Calciomercato Serie A, flop e meteore: Gresko, Bendtner e gli altri
1^ PUNTATA
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Alcuni sono arrivati come grandi promesse, altri sono andati via dopo clamorosi errori che hanno lasciato il segno. Inizia il nostro viaggio con le meteore del campionato italiano: nella prima puntata si va da Gresko a Bendtner e Tullberg
1/20
- Trasferimento in Italia: l'Inter lo prende nel 2000 dopo che lo slovacco, 23 anni da poco compiuti, ha disputato una buona stagione al Bayer Leverkusen. 5 i milioni versati, ma su di lui pesa la croce del 5 maggio: l'errore che porta al gol di Poborski è l'emblema della tragedia nerazzurra e non riesce a rifarsi neanche a Parma
- In Serie A: 46 presenze (41 Inter, 5 Parma)
- Oggi: è allenatore dell'Under 16 al Dukla Banská Bystrica
2/20
- Trasferimento in Italia: pilastro per lunghe stagioni di Porto e Deportivo La Coruna, un ormai esperto Andrade viene scelto come uomo su cui costruire la difesa bianconera dopo il ritorno in A. La sua esperienza italiana dura appena 4 giornate: all'Olimpico subisce un tremendo infortunio alla rotula che lo costringe allo stop per circa due anni, prima del definitivo ritiro
- In Serie A: 4 presenze (4 Juventus)
- Oggi: è commentatore televisivo
3/20
- Trasferimento in Italia: il biglietto da visita con cui conquista il Milan è il titolo di capocannoniere e miglior giocatore del Mondiale U-20 vinto con il suo Ghana. Peccato, però, che in rossonero quelle qualità svaniscono nel nulla, così come durante i vari prestiti (tra cui la Reggina). La sua dimensione, poi, è riuscita a trovarla in Thailandia
- In Serie A: /
- Oggi: è svincolato (ultima squadra Chiangmai Utd)
4/20
- Trasferimento in Italia: è l'estate del 2005 quando la Roma si illude di aver fatto il colpo. In difficoltà economiche, prende a costo zero il centrale reduce da 9 stagioni ricche di vittorie con il Bayern Monaco. Nella capitale, però, arriva quello che sembra un lontano parente di quel giocatore. Fallimentare si rivela anche il prestito al Livorno, prima di andare all'Ajax e chiudere la carriera in patria
- In Serie A: 39 presenze (21 Roma, 18 Livorno)
- Oggi: fa il commentatore tv
5/20
- Trasferimento in Italia: nel 2014 il Napoli prova a scommettere sul rilancio dell'attaccante spagnolo, protagonista a suon di gol con lo Swansea ma reduce da mesi tormentati per gli infortuni. Una lunga periostite lo mette praticamente sempre fuori dai giochi nel suo anno in prestito in Italia. Deciderà di ritirarsi a 31 anni
- In Serie A: 3 presenze (3 Napoli)
- Oggi: è direttore sportivo del Burgos
6/20
- Trasferimento in Italia: preso per poco più di 5 milioni, gli basta un calcio di rigore per rovinarsi un futuro potenzialmente interessante. Il suo cucchiaio, nei preliminari contro il Braga, costa l'accesso alla Champions ai friulani e da lì è un'esperienza tutta in salita. Le due stagioni in Italia non riescono a cambiare il giudizio sul brasiliano che fa ritorno in patria
- In Serie A: 39 presenze (39 Udinese) e 3 gol
- Oggi: si è ritirato. Circa un anno fa è stato girato un documentario su di lui
7/20
- Trasferimento in Italia: centrata la salvezza, i salentini si regalano nel 2000 questo talentuoso difensore dal Newell's. Le relazioni su di lui fanno ben sperare, ma in Italia accumula meno di 300 minuti prima di una mesta carriera lontana dai grandi palcoscenici
- In Serie A: 8 presenze (8 Lecce)
- Oggi: è allenatore (ultimo ruolo 6^ categoria giovanile del Newell's Old Boys)
8/20
- Trasferimento in Italia: baricentro basso e ottimi mezzi in tecnica e velocità con cui regalare strappi e serpentine tra le difese avversarie. All'Olympiacos il classe '90 ha fatto vedere belle cose, ma il suo approdo al Genoa nel 2013 si tramuta in un affare deludente. Trova appena 4 reti, poi cerca - senza successo - riscatto con il Chievo, prima di trasferirsi in Arabia Saudita
- In Serie A: 39 presenze (35 Genoa, 4 Chievo) e 4 gol (4 Genoa)
- Oggi: gioca nell'Apoel Nicosia
9/20
- Trasferimento in Italia: chissà che per lui le porte della Serie A non si riaprino tra qualche mese. Fresco di promozione in B col Bari, il suo primo arrivo nel nostro campionato si concretizza nel 2013, quando lo prende l'Inter via Livorno. I colpi promettono bene, ma restano un bagliore lontano: i nerazzurri si dimostrano troppo per lui, anche al Chievo non si sblocca e decide di fare un breve ritorno in Messico e Argentina
