Calciomercato, news e trattative del 20 luglio
La giornata di calciomercato di lunedì 20 luglio attraverso le notizie di oggi raccolte dalla squadra di Sky Sport. Trattative e indiscrezioni non solo sulla Serie A e la Serie B, ma anche sui principali campionati al mondo e sul calcio femminile
Manchester City, obiettivo Jimenez dell’Atletico Madrid
Scrive il Times che il Manchester City è pronto a versare una cifra record nelle casse dell’Atletico Madrid per arrivare a José Maria Gimenez. L’uruguaiano è l’obiettivo di Pep Guardiola, che ha intenzione di rinnovare e rinforzare la sua difesa con profili di qualità. L’affare si potrebbe chiudere a 109.1 milioni di sterline, una cifra che renderebbe Gimenez il difensore più caro della storia.
Villarreal, gara d’addio per Cazorla e Soriano
E’ terminata la storia di Santi Cazorla e di Bruno Soriano con il Villarreal. Due simboli che lasciano il club amarillo rispettivamente dopo 9 e 14 stagioni. Nei giorni scorsi l’annuncio, ieri la gara d’addio: Cazorla dovrebbe trasferirsi all’Al Sadd in Qatar mentre Soriano termina la sua carriera all’età di 36 anni.
Como, pazza idea Balotelli
Il club lombardo tenta l’attaccante classe 1990 con un progetto ricco e ambizioso alle spalle. C’è stato già qualche contatto, ovviamente non è facile ma al momento è l’unica squadra che ha cercato l’attuale attaccante del Brescia.
Cagliari, il futuro di Nainggolan
Come ribadito in più circostanze dal presidente Giulini, il futuro di Radja Nainggolan verrà deciso a fine campionato, in base al piazzamento finale dei rossoblù. Il centrocampista, che ha terminato in anticipo la stagione per un problema al polpaccio destro, è in prestito dall’Inter.
Il Toro segue Gabbiadini
Per rinforzare l’attacco tra i profili seguiti c’è anche quello di Manolo Gabbiadini, come confermato dal ds Vagnati nei giorni scorsi. Il giocatore della Samp ha il contratto in scadenza nel 2023, al momento non ci sono stati passi concreti per cercare di portare in granata l’attaccante classe 1991.
Fiorentina su Carmo
David Carmo del Braga obiettivo per la difesa. La società viola osserva con attenzione il profilo del classe 1999 che potrebbe diventare l’erede di Pezzella (che piace al Napoli).
Delneri al Brescia, cosa succede con Tonali
Dopo il “sì” di Luigi Delneri, che ha accettato il ruolo di direttore tecnico dopo i contatti dei giorni scorsi con Cellino, il club si troverà a valutare le offerte per Sandro Tonali. Non ci sono state mosse ufficiali in questi giorni, con il campionato ancora in corso si dovrà attendere il termine della stagione per definire il futuro del centrocampista classe 2000. Ricordiamo che sul giocatore c’è il forte interesse dell’Inter – che ha già l’intesa con Tonali, ma non quella economica con il Brescia – e nelle ultime settimane anche il Milan ha manifestato il suo interesse. Resta più defilata la Juventus.
Samp, la situazione Yoshida
Andrà definita a fine stagione la situazione di Yoshida, una volta ottenuta la salvezza aritmetica i blucerchiati cercheranno di prolungare il prestito del difensore centrale arrivato a gennaio dal Southampton.
Parma, tutto definito per Benali e Traoré
Gli arrivi di Benali e Traoré sono cosa fatta: il primo è in scadenza con il Crotone, il secondo – classe 2002 - arriverà dall’Atalanta in un’operazione “alla Kulusevski”.
Juve-Samardzic, primi contatti
I bianconeri hanno preso contatti per il giovane 2002 Lazar Samardzic, trequartista di piede mancino dell’Hertha Berlino che ha già giocato tre partite in Bundesliga, per un totale di 39’. Ben 14 gol, 9 assist in 16 partite con l’U-19, squadra in cui indossa la maglia numero 10. E’ una delle rivelazioni della Bundesliga di quest’anno e su di lui c’è anche il Barcellona.
Udinese-Molina si fa
Verrà definitivo l’arrivo di Molina una volta raggiunta la salvezza aritmetica. Il terzino destro classe 1997 in scadenza con il Boca Juniors firmerà un contratto fino al 2025.
