Finisce 1-1 il test amichevole contro l'Olympiacos. Al termine del match, De Rossi ha parlato anche di mercato: "Per l'arrivo di Dovbyk è stato fondamentale l'intervento di Dan Friedkin, ci serviva un profilo come il suo. Chi è arrivato qui ha rinunciato a soldi e squadre più blasonate"
La Roma ha pareggiato 1-1 contro l'Olympiacos nella quarta amichevole di questo precampionato. Sblocca il match Pellegrini dal dischetto, pareggia Rodinei sempre dagli 11 metri. Al termine del match, le parole ai canali ufficiali del club da parte di Daniele De Rossi: "Avevamo bisogno di dare una risposta, fare un passo in avanti sia di condizione che di atteggiamento. Importante anche giocare in uno stadio (gara che si è disputata al Manlio Scopigno di Rieti), perché la paura di arrivare a Cagliari con un’atmosfera calda può essere un problema. Bello rivivere quell’aria frizzantina, abbiamo fatto finta che quest'amichevole contasse e i ragazzi l’hanno interpretata bene".
leggi anche
Calendario Roma: la Juve subito, il derby alla 19^
"Dovbyk? Fondamentale Dan Friedkin"
Inevitabile anche un commento al mercato: "Man mano che andiamo avanti vedremo sempre più facce nuove. Ho sentito grande calore intorno ai giocatori e a noi serve, non deve mai mancare affetto. Alcuni li diamo già per ceduti, altri dimenticati, ma i tifosi devono supportare tutti perché hanno dato tanto a questa squadra. Ognuno mette il suo nell’opera di convincimento dei giocatori. Il direttore e Lina Souloukou fanno i numeri, io parlo con i giocatori. Lo fanno tutti gli allenatori del mondo altrimenti la trattativa non si sblocca. Nel caso di Dovbyk (entrato nella ripresa) fondamentale Dan Friedkin, siamo tutti felici e grati per questo. Ci serviva, prospetto interessantissimo. Avrà bisogno di metabolizzare, ma si è inserito subito bene nel gruppo. Tutti quelli che sono arrivati hanno voluto tanto la Roma, anche rinunciando a soldi e a squadre più blasonate".
leggi anche
Roma, ecco Dovbyk: "Sento la responsabilità"
"Ritiro a Trigoria? Mi è venuto da ridere"
Ora la seconda parte del ritiro in Inghilterra: "Sul ritiro a Trigoria ne ho lette tante, mi è venuto da ridere. Questo viaggio in Inghilterra arriva nel momento giusto con la squadra al completo. Abbiamo lavorato benissimo pur avendo i ragazzi della Primavera. Ora andiamo con l’organico reale, una squadra con la s maiuscola per continuare a lavorare".