Sarà una settimana delicata per la Serie B: mercoledì il Tar del Lazio discuterà il ricorso presentato da Reggina e Lecco contro l’esclusione. La Lega di Serie B difenderà il format attuale: "Siamo contrari a eventuali ammissioni in sovrannumero". Il 29 agosto è in calendario la discussione dinanzi al Consiglio di Stato
"La Lega Serie B con i club associati è determinata nel difendere il format a 20 squadre". Lo afferma in una dichiarazione all'ANSA l'associazione guidata da Mauro Balata alla vigilia di un'importante assemblea. "Pur non essendo - spiega la nota della Lega - portatrice di interessi coincidenti con le società che mercoledì si presenteranno davanti al Tar per ribadire che il campionato deve essere una competizione a 20 squadre poste tutte nelle stesse condizioni a tutela della competitività e della par condicio tra i club".
"Diciamo no alle eventuali ammissioni in sovrannumero"
La Lega di B vuole "garantire ai tifosi e a tutti gli interessati una competizione onesta, leale e accattivante. L'unico nostro interesse - sottolinea la nota - è il rispetto delle regole che devono essere ispirate unicamente alla possibilità di esprimere compiutamente i valori dello sport. Un'alterazione del format, a seguito di eventuali ammissioni in sovrannumero, comporterebbe infatti un danno patrimoniale e non patrimoniale gravissimo per tutta l'associazione. Una costituzione in giudizio, quella della Lega B, che non manca però di sottolineare anche l'importanza della tutela della legalità, del merito sportivo e della legittimità in punto di fatto e di diritto dei provvedimenti posti a base della formazione del campionato, principi da sempre difesi dall'associazione guidata da Mauro Balata".