Napoli-Osimhen, come procede
Si attende il via libera sugli ultimi dettagli economici per sbloccare l’affare Osimhen. Gli azzurri cercano la quadra giusta con l’agente, William D’Avila. L’alleato principale del Napoli è il Lille che ha fretta di definire tutto per motivi economici. Il club francese sta mettendo pressione all’attaccante e al suo nuovo procuratore per chiudere l’operazione. Il club di De Laurentiis in questo momento è l’unico pronta a fare l’investimento importante: altri club si sono informati ma prendono tutti tempo. Quindi, di fatto, il Napoli e il Lille accerchiano l’attaccante nigeriano: operazione da 60 milioni di euro.
Bologna, obiettivo De Silvestri
Lorenzo De Silvestri resta un obiettivo concreto dei rossoblù, che proveranno a ingaggiarlo al termine del suo contratto col Torino (fine campionato). L’esterno vuole però attendere il finale di stagione per decidere il suo futuro, valutando le proposte che avrà sul tavolo. De Silvestri è un fedelissimo di Mihajlovic: ha condiviso con il tecnico serbo le esperienze con la Fiorentina, la Sampdoria e lo stesso Torino.
Ibra, il futuro resta da decifrare
Paolo Maldini, parlando delle linee generali del progetto rossonero, ha sottolineato: “È fondamentale mantenere giocatori d’esperienza in un gruppo giovane. I ragazzi sono sempre soggetti ad alti e bassi, in quei momenti di difficoltà è importante potersi attaccare agli elementi più esperti”.
Spal, Iachini possibile erede di Di Biagio
Da definire il futuro di Di Biagio al termine della stagione. Se l’allenatore non dovesse restare è Iachini il favorito per la successione.
Milan tranquillo sul fronte Rangnick
Il club rossonero crede che il tedesco si libererà dalla Red Bull ma è una questione esclusivamente personale tra le due parti: la distanza è tra quanto il manager tedesco deve ancora percepire dal suo attuale datore di lavoro e quello che la Red Bull gli ha chiesto come indennizzo per uscire dal contratto anticipatamente. Quindi il contenzioso è un problema di Rangnick: e andrà avanti, ma con la fiducia del Milan, che crede si sistemi tutto senza problemi. Da considerare anche un altro aspetto: i rossoneri non vogliono rinnegare una scelta già presa, un cambiamento concettuale che si vuole cavalcare a prescindere dall’ottimo lavoro di Pioli.
Milan, Szoboszlai dribbla le domande su Rangnick
Dominik Szoboszlai ha parlato alla stampa ungherese del suo rapporto con Ralf Rangnick: “Ci conosciamo perché è il leader spirituale della famiglia Red Bull - ha sottolineato il centrocampista del Salisburgo -. Ci siamo incontrati anche recentemente. Se andrà al Milan? Il calciomercato non è nemmeno iniziato e Rangnick non lavora per i rossoneri adesso. Quindi oggi non c'è nulla di cui parlare. Per quanto mi riguarda credo che i campionati più adatti a me siano quello spagnolo e quello italiano”.
Roma, la trattativa per Smalling
La volontà dei giallorossi resta quella di trattenere Chris Smalling anche nella prossima stagione e per acquistare il cartellino del giocatore serve un’intesa (al momento ancora lontana) con il Manchester United. I Red Devils non intendono accettare la prima offerta fatta dalla Roma, che prevedeva il versamento di altri 3 milioni di euro + un obbligo di riscatto a circa 14/15 milioni. Lo United che continua a chiedere di più e al momento non c’è intesa nemmeno per far restare il difensore fino a fine agosto – con i Red Devils che vorrebbero evitare di incontrarlo come avversario in Europa League.
Monza, tentativo per Esposito per l'attacco
Per Sebastiano Esposito – che nei giorni scorsi ha trovato l’accordo per prolungare il suo contratto con i nerazzurri - tentativo a sorpresa del Monza di Berlusconi e Galliani. Ad oggi però il giocatore vuole dare priorità alle possibilità ini Serie A (Samp, Bologna e Parma). Andrebbe via in prestito. L’Inter, comunque, prende tempo: fino a settembre non vuole chiudere accordi.
Inter, nuovi contatti col Verona per Kumbulla
Il filo diretto fra le due società non si è mai interrotto: l’operazione per portare l’albanese a Milano resta molto viva, nonostante la concorrenza della Lazio (che a sua volta aveva incontrato i dirigenti gialloblù senza raggiungere però alcuna intesa). Il difensore rimane nel mirino di Ausilio: tra Kumbulla e il club nerazzurro c’è già una base d’intesa. La Juventus, nel frattempo, si muove sottotraccia: mantiene i contatti con l’entourage del giocatore senza però affondare col Verona.