Risultati Serie B e classifica dopo la terza giornata: Pazzo Verona, tris della Salernitana

La 3^ giornata della Serie B certifica le qualità dell'Hellas che travolge 4-1 il Carpi: a segno Laribi e capitan Pazzini, due volte su rigore prima del tris personale. Grosso sale a quota 7 punti alle spalle della capolista Cittadella. Prima vittoria della Salernitana che schianta 3-0 il Padova: Di Tacchio, Casasola ed Anderson esaltano Colantuono

RISULTATI E CLASSIFICA MINUTO PER MINUTO

VERONA-CARPI 4-1

35' Laribi (V), 45' rig., 57' rig. e 82' Pazzini (V), 87' Poli (C)

Verona (4-3-1-2): Silvestri; Almici, Caracciolo, Marrone, Crescenzi (84' Balkovec); Henderson, Colombatto, Zaccagni (65' Dawidowicz); Laribi (79' Lee); Matos, Pazzini. All. Grosso

Carpi (4-4-1-1): Colombi, Pachonik, Poli, Suagher, Pezzi (33' Concas); Jelenic, M'Baye, Di Noia (81' Saric), Piscitella (52' Mokulu); Sabbione; Arrighini. All. Chezzi

Ammoniti: Pachonik (C), Concas (C), Silvestri (V), Matos (V)

Tutto facile per l’Hellas Verona di Grosso, vittorioso 4-1 contro il Carpi. Primo successo maturato sul campo per i veneti, reduci dal 3-0 assegnato a tavolino a causa del match mai disputato a Cosenza a cause delle condizioni del "Marulla". Festa al Bentegodi nel segno del ritrovato Pazzini, autore di una tripletta che non festeggiava dal 2012 ai tempi del Milan, lui che da capitano e bomber gialloblù aveva già trascinato la squadra in Serie A. Una strada lunga da percorrere per Grosso che, dopo 270’, si porta a quota 7 punti in classifica alle spalle della capolista Cittadella. Male invece gli emiliani di Chezzi, 3° ko in altrettante gare dopo le sconfitte rimediate contro Foggia e Cittadella. Bastano due giri di lancette al ritrovato Pazzini per impegnare di testa Colombi, bravo a salvarsi in calcio d’angolo. Equilibrio nella fase inaugurale del match, d’altronde l’assetto coperto degli emiliani poco concede alle offensive dei padroni di casa comunque in controllo della gara. Jelenic e Di Noia non trovano la porta dalla distanza per la disperazione di Chezzi, precisione che non manca invece a Laribi fermato solo da Colombi.

Lo stesso trequartista classe 1991 sbaglia invece di testa alla mezz’ora, quando sul cross di Almici impatta il pallone di poco a lato. Alla terza chance non sbaglia l’ex Cesena, puntuale a scambiare con Henderson e indovinare un destro a giro vincente che esalta il Bentegodi. In rapida successione è il solito Colombi a fermare Pazzini, leader dell’Hellas che tuttavia non sbaglia dal dischetto: fallo di Pachonik su Crescenzi, poi la trasformazione del "Pazzo" che torna a festeggiare davanti ai propri tifosi. Alla ripresa del gioco il Carpi convince per approccio e intensità, vedi il palo di Piscitella che nega la rete biancorossa. Gol che invece non manca ai padroni di casa, merito di un altro penalty fischiato al 58’: Sabbione stende Matos in area, Pazzini si prende il pallone e realizza la doppietta personale. Gli uomini di Chezzi vanno al tiro con Concas e Sabbione, possesso palla che resta invece la prerogativa dell’Hellas fino al poker al minuto 81’. Il cross di Almici sporcato da Poli diventa un assist per il solito Pazzini, implacabile dinanzi a Colombi. C’è tempo anche per il 4-1 firmato da Poli da distanza ravvicinata, guizzo che nemmeno addolcisce la pillola per un Carpi inchiodato a quota 0 punti. Il "Pazzo" Verona si ritaglia invece subito un ruolo da protagonista in questa Serie B.

