Inter-Cagliari 4-0: doppio Lautaro, gol di Sanchez e Calhanoglu. Inzaghi è 1°
Tutto facile per l'Inter che vola solitaria in testa alla classifica per la prima volta in questa stagione (+1 sul Milan, sorpassato) con una prestazione show contro il Cagliari. Nel primo tempo Lautaro sblocca di testa e poi sbaglia un rigore. Nella ripresa Sanchez segna al volo, magia di Calhanoglu e doppietta di Lautaro. Doppio assist per Barella. Solo un super Cragno evita un parziale più pesante. Inzaghi infila la quinta vittoria di fila in A, Cagliari sempre in zona retrocessione
Colpo dell'Empoli al Maradona: Napoli ko
Lazio rimontata dal Sassuolo
La formazione ufficiale dell'Inter: Sanchez con Lautaro dal 1'
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Sanchez, Lautaro Martinez. All. S. Inzaghi
La formazione ufficiale del Cagliari: c'è l'ex Godin
In corso Napoli-Empoli
Formula 1, Verstappen vince, è campione del mondo. Reclamo Mercedes
Domani i sorteggi di Champions: l'avversaria (statisticamente) più probabile per l'Inter è...
Manca sempre meno al sorteggio degli ottavi di Champions, live lunedì 13 dicembre alle 12 su Sky Sport e in streaming sul sito skysport.it. Ma quali sono, statisticamente parlando, le avversarie più probabili per Juve e Inter? Considerando i paletti del regolamento, ecco la percentuale di possibilità per ogni incrocio.
Barella a Sky: "Il mio sogno è la seconda stella. Mi scuso per il rosso a Madrid"
Il centrocampista nerazzurro intervistato in esclusiva da Matteo Barzaghi su Sky Sport 24: "Felice di essermi legato a questi colori, vorrei conquistare la seconda stella. Chiedo scusa per il rosso a Madrid, la gara del Bernabeu ci lascia comunque tanta consapevolezza. Inzaghi ci ha dato serenità". L'INTERVISTA
20 anni senza Peppino Prisco, "pazzo per l’Inter"
Il 12 dicembre 2001, due giorni dopo il suo ottantesimo compleanno, moriva Peppino Prisco. Alpino, storico vice presidente nerazzurro, famoso per le sue battute ironiche e irriverenti, diventate ormai aforismi per i tifosi. Che lo ricordano ancora oggi, a 20 anni di distanza dalla sua morte.