Rakitic: "Lautaro tra i più forti, felice se venisse al Barcellona. Ma io non c'entro"

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Il centrocampista croato del Barcellona tende la mano all'attaccante dell'Inter: "Punto sempre ad avere in squadre con me i giocatori più forti e Lautaro è al livello più alto, lo abbiamo notato ogni volta che abbiamo giocato contro l'Inter. Se verrà da noi sarò felice, ma non ho un ruolo in questo discorso". Sul suo futuro in blaugrana: "Rinnovo contratto? Non ho fretta, attendo la chiamata del club"

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"Punto sempre ad avere in squadre con me i giocatori più forti e Lautaro è al livello più alto, lo abbiamo notato ogni volta che abbiamo giocato contro l'Inter". Ivan Rakitic non ha dubbi quando ai microfoni di Cadena Cope parla dell'attaccante argentino dell'Inter, obiettivo di mercato del Barcellona per il futuro.  Parole che fanno la somma con la stima espressa qualche giorno fa da Leo Messi all'indirizzo del numero 10 dell'Inter. "Se verrà da noi sarò felice - aggiunge il centrocampista croato - ma non posso dire altro con questo discorso. Non mi riguarda in prima persona, non ho un ruolo in questa cosa".

"Rinnovo contratto? Aspetto, ma non sono preoccupato"

Il centrocampista classe 1988, a Barcellona dal 2014, ha parlato anche del suo futuro, con un contratto in scadenza a giugno 2021. "Rinnovo? Bartomeu non mi ha chiamato, ma può farlo da un momento all'altro. Non ho pensieri negativi, sono abituato a vedere il mio nome accostato ad alcune trattative o inserito nella lista dei partenti. Posso solo dire che sono stato felice di aver ripreso gli allenamenti e di vestire di nuovo la maglia del Barcellona. Avevamo tutti voglia di correre e di passare la palla a un compagno, piuttosto che calciarla contro un muro". Con un piano chiaro per il futuro in blaugrana:  "Quello che voglio è vincere più titoli. Mia figlia mi ha chiesto quando avremmo avuto un'altra coppa in casa. E ho risposto che presto ce ne sarebbero stati altri due". La famiglia è quella che potrebbe portarlo a una scelta di vita dopo il calcio: "Quello che voglio adesso è pensare al Barcellona. Chi mi conosce, sa che legame profondo ho con la Spagna. Torneremo a vivere a Siviglia prima o poi perché mia moglie vuole vedere più spesso la sua famiglia, ma a Barcellona stiamo molto bene".

 "Ritorno in campo, Bundesliga modello da seguire"

Alla Ciutat Esportiva Rakitic si è presentato in forma per la ripresa degli allenamenti: "Penso di stare bene perché mi sono allenato molto in questi due mesi di lockdown, lo dicono anche i test - le parole del centrocampista - riprendere a lavorare sul campo è stato molto speciale, mi sono sentito di nuovo un calciatore". Che confida nella ripartenza della Liga, con il Barcellona che allo stop del campionato era primo a +2 sul Real Madrid dopo 27 giornate di campionato. Il modello da seguire è la Germania: "In questi giorni ho parlato con Manuel Neuer e Ivan Perisic: è bello vedere che sono stati in grado di tornare in campo, è la prima cosa che ci emoziona tutti. Certo, spiace vedere partite senza pubblico e con metri di distanza tra compagni di squadra in panchina. Però penso che sia andato tutto bene e spero che si possa continuare così".