L'ex attaccante dell’Inter ha parlato ai microfoni di RMC Sport della sua nuova avventura a Parigi e degli obiettivi futuri: "Il mese di ottobre è stato positivo, ma devo continuare a dimostrare le mie qualità sul campo. Il PSG è una delle migliori squadre al mondo, essere qui è molto importante per la mia carriera e farò di tutto per rimanere"
Mauro Icardi si è già preso il Paris Saint Germain. E lo ha fatto sempre a suo modo, a suon di gol: 4 le reti segnate dall’attaccante argentino soltanto nel mese di ottobre, 7 quelle complessive in 8 presenze tra Ligue 1 e Champions League. Arrivato al club francese in prestito con diritto di riscatto dall’Inter nell’ultimo giorno della sessione estiva di mercato, Icardi adesso ha solo un pensiero: restare a Parigi. Lo ha confermato in un’intervista rilasciata a RMC Sport, nella quale ha parlato del suo momento e degli obiettivi futuri. "Il mese di ottobre è stato molto positivo – ha detto Icardi -, ma so perfettamente che c’è ancora tanto da fare. Devo dimostrare le mie qualità in campo anche nei prossimi mesi. Io voglio fare bene, sono venuto per quello. Il PSG è una delle migliori squadre al mondo e giocare per questo club per me è davvero importante, un passo in avanti nella mia carriera. A fine stagione vedremo se resterò. Ma io farò di tutto per rimanere qui".
L'importanza di Leonardo e il feeling con Mbappé
A volere fortemente l’ex attaccante dell’Inter al PSG è stato Leonardo, direttore sportivo del club parigino. La presenza del dirigente brasiliano è stata determinante: "Ho parlato con Leonardo al telefono – ha svelato Icardi – e mi ha detto che sarei diventato un giocatore importante per questa squadra. Ormai all’Inter ero fuori, quindi mi ha chiesto di venire ad aiutare il PSG. Così mi ha parlato degli obiettivi del club. Io volevo giocare ad alti livelli, ho ricevuto molte proposte da altre squadre ma non capita tutti i giorni di ricevere un’offerta da Parigi. Le parole di Leonardo sono state molto importanti". Poi un pensiero su Kylian Mbappé, compagno di reparto con il quale Icardi ha già trovato un grande feeling: "Sono pochi i giocatori come Mbappé, altrimenti saremmo tutti fenomeni. Già al Monaco aveva fatto vedere ciò che può fare, qui al PSG sta continuando. Se rimane sempre concentrato sulla sua carriera diventerà il migliore del mondo".
Il dualismo con Cavani
In chiusura Icardi ha parlato di Edinson Cavani, con il quale è in concorrenza al PSG. Secondo l’argentino, però, sarebbe possibile giocare in coppia con il Matador: "Conosco Cavani da molto tempo, eravamo insieme in Italia anni fa. Lui è un giocatore straordinario che ha fatto la storia del PSG, io voglio dare un contributo. Noi due insieme? Sì, possiamo giocare – ha concluso Icardi -, ma decide l’allenatore. Non tocca a noi prendere certe scelte".