- In Serie A: 31 presenze (10 Inter, 21 Chievo)
- Oggi: gioca nel Bari
10/20
- Trasferimento in Italia: a lui va il merito di aver contribuito alla diffusione del calcio in Libia. Notato da Mino Favini come centrocampista dotato di ottimi mezzi tecnici, viene acquistato dall'Arsenal dove però gioca alla fine appena 60 secondi. Dopo un po' di anni in cadetteria, trova finalmente il debutto in A col Treviso, a San Siro contro l'Inter: la prima di 8 presenze
- In Serie A: 4 presenze (4 Treviso)
- Oggi: vive a Dubai, dove si cimenta in vari sport con ex campioni
11/20
- Trasferimento in Italia: un altro talento arrivato dall'Argentina con l'ambizione di fari grandi cose, forse anche per l'assonanza col cognome noto. Non lascerà, invece, alcun ricordo particolare ai tifosi di Reggina, Salernitana, Crotone e Siena (le ultime in B), prima di chiudere la carriera in Grecia
- In Serie A: 20 presenze (20 Reggina)
- Oggi: è collaboratore tecnico nel settore giovanile della Reggina
12/20
- Trasferimento in Italia: grandi potenzialità, ma un talento mai espresso fino in fondo. È la storia che caratterizza la carriera del centravanti danese, in Italia alla Juve per un anno in prestito sotto la gestione Conte. Un altro fallimento, nonostante lo scudetto, con 0 centri in 339 minuti
- In Serie A: 9 presenze (9 Juventus)
- Oggi: si è ritirato ed è un conduttore televisivo e radiofonico
13/20
- Trasferimento in Italia: dopo aver mostrato gol e buoni numeri tra Giappone e Francia, la punta viene acquistata dal Torino e lui si presenta citando Pippo Inzaghi come suo modello. Le parole non si trasformeranno mai in fatti, perché l'esperienza granata si consumerà dopo due anni e zero gol, prima del rientro nella terra del Sol Levante
- In Serie A: 10 presenze (10 Torino)
- Oggi: è preparatore offensivo del Gamba U18
14/20
- Trasferimento in Italia: dopo una serie di stagioni in doppia cifra in Svezia, nel 2012 l'Udinese sceglie di portarlo in A versando un paio di milioni al Malmoe. Il gol iniziale al Milan fanno sognare i tifosi di "Renegade", peccato che quella resti la sua unica rete in un anno e mezzo in maglia friulana
- In Serie A: 24 presenze (24 Udinese) e 1 gol
- Oggi: si è ritirato
15/20
- Trasferimento in Italia: nel novembre 2013 il Cagliari fiuta l'occasione e punta sullo svincolato Adan, reduce da anni come vice al Real Madrid. L'avventura sarda, invece, si conclude dopo appena 2 mesi e 2 presenze. A gennaio il portiere viene ceduto al Betis
- In Serie A: 2 presenze (2 Cagliari)
- Oggi: gioca nello Sporting Lisbona
16/20
- Trasferimento in Italia: è il nome scelto dalla dirigenza calabrese per sostituire Rolando Bianchi, partito direzione Manchester. Il danese, però, si presenta mangiandosi un gol clamoroso, errore che lo fa deragliare fin da subito e gli compromette la carriera, proseguita nelle categorie minori
- In Serie A: 5 presenze (5 Reggina)
- Oggi: è allenatore del Borussia Dortmund U19
17/20
- Trasferimento in Italia: con il 2° posto al Fifa Puskas Award grazie a un gol alla Van Basten, attira le attenzioni del Genoa che decide di scommettere su di lui nell'estate 2011. In Serie A trova il campo per appena 45 minuti contro la Fiorentina, non riuscendo ad affermarsi neanche nel prestito a Padova, ultima tappa prima della cessione all'Aarau
- In Serie A: 1 presenza (1 Genoa)
- Oggi: gioca nel Sundsvall
19/20
- Trasferimento in Italia: i tifosi nerazzurri sognano una coppia formata da lui e Oba Oba Martins, ma l'esperimento non avrà mai luogo. Il giovane nigeriano, per cui più di qualcuno spende parole elogiative e immagina a breve un debutto in prima squadra (avviene solo in Coppa Italia), va a farsi le ossa in B ma alla fine non troverà mai l'occasione di confrontarsi con i grandi
- In Serie A: /
- Oggi: si è ritirato
20/20
- Trasferimento in Italia: anche in questo caso parliamo di un giocatore dal talento straordinario. A rovinarlo un carattere fuori le righe (decisamente troppo....) che oscura le sue belle giocate e non gli garantisce continuità. Al Genoa arriva due volte, a quattro anni di distanza, ma entrambe le volte la luce si spegne subito
- In Serie A: 15 presenze (15 Genoa)
- Oggi: gioca nel Barracas Central (in prestito dal Velez Sarsfield)