Il Giudice Sportivo di Serie B non ha omologato il risultato di Pisa-Bari. Il club toscano aveva presentato un preannuncio di reclamo per errore tecnico del direttore di gara: nell'azione che ha portato al rigore decisivo del Bari, l'arbitro Colombo aveva toccato il pallone senza interrompere il gioco. Il direttore generale Giovanni Corrado ha però fatto sapere che non sarà presentato ricorso
Il giudice sportivo non ha omologato il risultato di Pisa-Bari, vinta sul campo dai pugliesi per 2-1. I toscani avevano presentato un preannuncio di reclamo per un errore tecnico dell'arbitro Colombo. La società avrebbe tempo fino alle 18 del 26 aprile per presentare un ricorso ufficiale con le relative motivazioni, ma il direttore generale del club Giovanni Corrado ha dichiarato nel corso di una trasmissione televisiva a Canale 50 che il ricorso alla fine non sarà presentato. "C'è lo 0% di possibilità di vincerlo e non è nello stile della società dare false speranze. Rimane il fatto che le spiegazioni che sono state date non convincono e le opinioni sono totalmente differenti con chi ci ha dato le risposte richieste".
Cosa è successo in Pisa-Bari
All'88', sul risultato di 1-1, il direttore di gara Andrea Colombo ha concesso un rigore (poi trasformato nel definitivo 2-1 di Antenucci, ndr) per un tocco di mano in area pisana. Ma, secondo i padroni di casa, l'azione era da annullare perché poco prima l'arbitro aveva toccato il pallone (deviandone la traiettoria) ma senza fermare il gioco. La convinzione del Pisa è che questo episodio sia da ascrivere alla casistica degli errori tecnici, tale da decretare una ripetizione della partita.
Cosa succede ora
Un'eventuale ripetizione sarebbe dipesa dalle parole contenute nel referto dell'arbitro Colombo (e dall'eventuale ammissione del proprio errore), oltre che dalla valutazione svolta dall'osservatore arbitrale presente a Pisa per seguire da vicino l'operato del fischietto e del VAR. La possibilità di ripetizione è stata perà valutata come eccessivamente remota dal Pisa. Ora si attende che il 2-1 del Bari venga omologato: i pugliesi così si apprestano a salire a 60 punti in classifica, tenendo vive le loro speranze di promozione diretta in Serie A alle spalle di Frosinone (-8 punti) e Genoa (-6).