Serie A...llenatori: sarà rivoluzione?

In mattinata va in scena il terzo incontro, che potrebbe essere quello decisivo, tra l'allenatore e il club emiliano. La volontà di entrambe le parti è quella di proseguire insieme, motivo per cui si cercherà di trovare un accordo per il rinnovo di contratto. Nel caso in cui non si riuscisse a trovare un'intesa, per il mister classe '77 si potrebbero aprire nuovi scenari, con il Milan che lo ha messo in cima alla lista dei desideri per sostituire Conceiçao. Ma occhio anche all'Inter che potrebbe essere un'opzione in caso di eventuale addio di Inzaghi: discorsi che eventualmente saranno avviati solo dopo la finale di Champions dei nerazzurri, in programma sabato contro il Psg

Il Milan ha ufficializzato come nuovo direttore sportivo Igli Tare che ha iniziato subito a lavorare per la scelta del prossimo allenatore. L'ex Lazio ha già avviato i contatti con Vincenzo Italiano, reduce dal successo in Coppa Italia col Bologna e conseguente qualificazione alla prossima Europa League. Sul piatto un'offerta da 4 milioni di euro a stagione. Ma, come scritto, il Bologna resta fiducioso sulla permanenza del proprio allenatore. L'alternativa è Massimiliano Allegri. Anche con l'allenatore dello scudetto rossonero del 2011 ci sono stati primi contatti anche se il Napoli si è mosso prima nel caso di addio di Conte. Sullo sfondo il nome di Thiago Motta

Questo martedì incontro a Zingonia fra Gian Piero Gasperini, la famiglia Percassi, il direttore sportivo D'Amico e il coproprietario del club Pagliuca. Per la prima volta Gasperini ha aperto alla possibilità di andare via (I DETTAGLI). Intanto ci sono stati dei contatti positivi tra l'allenatore e la Roma. Si può arrivare all'accordo definitivo. Sul tavolo c'è un contratto triennale. I segnali sono incoraggianti e si attendono sviluppi per il post Ranieri. Filtra cauto ottimismo

Nonostante ci sia un grande ottimismo sulla permanenza di Simone Inzaghi all’Inter, va presa seriamente in considerazione l’offerta milionaria che l’Al Hilal ha pronta per lui. L’allenatore ha sempre detto che ora non è il tempo di parlare di futuro e lo ha confermato anche durante il meda day pre finale di Champions: “Succede ogni anno, ci sono richieste da Italia, estero, Arabia. Ma sarebbe folle pensare a quello. Parlare di futuro ora non ha assolutamente senso. Ci incontreremo con il presidente e la società, con molta tranquillità. Al centro del tavolo ci sarà il bene dell'Inter come abbiamo fatto in tutti questi anni”.  “Su Inzaghi sono ottimista – ha detto il presidente Marotta -. Adesso la priorità è la Champions, ma poi parleremo. Il ciclo con lui non è finito”. A oggi rimane difficile credere che le strade si separeranno, ma non possiamo dare nulla per scontato in questa fase. Se Inzaghi dovesse davvero andare via, attenzione al rapporto più che amichevole fra Marotta e Massimiliano Allegri, su cui ci sono anche Napoli e Milan

Dopo la parata e la visita da Papa Leone XIV ci sarà l’incontro tra Antonio Conte, il presidente Aurelio De Laurentiis e il direttore sportivo Giovanni Manna per parlare del futuro. Se si dovesse arrivare alla separazione, dopo una stagione culminata con la vittoria del quarto scudetto nella storia del club, per la sua sostituzione il nome in pole position è quello di Massimiliano Allegri, che ha già avuto diversi contatti col Napoli. Ma la chiusura del rapporto (decisione maturata nel corso della stagione) al momento non è scontata, anche alla luce degli ultimi segnali di distensione. E di un rapporto personale con il presidente molto buono. Sull’argomento, durante la parata del pullman per festeggiare lo scudetto, lo stesso Conte ha dichiarato: “Questo entusiasmo è difficile da trovare altrove”. “Farò di tutto per farlo restare”, ha promesso Romelu Lukaku. E anche Lele Oriali si augura che “si possa continuare con questa esperienza, ci siamo trovati benissimo”. Per quanto riguarda il mercato calciatori, sempre più vicino l’arrivo di Kevin De Bruyne a parametro zero dopo la scadenza del contratto con il Manchester City. Di lui ha parlato De Laurentiis: “Credo abbia già acquistato casa, ho avuto una videochiamata con lui, la moglie e il figlio di nove anni. Notizia ufficiale? No, finché non c’è il nero su bianco”. Conferme anche dal ds Manna: “Diciamo che ci stiamo lavorando da tanto, stiamo vedendo il traguardo. Non vogliamo illudere nessuno, ma stiamo lavorando in quella direzione”.

