Papu Gomez rivela: "Simeone voleva portarmi all'Atletico Madrid"

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Il capitano dell'Atalanta ha svelato questo particolare retroscena di mercato, risalente all'estate del 2013, quando ancora vestiva la maglia del Catania: "L'Atletico offrì 6 milioni, ma il mio club ne voleva 10. Non se ne fece nulla e io volevo morire"

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Una straordinaria seconda parte di stagione vissuta insieme, quella 2010-2011, tanto da volerlo portare con sè anche all'Atletico Madrid. L'allenatore in questione è Diego Pablo Simeone, il calciatore da acquistare è Papu Gomez, giovane attaccante di quel Catania che con il Cholo in panchina arrivò al 13° posto in Serie A, salvandosi con largo anticipo. L'attuale capitano dell'Atalanta ha svelato un particolare retroscena di mercato, risalente all'estate 2013, nel corso della trasmissione "Smoke Free" condotta dal giornalista argentino Martin Reich. Una trattativa tra il suo Catania e l'Atletico Madrid: "Durante quell'estate sono stato a pranzo in Argentina con Simeone e mi disse che, di ritorno dalla pre season, mi avrebbe chiesto come rinforzo per la sua squadra. In quel periodo l'Atletico non stava benissimo e dal punto di vista finanziario e arrivò a offrire 6 milioni di euro. Il Catania non mi voleva vendere per meno di 10 milioni e alla fine non se ne fece nulla. Non mi hanno venduto e io volevo morire". Alla fine l'offerta giusta arrivò dal Metalist e, proprio in quella sessione di mercato, Gomez lasciò l'Italia prima di farvi ritorno l'estate successiva e cominciare la sua bellissima storia con la maglia dell'Atalanta.