Pescara-Ascoli 2-1: Busellato-Memushaj, sorride Legrottaglie nel posticipo di Serie B

Serie B
©LaPresse
pescara ascoli lp

Ai bianconeri non basta il momentaneo pareggio di Morosini: un super gol dell'albanese nel finale rialza il Pescara dopo tre sconfitte consecutive

L'Ascoli si ferma sul clamoroso doppio palo colpito da Brlek a tempo scaduto, esulta il Pescara nel posticipo della 26^ giornata di Serie B. Tre punti fondamentali per la squadra di Legrottaglie (a -2 dalla zona playoff), un ko che affossa quella di Stellone ora in zona playout (ma con una gara da recuperare). Eppure sono proprio i bianconeri ad approcciare meglio la partita: Morosini mette più volte paura a Fiorillo, ma il Pescara tiene. E poi colpisce con Busellato, che al 43' approfitta di una grave ingenuità di Leali. Botta e risposta immediata: due minuti più tardi Scamacca irrompe in area e trova l'assist vincente per Morosini. Crescono i padroni di casa nella ripresa: Clemenza sfiora il gol al volo, Scognamiglio colpisce di testa a botta sicura ma trova sulla linea la provvidenziale deviazione di Scamacca. Ci vuole allora una magia per spezzare l'equilibrio. La trova Memushaj all'80', con una chirurgico tiro dal limite dell'area. Galano va ad un passo dal 3-1 e il Pescara sembra chiudere in fiducia, ma l'ultima occasione del match è sui piedi di Brlek: conclusione che sbatte sul palo, poi sul corpo di Fiorillo e di nuovo sul legno. Sorriso finale con brivido per gli uomini di Legrottaglie.

Pescara-Ascoli 2-1

43' Busellato (P), 45+2' Morosini (A), 80' Memushaj (P)

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Zappa (86' Drudi), Bettella, Scognamiglio, Masciangelo; Busellato, Palmiero, Memushaj; Galano, Maniero (11' Borrelli; 67' Bocic), Clemenza. All: Legrottaglie.

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Gravillon, Padoin; Cavion, Petrucci (68' Brlek), Eramo (82' Piccinocchi); Morosini; Trotta, Scamacca. All: Stellone.