Milan, Piatek sceglie il 19: da Bonucci a Diego Costa, i più famosi del calcio
Centravanti vero, Piatek al Milan dovrà meritarsi la maglia numero 9. Nel frattempo ne ha scelta una che è stata onorata da tanti altri attaccanti, utilizzata spesso per "ripiego" anche da grandissimi fantasisti
Il 9 è un numero che "va meritato", ha spiegato Leonardo nel corso della presentazione di Piatek. Centravanti vero, il suo sembra un caso di "falso 19", ma l'attaccante polacco può stare tranquillo: sono parecchi i campioni con il 19 a cui può ispirarsi, anche nel suo ruolo
Vero 9 con il 19 sulla schiena da sempre è Diego Costa dell'Atletico Madrid: uno che i gol li ha sempre fatti, in ogni squadra in cui ha giocato
Anche nella sua esperienza al Chelsea, dal 2014 al 2017, Diego Costa non ha rinunciato al suo numero preferito, segnando 52 gol in tre campionati di Premier
Chelsea e Atletico Madrid, le stesse maglie vestite da Fernando Torres, che per il suo ritorno ai Colchoneros nel gennaio 2015 scelse il 19, dato che il "suo" 9 era occupato da Mandzukic. "Quel" Torres veniva da una sfortunata quanto breve esperienza al Milan, dove aveva vestito la "maledetta" numero 9
Fece del 19 un marchio di fabbrica German Denis, che in Italia è rimasto soprattutto nel cuore dei tifosi dell'Atalanta
A proposito di "marchi di fabbrica": LB19 è quello di Bonucci, ultimo 19 rossonero prima di Piatek. Lui, per avere quel numero al suo arrivo al Milan, generò una piccola polemica con Kessié, "titolare" della maglia
Alla fine i due si accordarono, con Kessié che cedette a Bonucci il 19, prendendo il 79, simile graficamente. Una volta tornato alla Juve, Bonucci ha mantenuto il suo numero, questa volta per "gentile concessione" di Perin
Kessié è sempre stato legato al 19 per diversi motivi sentimentali: è il giorno del suo compleanno, quello in cui arrivò in Italia e quello in cui morì suo padre
Restando in provincia, i tifosi del Lecce hanno il loro "mitico" 19: l'indimenticabile Ernesto "Cheva" Chevanton lo vestì dal 2001 al 2004. Tornato in giallorosso nel 2010, invece, scelse il 23
Anche Banega si è legato al 19 nel bene (con i successi al Siviglia) e nel male (con l'esperienza interista non all'altezza delle aspettative)
Se i tifosi dell'Inter devono pensare a un "19", però, di certo la loro memoria corre a Cambiasso
Inspiegabilmente non convocato dal Ct Maradona dopo l'anno del Triplete, Cambiasso non potè vestire il 19 della nazionale argentina al Mondiale 2010: lo fece l'amico Zanetti, al suo posto
Altro grandissimo attaccante argentino, 19 per "ripiego" a un Mondiale fu Hernan Crespo. Nel 2002 il 9 era di Batistuta
Così come pochi ricordano Leo Messi con il 19 all'inizio della sua esperienza al Barcellona. Aspettando che Ronaldinho liberasse il 10...
Pellicciotto e maglia numero 19: così si presentò Antonio Cassano al Real Madrid, per poi passare al 18
Sempre tra i galacticos, anche Modric al suo arrivo scelse la 19, passando alla 10 appena venne liberata da Ozil
Il 19 portò fortuna a Totò Schillaci, che lo vestì nel corso della sue Notti magiche
Sempre in azzurro, ebbe ancora più fortuna Gianluca Zambrotta, che con quel numero vinse il Mondiale 2006
Senza dimenticare che "19 Mondiale", con gol decisivo in finale, fu anche Goetze