
Real, Jovic si presenta: "Da bambino dormivo con questa maglia". E oggi tocca a Hazard
Davanti a quattromila e cinquecento tifosi i primi momenti di Luka Jovic da giocatore del Real Madrid: "Sono il ragazzo più felice al mondo. Io e Benzema? Compatibili. Un mio idolo? Ronaldo". E tra ventiquattro ore la presentazione di Hazard
VIDEO: I PRIMI PALLEGGI DI JOVIC

Davanti a quattromila e cinquecento tifosi i primi momenti di Luka Jovic da giocatore del Real Madrid: "Sono il ragazzo più felice al mondo. Io e Benzema? Compatibili. Un mio idolo? Ronaldo". E tra ventiquattro ore la presentazione di Hazard.

Il serbo, classe 1997, è stato pagato dal Real ben 60 milioni, finiti nelle casse dell'Eintracht Francoforte, dove nella scorsa stagione ha sfiorato la finale di Europa League e chiuso il campionato al settimo posto.

Grande emozione per lui alla prima conferenza: "Oggi sono il ragazzo più felice del mondo e sono entusiasta di essere nel più grande club di sempre. Darò tutto".

"È vero, da bambino dormivo con la maglia del Real, me l'aveva regalata un amico di mio padre e fin dall'infanzia ho tifato Madrid".

Parole di stima anche da parte di Perez: "Hai combattuto per arrivare a Madrid e lo fai a soli 21 anni. Volevi far parte di questo mito che è il Real e sei riuscito a raggiungerlo. Ora la nostra volontà è quella di tornare a vincere, e siamo felici di dare il benvenuto a uno di quei giocatori destinato a questa missione".
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Ancora incognita sul numero della maglietta, stampata col solo nome.

Poi ecco Jovic in campo al Bernabeu.

Per lui primi palleggi davanti ai 4.500 tifosi del Real, certo non paragonabili agli 80mila di CR7, ai 50mila di Bale o ai 30mila di Kakà.

"Non ho ancora parlato con Zidane, ma posso giocate in ogni modo: da solo in avanti o con un altro attaccante. Sono qui per combattere. Benzema è uno dei migliori al mondo e spero di imparare molto da lui. Penso che siamo compatibili, ma sarà l'allenatore a decidere".

"Ventisette gol come l'anno scorso? Sarebbe bello ripetermi anche nella prossima stagione, ma l'unica cosa che voglio è dare tutto".
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"Su di me anche il Barcellona? Non ero a conoscenza di altre offerte oltre al Real Madrid. Ho parlato con il mio agente e ho accettato il prima possibile".

"La Liga spagnola e la al Premier sono i campionati migliori in Europa, e spero di esibirmi a un buon livello".

"Un sogno? Mi piacerebbe vincere la Champions. Un idolo? Dico Ronaldo. Numero di maglia? Non è importante".
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Presentazione chiusa un immancabile selfie.

Giovedì 13 sarà invece il turno di Hazard, il colpo principale della sessione di mercato madridista. Appuntamento alle ore 19.