Inter, Casadei Mvp della fase finale del campionato Primavera: chi prima di lui?
È il classe 2003 nerazzurro, autore dell'1-1 nella finale contro la Roma, l'MVP della fase finale del campionato Primavera. Per lui il premio "Piermario Morosini". Ecco il suo identikit e chi sono i suoi predecessori: gli Mvp del passato dove giocano oggi?
2022: CESARE CASADEI (Inter) - Classe 2003, di mestiere centrocampista centrale. Nel calcio dei big non ha ancora esordito pur collezionando quest'anno una panchina con Simone Inzaghi. 14 gol nel campionato Primavera (miglior marcatore nerazzurro, da centrocampista) e rete dell'1-1 che ha prolungato la finalissima ai supplementari. Il suo punto di forza proprio nel gol: grandi tempi di inserimento, come per l'incornata del pari.
Ma a chi è andato lo stesso premio intitolato a Piermario Morosini prima di lui?
2021: TOMMASO BALDANZI (Empoli) - Classe 2003. Numero 10, sulla maglia e in campo, visto che gioca dietro le due punte da rifinitore. 14 gol e 11 assist durante la stagione da MVP. Due gol e un assist nella fase finale: tutto nella finalissima contro l'Atalanta. Gioca ancora nell'Empoli: una presenza per lui nel campionato di A 2021-22.
2019: DEJAN KULUSEVSKI (Atalanta) - Tolto il 2020 (dove il premio non è stato assegnato vista l'interruzione del torneo causa Covid), il titolo precedente era per l'ex Juve. Oggi gioca nel Tottenham di Conte dove è tornato a stupire fin da subito con 5 gol e 8 assist nelle sue prime 18 partite di Premier League.
2018: MARCO POMPETTI (Inter) - Ancora giovanissimo. Classe 2000, suo l'assist per il gol partita segnato da Zaniolo nella semifinale con la Juventus di quell'anno. Gioca davanti alla difesa ed è ancora di proprietà dell'Inter: è reduce da un prestito in C al Pescara.
2017: ZINHO VANHEUSDEN (Inter) - Classe 1999, difensore centrale alto (1,87) e forte fisicamente. Ha segnato uno dei due gol (l'altro di Pinamonti) nella finale vinta con la Fiorentina. Ha passato l'ultima stagione in prestito (dall'Inter) al Genoa.
2016: EZEQUIEL PONCE (Roma) - Nato a Rosario, come Leo Messi. Attaccante o ala offensiva: segna e decide il titolo per i giallorossi, ma senza mai esordire in prima squadra. Qualche prestito e la cessione nel 2019 per 3 milioni in Russia: nello Spartak Mosca. Oggi gioca in Spagna nell'Elche.
2015: GUIDO GUERRIERI (Lazio) - Mvp della fase finale di quell'anno fu un portiere (anche se il titolo andò al Torino). Una presenza per lui in prima squadra. Dopo essere passato dalla Salernitana, oggi gioca nel Tsarsko Selo in Bulgaria.
2014: SIMONE MOSCHIN (Chievo) - Altro portiere. Sua la parata decisiva all'ultimo rigore della finale di quell'anno col Torino. Oggi gioca in C nella Fermana.
2013: DANILO CATALDI (Lazio) - Quell'anno fu decisiva una sua doppietta in finale. Salvo qualche prestito (il più recente nel 2017-18 al Benevento) è sempre stato nella Lazio. Ben 32 presenze nell'ultimo campionato con Sarri.
2012: SAMUELE LONGO (Inter) - Tripletta in semifinale al Milan con gol partita del 4-3 al 120'. Gol anche in finale. Oggi il classe 1992 - dopo tantissimi prestiti (15 le maglie totali indossate) - è al Modena (da gennaio) con cui ha vinto il girone B di Serie C.