La dirigenza rossonera comincia a delineare le strategie col futuro allenatore, che ripartirebbe da alcuni giocatori che ha voluto al Lipsia, Schick e Upamecano. Sulla lista anche Rashica, ala del Werder Brema con una clausola rescissoria più bassa in caso di retrocessione
Il nuovo Milan, il Milan di Ralf Rangnick, comincia a prendere forma. Nelle scorse settimane c’è stato un nuovo incontro tra Ivan Gazidis, amministratore delegato dei rossoneri, e il capo dell’area calcistica del gruppo Red Bull che sarebbe pronto a guidare la squadra in panchina. In ogni caso, si aspetterà il finale di stagione o il raggiungimento di un obiettivo per formalizzare l’accordo. Nel frattempo, si è cominciato a discutere di alcuni profili che piacciono al manager tedesco. Su tutti Patrik Schick, di proprietà della Roma, su cui il Lipsia non ha fatto valere il diritto di riscatto del prestito per un valore di 23 milioni.
Non solo Schick: Upamecano e Rashica
Gli altri nomi che piacciono sono Dayot Upamecano e Milot Rashica. Il primo è un difensore centrale, gioca anche lui nel Lipsia e ha su di sé l’attenzione di diversi top club europei. Rashica invece è un’ala sinistra, classe 1996 di proprietà del Werder Brema. Il suo contratto prevede una clausola rescissoria da 16 milioni se il club, in situazione compromessa, retrocede. Altrimenti ne serviranno 30 per prenderlo senza trattare sulla cifra. Rashica è seguito anche dal Napoli e da diversi club di Bundesliga.