Anthony Seric, agente di Igor Tudor, ha rilasciato in esclusiva a Sky Sport delle dichiarazioni sul futuro dell’allenatore: "Quello post Venezia è stato uno sfogo da parte di Tudor dettato dalla tensione per l'obiettivo raggiunto non senza difficoltà, ma in un clima di grande serenità all'interno del club. Igor ha un ottimo rapporto con Giuntoli e tutte le componenti del club: dopo le interviste a caldo poi lui e Cristiano si sono parlati e Igor rispetterà l'impegno preso di guidare la Juve al Mondiale per club. E non metterà nessuna fretta alla società sulla scelta futura perché spera chiaramente di poter ancora essere l'allenatore della Juve nella prossima stagione e ne rispetterà i tempi della scelta". Ricordiamo che con la qualificazione alla prossima Champions League si è prolungato automaticamente il contratto fino al 2026; la Juve ha però la possibilità di risolvere il contratto pagando un milione di euro di penale all’allenatore. Il primo obiettivo rimane Antonio Conte, per il quale verrà fatto un tentativo entro la fine della settimana, preceduto da una comunicazione ufficiale che verrà inviata al Napoli, come forma di cortesia, preannunciando la chiamata all’allenatore. Solo in caso di mancato arrivo del grande ex, le quotazioni di Tudor tornerebbero a crescere, al rientro dagli Stati Uniti. L’alternativa - sondata nei giorni passati - ovvero Gian Piero Gasperini è legata all’attuale dirigenza, ma anche su questo alla Juve sono giorni di riflessione: ci sono riflessioni in atto all’interno del club. John Elkann ha da tempo preso in mano il dossier Juve e a giorni arriveranno le prime decisioni. Fare nomi in questo momento sarebbe prematuro, perché - come nel caso di Conte - anche per quanto riguarda i dirigenti non ci sono ancora decisioni definitive, ma un deciso orientamento sì. In questo momento soltanto Giorgio Chiellini è certo del suo futuro alla Juventus, in un ruolo più ampio rispetto all’attuale. Per tutti gli altri ruoli, le riflessioni sono in corso e riguardano anche l’attuale Managing Director Football, Cristiano Giuntoli. Le prossime 48/72 ore saranno decisive per definire anche la sua posizione, mentre si valutano i profili dell’ex ds del Milan Fredric Massara e dell’attuale presidente del Tolosa, Damien Comolli, che mirerebbe però al ruolo di amministratore delegato.

La mancata qualificazione in Europa porterà inevitabilmente il club a valutare il futuro di Marco Baroni. Dopo la sconfitta col Lecce c’è stata una riunione tra il presidente Claudio Lotito e il ds Fabiani per iniziare a valutare tutte le opzioni. Al momento tra le possibilità prese in considerazione ci sarebbe anche il ritorno di Maurizio Sarri (sulla panchina biancoceleste dal 2021 al marzo 2024).

Potrebbe terminare l'avventura di Paolo Vanoli sulla panchina del Torino, dopo appena una stagione conclusa all'11° posto con 44 punti. Previsto un incontro con Cairo entro la fine della settimana, ma non trapela ottimismo. Al suo posto i primi nomi nella lista del presidente sono Marco Baroni, Gennaro Gattuso e Maurizio Sarri

• Parma e Chivu avanti insieme - Previsto per i prossimi giorni un incontro tra Cristian Chivu e la dirigenza del club. Nel contratto era prevista un’opzione per prolungare fino al 2026 che il Parma è intenzionato a esercitare, ma si parlerà per allungare fino al 2027. Nonostante l’interesse di altri club, la priorità dell’allenatore è il Parma.
• Fiorentina-Palladino - Nelle scorse settimane Raffaele Palladino ha rinnovato il suo contratto fino al 2027. Però, nonostante questo e la qualificazione alla Conference League arrivata proprio all’ultima giornata, sono giorni di riflessione in casa Fiorentina per capire se proseguire ancora insieme e seguendo quale strada. Per questo è previsto un incontro con la dirigenza per valutare insieme il futuro suo e di alcuni giocatori.