Nei tre match che chiudono la seconda giornata di B poker del Crotone che annienta in casa il Foggia. Lecce Salernitana finisce 2-2 coi padroni di casa rimontati due volte. Prima vittoria per Nesta e il suo Perugia grazie alla doppietta di Vido
CROTONE-FOGGIA 4-1
31' Faraoni (C), 49' Firenze (C), 55' Nalini (C), 64' Rohden (C), 90' Mazzeo (F)
Crotone (3-5-2): Cordaz, Cuomo, Sampirisi, Marchizza; Faraoni, Rohden, Benali, Firenze, Martella (77' Molina); Budimir (70' Simi), Nalini (82' Stoian). All. Stroppa
Foggia (4-3-3): Bizzarri; Tonucci (76' Ranieri), Martinelli, Camporese, Loiacono (52' Gori); Kragl, Agnelli, Carraro; Chiaretti, Mazzeo, Cicerelli (87' Gerbo). All. Grassadonia
Ammoniti: 11' Tonucci (F), 34' Benali (C)
Il Crotone di Stroppa chiamato al riscatto dopo il pesantissimo 3-0 incassato dal Cittadella nella prima giornata, debutta allo “Scida” con un 352. I due attaccanti sono Budimir e Nalini, a sfidare il 433 del Foggia di Grassadonia che gioca col trio Chiaretti, Mazzeo, Cicerelli in avanti. La rete che apre il match è di Faraoni, che trova una splendida volée di destro sul lungo cross di Martella. Pochi minuti prima pericolosissimo anche il Foggia sull’errore in disimpegno di Cordaz che riesce però a recuperare insieme alla difesa e non subito lo svantaggio. Nel secondo tempo, dunque, subito il secondo gol del Crotone che prova a uccidere la partita. Autore del bis è Marco Firenze, che cavalca fino al limite dell’area per poi aprire l’interno destro benissimo sul secondo palo per il raddoppio. Finita? Macché! Perché un’altra perla illumina lo “Scida”, poi coi riflettori spenti e col gioco fermo per almeno sei minuti. La magia del 3-0 al 55’, porta il nome di Nalini che segna con un cucchiaio da fuori area qualche minuto prima del poker calato da Rohden. Nel finale semplice accademia dei padroni di casa e gol della bandiera del Foggia con Mazzeo.
LECCE-SALERNITANA 2-2
4' Mancosu (L), 72' Bocalon (S), 81' Falco (L), 90'+2 Castiglia (S)
Lecce (4-4-1-1): Vigorito; Fiamozzi, Meccariello, Lucioni, Calderoni; Mancosu, Scavone (78' Chiricò), Petriccione, Arrigoni; Falco (85' Venuti); Pettinari. All. Liverani
Salernitana (3-5-2): Micai; Perticone, Schiavi, Migliorini; Casasola, Akpa Akpro, Di Gennaro (78' Palumbo), Castiglia, Vitale; Jallow (51' Bocalon), Djuric. All. Colantuono
Ammoniti: 28' Migliorini (S), 34' Castiglia (S), 42' Vitale (S), 60' Scavone (L), 69' Arrigoni (L)
A Lecce tempo quattro minuti e arriva subito il gol meraviglioso già candidato come rete dell’anno per la B. La firma è quella di Marco Mancosu, che in rovesciata sull’angolo di Petriccone batte Micai per l’1-0. Al “Via del Mare” i padroni di casa iniziano così bene la partita contro una timida Salernitana in campo col 352. Nella prima frazione per gli ospiti pericoloso solo Di Gennaro con un mancino che finisce di poco alto sulla traversa. Nel secondo tempo però il ritmo cambia, e la squadra di Colantuono inizia a giocare meglio e subire meno il gioco del Lecce di Liverani. Il gol del pari arriva dalla panchina con Bocalon che segna di testa proprio sul perfetto traversone di Di Gennaro dalla destra calciato a rientrare col mancino. Nel finale, poi, succede di tutto: prima il nuovo vantaggio del Lecce con Falco, che su punizione disegna una traiettoria perfetta da fare invidia per bellezza al primo gol di Mancosu. Barriera scavalcata e Micai pietrificato per il 2-1. Dunque il nuovo pari della Salernitana che in mischia trova con Castiglia un punto preziosissimo.
PERUGIA-ASCOLI 2-0
6' e 48' Vido
Perugia (3-5-2): Gabriel; Ngawa, El Yamiq, Cremonesi; Mazzocchi (84' Mustacchio), Moscati, Verre (62' Kingsley), Dragomir (59' Bianco), Falasco; Melchiorri, Vido. All. Nesta
Ascoli (3-5-2): Perucchini; Brosco, Padella, Quaranta; Kupisz, Frattesi (63' Baldini), Zebli (70' Casarini), Cavion, D’Elia (60' Ninkovic); Beretta, Ardemagni. All. Vivarini
Ammoniti: 38' Ngawa (P), 52' Zebli (A), 73' Gabriel (P)
Espulsi: 68' Kingsley (P)
Dopo il primo pareggio 1-1 contro il Brescia Nesta cerca i suoi primi tre punti in B in campo col 352, e con Melchiorri-Vido coppia d’attacco. Nell’Ascoli risposta con modulo speculare e Beretta-Ardemagni davanti (entrambi scuola Milan). A sbloccare il match ci pensa, anche qui dopo pochissimi minuti (6’), Luca Vido, attaccante classe 1997 anche lui passato dalla giovanili rossonere. Prima il vantaggio con un tap in dopo un palo colpito da Melchiorri. Poi la rete da vero opportunista sfruttando la papera del portiere Perucchini che rinvia (alla Karius a Kiev) il pallone direttamente sul suo piede a inizio ripresa. Per lui 4 gol in 3 partite in maglia Perugia. Il match dei padroni di casa si complica dunque a metà ripresa quando Kingsley (dentro da appena sei minuti) si fa espellere per un brutto (e inutile) fallo a centrocampo. Tra le proteste, allontanato anche Alessandro Nesta. Nel finale arrembaggio però vano dell’Ascoli, mai realmente vicino a riaprire i giochi. Al “Curi” finisce 2-0.