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US Salernitana 1919 on Twitter

Twitter“#Salernitana, starting XI: Micai, Perticone, Schiavi, Gigliotti, D. Anderson, Akpa Akpro, Di Tacchio, Castiglia, Casasola, Bocalon, Djuric. #SALPAD #forzagranata!”
- di luca.cassia

Ripassiamo invece le formazioni di scena all'Arechi nella sfida tra Salernitana e Padova

- di luca.cassia

Carpi F.C. 1909 on Twitter

Twitter“Gli 11 biancorossi per #VerCar #forzaCarpi ⚪🔴”
- di luca.cassia

Hellas Verona FC on Twitter

Twitter“La formazione ufficiale dei gialloblù per #VeronaCarpi! #DaiVerona”
- di luca.cassia
VERONA-CARPI 0-0
2' - Subito pericolosi i veneti con Pazzini, colpo di testa su cross di Laribi che impegna Colombi!
- di luca.cassia

Due le partite in programma alle ore 15.00 per la terza giornata di Serie B: in campo Salernitana-Padova ed Hellas-Verona-Carpi

- di luca.cassia

SALERNITANA-PADOVA 3-0

26' Di Tacchio, 65' Casasola, 69' Anderson

Salernitana (3-5-2): Micai; Perticone (66' Mantovani), Schiavi, Gigliotti; Anderson, Akpa Akpro, Di Tacchio (84' Di Gennaro), Castiglia, Casasola; Djuric, Bocalon (62' Jallow). All. Colantuono

Padova (3-4-3): Merelli, Trevisan, Capelli, Ravanelli; Salviato, Pulzetti, Cappelletti, Contessa (46' Zambataro); Clemenza (76' Guidone), Capello (46' Marcandella), Bonazzoli All. Bisoli

Ammoniti: Schiavi (S), Capello (P), Di Tacchio (S), Djuric (S), Pulzetti (P)

Primo successo in campionato per Colantuono che, dopo aver imposto il pareggio a Palermo e Lecce, regola 3-0 il Padova in precedenza imbattuto. Un match sbloccato dall’eurogol di Di Tacchio e archiviato nella ripresa grazie all’ingresso dello scatenato Jallow, decisivo nel confezionare gli assist per Casasola ed Anderson. I granata scavalcano così in classifica la neopromossa di Bisoli al primo scivolone in questa Serie B. Pronti-via e dopo 6 minuti va a referto l’infortunio muscolare dell’arbitro Di Paolo, vittima di un problema al polpaccio che vara la "sostituzione" con il quarto uomo Dionisi. In realtà l’avvio di gara esclude altre indicazioni degne di nota, pochezza dettata dal caldo all’Arechi e dalle attente formazioni schierate in campo. Bocalon ci prova due volte ma è contratto da Pulzetti e Capelli, incredibile invece il vantaggio targato Di Tacchio dai 25 metri: corner calciato da Casasola direttamente per il centrocampista numero 14 che, al volo, scaglia un sinistro magistrale che supera Merelli. Una rete favolosa quella dell’ex Avellino, prodezza provata in allenamento (come da lui spiegato nell’intervallo) e che sblocca il match concedendogli la meritata ribalta.

Ci riprova senza fortuna lo stesso Di Tacchio, dall’altra parte è invece Clemenza ad impegnare Micai. Salernitana nuovamente pericolosa con Gigliotti che non trova la porta con il sinistro, precisione che volta le spalle anche a Pulzetti e Bonazzoli. Tra i 7 minuti di recupero vanno segnalate le ammonizioni a raffica e soprattutto il miracolo di Merelli che si oppone ad Akpa Akpro a precedere la pausa. Doppio cambio per Bisoli all’intervallo ma a sfiorare il pareggio è Clemenza, gioiello di proprietà della Juventus nonché assist-man per i due gol stagionali di Ravanelli: la sua conclusione spaventa Micai ma non inquadra lo specchio. Il minuto 62 registra l’ingresso di Jallow per Bocalon, cambio che di fatto stravolge il corso del match: il gambiano classe 1995, ex Cesena e in prestito dal Chievo, diventa il protagonista assoluto della partita spaccando la difesa veneta. Succede in due occasioni, progressioni che culminano con gli assist vincenti serviti a Casasola ed Anderson. La reazione del Padova è tutta nella traversa di Salviato, uno dei rari sussulti per Bisoli che esce a bocca asciutta dall’Arechi. La festa è invece tutta per i padroni di casa alla prima gioia in campionato.