Serie A, due nuove "bandiere" sulla mappa: Capo Verde e Nuova Zelanda
Con l'acquisto a gennaio di Jovane Cabral della Lazio e Liberato Cacace da parte dell'Empoli, la Serie A aggiunge due nuove nazioni sulla propria mappa mondiale. Ma chi sono gli altri giocatori (attualmente) nel campionato italiano unici rappresentati del proprio Paese? E chi invece può vantarsi del titolo di unico esponente della propria nazione nell'intera storia della A?
LIBERATO CACACE ALL'EMPOLI: PRIMO NEOZELANDESE DELLA A - Classe 2000, nato a Wellington. Di mestiere fa il terzino sinistro ma può giocare lungo tutta la fascia. È arrivato sul gong del mercato di gennaio dai belga del Sint-Truiden in prestito "con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni". Nessun neozelandese ha mai giocato in Serie A.
UN SUPER GOL ALLE OLIMPIADI, ERA SEGUITO DALLA JUVE: CHI È CACACE
JOVANE CABRAL ALLA LAZIO: PRIMO CAPOVERDIANO DELLA A - Anche la data del suo passaggio in Italia è quella del 31 gennaio, anche lui "a titolo temporaneo" ma "con diritto di opzione". Classe 1998, attaccante scuola Sporting Lisbona. In caso di presenza diventerebbe primo e unico rappresentante di Capo Verde nella storia della A.
Ma ci sono altri 3 calciatori attualmente in A unici simboli del proprio Paese nel campionato italiano.
ARMENIA: HENRIKH MKHITARYAN (Roma) - Primo e unico armeno nella storia della A. Per lui 25 gol e 21 assist in 78 presenze.
LA ROSA DELLA A CHE VALE DI PIU' DOPO IL MERCATO
SURINAME: RIDGECIANO HAPS (Venezia) - Nato a Utrecht ma nazionale del Suriname, con cui ha già messo a referto cinque presenze. Dieci quelle in Serie A fin qui.
I COLPI PIÙ COSTOSI DEL GENNAIO 2022
CIPRO: GRIGORIS KASTANOS (Salernitana) - In passato aveva indossato le maglie di Pescara (con cui aveva esordito in A) e Juve (una presenza in campionato in bianconero per lui).
Mentre altri 15 giocatori sono sì le uniche bandiere del proprio Paese attualmente in A, ma hanno dei predecessori. Illustri o meno. Vediamoli.
ANGOLA: M'BALA NZOLA (Spezia)
- Prima di lui c'erano già stati: Bastos (Lazio), Bruno Gaspar (Fiorentina) e Dolly Menga (Torino)
BULGARIA: PETKO HRISTOV (Spezia)
- Prima di lui c'erano già stati altri otto bulgari, tra cui Bojinov (recordman di presenze in A, 157) , Galabinov, Chochev, Tonev o l'ex Pallone d'Oro Hristo Stoichkov (al Parma nel 1995-96)
GUINEA: AMADOU DIAWARA (Roma)
- Prima di lui c'erano già stati l'ex Milan Constant, ma anche Ibrahima Camara, Karamoko Cissé e Gaston Camara.
MALI: LASSANA COULIBALY (Salernitana)
- Prima di lui c'erano già stati 11 suoi connazionali, tra cui Momo Sissoko (ex Juve), Seydou Keita (ex Roma) o il Bakaye Traoré ex Milan (che aveva una statistica clamorosa: in otto presenze totali in rossonero il Milan collezionò otto vittorie su otto). Ma il maliano recordman per presenze è Souleymane Diamoutene (107 tra Lecce, Perugia, Roma e Bari).
GALLES: ETHAN AMPADU (Venezia)
- Prima di c'erano già stati tre gallesi, tutti illustri e tutti passati per la Juve: Ramsey, Ian Rush (meteora) e John Charles (leggenda bianconera del trio "magico" con Sivori e Boniperti), lui ex anche della Roma.
GUINEA EQUATORIALE: PEDRO OBIANG (Sassuolo)
- Primo giocatore della Guina Equatoriale in A, ma non unico: dopo arrivò anche José Machin, ex Parma e Roma.
UZBEKISTAN: ELDOR SHOMURODOV (Roma)
- Prima di lui c'era già stato un solo uzbeko in A: Ilyas Zeytulaev, ex Reggina che nel 2005 giocò solo due spezzoni di partita. Ma di prestigio: contro Juve e Inter.
TUNISIA: WAJDI KECHRIDA (Salernitana)
- Prima c'erano già stati Laribi (Sassuolo), Saidi (Lecce), Belaid (Inter) e Benaluane, recordman di presenze (95 in A) con Atalanta, Cesena e Parma.
MARTINICA: GREGOIRE DEFREL (Sassuolo)
- Ben 2016 presenze per lui, la prima nel 2011 al Parma. Nel 2019 l'arrivo di un suo connazionale che ne fa il primo ma non l'unico della A dalla Martinica: Emmanuel Riviere al Crotone.
SIERRA LEONE: YEYAH KALLON (Genoa)
- L'ala classe 2001 del Genoa non è l'unico di sempre: c'erano già stati l'omonimo (ma non parente) Mohamed Kallon ex Inter (autore di 39 gol in A), ma anche l'ex Milan Rodney Strasser.
MONTENEGRO: ADAM MARUSIC (Lazio)
- Tanti altri prima di lui, i due con più presenze e gol rispondono al nome di Mirko Vucinic (96 reti) e Stevan Jovetic (41).
LITUANIA: MARIUS ADAMONIS (Lazio)
- Ancora nessuna presenza in A con la Lazio per il portiere classe 1997. Prima di lui avevano già giocato in A Stankevicius e Danilevicius.
FINLANDIA: NIKI MAENPAA (Venezia)
- Prima esperienza in Italia quest'anno per il portiere del Venezia. Lo avevano battuto sul tempo diversi altri calciatori suoi connazionali, ben 13: Hetemaj (300 presenze in A!) e l'ex Lecce Eremenko quelli con più gettoni nel campionato italiano.
VENEZUELA: TOMAS RINCON (Sampdoria)
- È anche il recordman tra i venezuelani per presenze in A: 240. Al secondo posto l'ex Toro Josef Martinez.
GIAPPONE: MAYA YOSHIDA (Sampdoria)
- Tanti altri prima di lui, tra loro nomi storici e meteore del campionato italiano come Nagatomo, Nakata, Morimoto, Honda, Nakamura o Kazuyoshi Miura, il 54enne (nel 1994 al Genoa) ancora in campo in patria tra i professionisti.
GLI UNICI RAPPRESENTANTI DEL PROPRIO PAESE NELL'INTERA STORIA DELLA A - Come detto, cinque giocano attualmente in A (qui in grassetto). Gli altri sono:
- Armenia: Mkhitaryan
- Bolivia: Cuellar
- Burkina Faso: Bryan Dabo
- Capo Verde: Jovane
- Cipro: Kastanos
- Corea del Nord: Han Kwang-Song
- El Salvador: Josh Perez
- Eritrea: Goitom
- Giamaica: Ravel Morrison
- Iraq: Ali Adnan
- Kazakistan: Merkel
- Kenia: Mariga
- Liberia: Weah
- Mauritania: Souleymane Doukara
- Monaco: Gregory Campi
- Nuova Zelanda: Cacace
- Panama: Dely Valdes
- Rep. Centrafricana: Kondogbia
- Suriname: Haps
- Togo: Gakpé