Antonio Vergara (c, Reggiana): prestito
Lorenzo Sgarbi (a, Avellino): prestito
Davide Marfella (p, svincolato)

IL TABELLONE DEL CALCIOMERCATO

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OGGI GIOCHEREBBE COSÌ

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Garcia
Ballottaggi: un paio di soluzioni alternative per Garcia a centrocampo, frutto delle operazioni di mercato. Cajuste può essere il piano B di Anguissa, il 21enne Gabri Veiga crescerà sulle orme di Lobotka

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L'ALLENATORE: RUDI GARCIA

Per la quarta volta negli ultimi cinque anni la squadra che ha vinto lo scudetto cambia allenatore. De Laurentiis ha individuato nel francese il nome giusto per il post-Spalletti con il difficile obiettivo di riconfermarsi campione d'Italia. Per Garcia è la seconda esperienza italiana dopo quella con la Roma con cui fece il record di vittorie consecutive da inizio stagione in Serie A: nella sua carriera ha già vinto un campionato, la Ligue 1 con il Lille nella stagione 2010/11

TUTTI GLI ALLENATORI DELLA SERIE A 2023-2024

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IL CAPITANO: GIOVANNI DI LORENZO

"Dopo pochi giorni non ho avuto dubbi che Di Lorenzo sarebbe stato il mio capitano". Parola di Rudi Garcia che ha confermato la fascia sul braccio del terzino destro che, a sua volta, l'aveva ereditata dopo l'addio congiunto di Insigne e Koulibaly nell'estate 2022. Questa sarà la quinta stagione con la maglia del Napoli per Di Lorenzo che lo scorso anno ha messo a referto 5 gol e 6 assist in 47 presenze

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IL GIOCATORE PIÙ PREZIOSO: VICTOR OSIMHEN

Il nigeriano, che attende di ufficializzare il rinnovo di contratto a cifre super, è il giocatore con la valutazione più alta secondo Transfermarkt nel Napoli e nell'intera Serie A con la cifra record per il nostro campionato di 120 milioni di euro. Lo scorso anno ha vinto il titolo di capocannoniere con 26 gol, in totale sono 59 le reti in maglia azzurra. Alle sue spalle ci sono Kvara (85 milioni), Lobotka e Anguissa (40 milioni a testa)

Soccer: Serie A SSC Napoli - UC Sampdoria

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IL RIGORISTA: VICTOR OSIMHEN

Da vedere se Garcia stabilirà una nuova gerarchia, ma l'anno scorso con Spalletti alla guida si sono alternati ben cinque giocatori dal dischetto, con risultati altalenanti tra loro. Cronologicamente gli ultimi penalty sono stati battuti sempre da Osimhen che si candida a essere il rigorista di riferimento anche in questa stagione: in carriera ne ha realizzati 10 su 14 in tutte le competizioni

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LO STADIO: DIEGO ARMANDO MARADONA

Il nome a cui è stato intitolato non ha bisogno di spiegazioni. La nuova denominazione è stata assunta alla fine del 2020, subito dopo la morte del campione argentino, mentre nel passato l'impianto era conosciuto come San Paolo. Costruito negli anni '50, ha subito l'ultima ristrutturazione in occasione del Mondiale di Italia '90 e oggi è il terzo stadio italiano per capienza, con una capacità di circa 55 mila posti