Serie B come Berlino: Cannavaro sfida i campioni del mondo 2006 Inzaghi, Grosso e Buffon
Il nuovo allenatore del Benevento non è l’unico campione del mondo nel 2006 a sedere su una panchina nell’attuale Serie B: sfiderà la Reggina di Filippo Inzaghi e il Frosinone di Fabio Grosso. E non mancherà l’incrocio con il Parma dell’amico Buffon. Ma in questi anni sono stati tanti gli azzurri che hanno trionfato a Berlino che hanno poi giocato o allenato in Serie B
- Fabio Cannavaro, il capitano dell’ultima Italia campione del mondo, è l’allenatore scelto dal presidente Vigorito per risollevare la squadra
- Cannavaro arriva per la prima volta su una panchina in Italia dopo che si sono divise le strade del Benevento e di Caserta. Da un Fabio all'altro
- Dalla celebre “alzala in alto, capitano” di caressiana memoria a questa “riportala in alto, capitano” e il soggetto stavolta è la Strega, che Cannavaro è chiamato ad avvicinare alla testa della classifica (ora lontana 8 punti) e magari a riportare in quella Serie A dove il Benevento è stato due volte negli ultimi cinque anni
- Nella sua carriera da vincente Fabio Cannavaro non ha mai frequentato la Serie B: quando la Juventus retrocesse nel 2006 lui finì al Real Madrid. Al contrario dell’amico e altro eroe di Berlino Gianluigi Buffon
- Il prossimo 8 dicembre, Cannavaro e Buffon -compagni al Parma, alla Juve e in Nazionale- si ritroveranno. Da avversari, in Parma-Benevento appunto. Gigi (ancora) in porta, Fabio in panchina
- Ma già nel prossimo turno di Serie B è in programma una sfida che sa di Mondiale: sabato primo ottobre il Parma di Buffon ospita infatti il Frosinone di Fabio Grosso
- L’autore del rigore decisivo nella finale contro la Francia conosce bene la categoria: ha debuttato in panchina in B con il Bari, poi è stato al Verona, adesso è alla terza stagione al Frosinone, secondo in classifica a quota 12 punti
- In testa, dall’alto dei suoi 15 punti (alla pari con il Brescia), c’è la Reggina di un altro campione del mondo del 2006: quel Filippo Inzaghi che un campionato di B l’ha già stravinto collezionando record, proprio con il Benevento, cioè l’attuale squadra di Cannavaro
- Il prossimo 27 novembre, Cannavaro farà visita all’amico Pippo, in un Reggina-Benevento che evoca tanti dolci ricordi azzurri
- Ma scorrendo la lista dei 23 campioni portati dal ct Marcello Lippi in Germania, non sfugge quanti altri ex giocatori diventati poi allenatori si sono confrontati in questi anni con la Serie B
- Sulla sua attuale panchina, Fabio Grosso subentrò ad Alessandro Nesta, che ha allenato il Frosinone due stagioni, e prima di questa esperienza -sempre in B- era stato al Perugia
- Una panchina, quella del Perugia, che in Serie B è stata anche di Massimo Oddo. Un altro campione del mondo che conosce benissimo la categoria: oltre che del Perugia, è stato allenatore di Crotone e soprattutto Pescara, che ha anche portato alla promozione in A nel 2016
- 2016: dieci anni dopo Berlino. L’anno in cui, oltre a Oddo, ha festeggiato una promozione anche Gennaro Gattuso: dalla serie C proprio alla Serie B, con il Pisa, che Gattuso ha allenato in un anno sfortunato e complicato dalle vicende societarie. In B nel 2013 Rino è stato per un solo mese anche allenatore del Palermo
- Questi sono tutti quelli che dopo il trionfo in Germania hanno allenato in B. Ma ci sono stati anche diversi casi di campioni che dopo la vittoria del 2006 sono scesi in questa categoria a giocare. Buffon con il Parma è l’ultimo caso ma non è la prima volta che il portiere lo fa nella sua lunga carriera
- Dopo la retrocessione della Juve, insieme a lui accettarono la sfida di abbandonare la Serie A anche Del Piero e Camoranesi. L’ex capitano juventino nella stagione in B 2006/2007 mise a segno 20 gol in 35 partite. Una categoria che aveva già frequentato per due stagioni a inizio carriera, con il Padova
- Anche Mauro German Camoranesi nel 2006 restò alla Juve nonostante la retrocessione: in B giocò 33 partite segnando 4 gol
- Ci sono poi quattro campioni del mondo che in Serie B hanno chiuso la loro carriera: Alberto Gilardino, in gol in quel Mondiale contro gli Usa, ha giocato la sua ultima stagione da professionista con lo Spezia proprio in B
- Anche l’altro autore del gol di quell’Italia-Usa 1-1 ha terminato la sua carriera italiana giocando in Serie B: Cristian Zaccardo, che segnò lo sfortunato autogol contro gli Stati Uniti nella seconda partita del girone, ha chiuso con il calcio italiano nella stagione 2016/2017 con il Vicenza (prima di andare a giocare a Malta e San Marino)
- Nella seconda parte di quella stessa stagione, nella rosa del Vicenza figurava un altro campione del mondo 2006 che lì chiuse la carriera: tra i portieri i biancorossi avevano infatti in squadra Marco Amelia, che in B ha giocato anche con le maglie di Perugia e Livorno
- Proprio il Livorno in B è stato l’ultima squadra di Simone Barone. L’uomo che sta ancora attendendo che Pippo Inzaghi gli passi il pallone e gli “ceda” il gol alla Repubblica Ceca nel Mondiale 2006, ora è collaboratore tecnico di Nicola alla Salernitana. E quindi cercherà in tutti i modi di tenersi lontano dalla Serie B
- Una categoria -la Serie B- che poteva essere il primo banco di prova anche per un altro campione del 2006: quando la panchina di Fabio Caserta ha cominciato a scricchiolare, in questo inizio di stagione, il prescelto del presidente Vigorito sembrava Daniele De Rossi
- Alla fine l’ha spuntata "Kannnnavarooo! Kannnnavarooo!" E siamo certi che tra voi c’è chi l’ha letto pronunciandolo come Caressa in versione "on fire" e poi c'è chi mente. Perché certi ricordi non si cancellano e in fondo certi mondi (e certi Mondiali) non sono così lontani: la B di Berlino è stessa di Benevento