
Calciomercato, il report Fifa sui trasferimenti nel 2020: l'analisi
La Fifa ha pubblicato l'annuale report relativo ai trasferimenti di mercato dell'ultima stagione. Un 2020 segnato dal Covid, che comunque non ha impedito ad alcuni club di condurre mercati milionari. Ecco l'analisi del mercato mondiale nel dettaglio

Un anno particolare, anche sotto il profilo del calciomercato. Il 2020 segnato dal Covid si rivela annata difficile anche per il calcio e la sua economia, come messo in luce dall'annuale report della Fifa che analizza tutti i trasferimenti e la loro "natura": dall'età dei giocatori coinvolti negli scambi ai costi, dalle "rotte" dei calciatori alle leghe più spendaccione. Per chiudere con la top 10 degli acquisti più costosi

MENO TRASFERIMENTI - Il primo dato che salta subito all'occhio è il numero di giocatori che hanno cambiato squadra. Mentre negli ultimi anni si era registrato un progressivo aumento, partendo dai 14.630 del 2016 ai 18.047 del 2019, nelle finestre di mercato del 2020 si è assistito a un calo rispetto all'anno scorso: i trasferimenti sono stati in totale 17.077

MENO SOLDI SPESI - La stessa flessione si registra, inevitabilmente, nel denaro generato da questi trasferimenti. Un dato che sottolinea quanto il Covid abbia influito finanziariamente anche sul calciomercato, dove dai 7.35 miliardi di dollari spesi nel 2019 (cifra record) si è passati ai 5.63 miliardi del 2020: un calo di investimenti di 1.743 miliardi. Il 55.7% dei trasferimenti (non a parametro zero o in prestito) ha comportato un esborso inferiore ai 500 mila dollari

TRATTATIVE A SETTEMBRE - La pandemia di coronavirus ha costretto la maggior parte dei campionati a prolungare la scorsa stagione fino ad agosto e rimandare l'inizio di quella attuale. Di conseguenza anche la finestra estiva di calciomercato si è spostata di quasi due mesi: mentre il picco di trasferimenti nel 2019 si era raggiunto a luglio, nel 2020 il mese con più movimenti è stato settembre. Interessante notare che il numero di trasferimenti a gennaio 2020 (4.208) è simile a quello di luglio 2019 e quasi il doppio rispetto a settembre 2020

DURATA DEI CONTRATTI - Come prevedibile, in termini contrattuali, c'è una maggiore attitudine a offrire contratti lunghi ai più giovani: si punta ai 2-3 anni di contratto per gli Under 18, mentre gli Over 35 difficilmente hanno un accordo superiore ai 12 mesi. Ci sono poi due correlazioni da sottolineare: maggiore è lo stipendio annuale di un giocatore, maggiore è la possibilità che abbia un contratto lungo, così come è più facile un pluriennale nel caso in cui un giocatore non sia arrivato a parametro zero

PIÙ TRASFERIMENTI TRA I 18 E I 29 ANNI - Un altro punto importante è quello delle fasce d'età più coinvolte nei trasferimenti effettuati nel 2020. 231 quelli che hanno riguardato gli U-18, un numero relativamente basso ma il doppio rispetto ai 109 degli Over 35. I maggiori movimenti si sono concentrati sui giocatori tra i 18 e i 23 anni (7369 trasferimenti) e e tra i 24 e 29 anni (6981). Chiudono il bilancio i 2387 trasferimenti per giocatori tra i 30 e 35 anni

MAGGIOR SPESA TRA 18 E 29 ANNI - Lo stesso dato si riflette anche sui soldi sborsati per i giocatori a seconda delle fasce d'età. Tra i 18 e i 29 sono stati spesi oltre 5 miliardi, più del 90% del totale. Rispetto al grafico precedente cambia nettamente, come è anche ovvio che sia, l'investimento effettuato per gli Under 18 (105.8 milioni di dollari) rispetto a quello per gli Over 35 (0.4 milioni)

BRASILIANI GIROVAGHI - Le nazionalità dei giocatori impegnati nei trasferimenti del 2020 sono state 180, ma quasi il 50% ha riguardato questi primi 10 Paesi. Come si nota dal grafico, oltre 2 mila trasferimenti hanno coinvolto i brasiliani, seguiti dagli argentini e dai britannici. Tra gli africani sono stati i nigeriani quelli che hanno cambiato più volte squadra: 493

SPESA PER NAZIONALITÀ, ITALIANI FUORI DA TOP 10 - I talenti verdeoro sono quelli anche che hanno comportato il maggior esborso in termini economici nel 2020: 734 i milioni di dollari spesi per i giocatori brasiliani, con gli spagnoli (612.6 milioni) e i tedeschi (395.2) a completare il podio. Quest'ultimi e i nigeriani hanno preso il posto del 2019 rispettivamente di croati e italiani, quest'anno fuori dalle prime dieci posizioni

LEGHE SPENDACCIONE, SERIE A 2^ - A quale campionato appartengono i club che hanno speso di più? La lega più spendacciona si conferma la Premier League, con investimenti superiori al miliardo di dollari, ma alle sue spalle ecco la nostra Serie A a quota 731.5 milioni e la Liga spagnola a 607.1 milioni. La top 10 è composta da leghe europee, fatta eccezione per quella brasiliana (9° posto) e la Mls americana (10° posto)

CLUB SPENDACCIONI, 1° IL CHELSEA - Ecco la classifica dei club che hanno speso di più nel 2020:
- 1) CHELSEA
- 2) MANCHESTER UNITED
- 3) MANCHESTER CITY
- 4) BARCELLONA
- 5) JUVENTUS
- 6) LEEDS
- 7) TOTTENHAM
- 8) BENFICA
- 9) NAPOLI
- 10) WOLVERHAMPTON
- 11) ARSENAL
- 12) BAYERN MONACO
- 13) ATLETICO MADRID
- 14) PSG
- 15) INTER
- 16) BORUSSIA DORTMUND
- 17) LIPSIA
- 18) LIONE
- 19) BAYER LEVERKUSEN
- 20) LEICESTER

GLI ACQUISTI PIÙ CARI, 1° HAVERTZ - Ecco la classifica degli acquisti più costosi effettuati nel 2020:
- 1) KAY HAVERTZ: dal Bayer Leverkusen al Chelsea
- 2) ARTHUR: dal Barcellona alla Juve
- 3) VICTOR OSIMHEN: dal Lille al Napoli
- 4) BRUNO FERNANDES: dallo Sporting Lisbona al Manchester United
- 5) RUBEN DIAS: dal Benfica al Manchester City
- 6) MAURO ICARDI: dall'Inter al Psg
- 7) MIRALEM PJANIC: dalla Juve al Barcellona
- 8) LEROY SANÉ: dal Manchester City al Bayern Monaco
- 9) ALVARO MORATA: dal Chelsea all'Atletico Madrid
- 10) THOMAS PARTEY: dall'Atletico Madrid all'Arsenal