Jashari, Lang e gli altri talenti lanciati dal Bruges (ieri e oggi)
Il Milan ci riprova: dopo De Ketelaere, tanto voluto e comprato dal Bruges nel 2022 per più di 35 milioni di euro, i rossoneri sono vicini a un altro talento del club belga, Ardon Jashari. Anche Noa Lang, preso in questa sessione dal Napoli, è un ex Bruges. Ma qui sono cresciuti anche Nusa, che tanto ha impressionato in Norvegia-Italia, Openda o l'altro talentino Johan Bakayoko. E tra gli ex storici c'è pure un Pallone d'Oro!
ARDON JASHARI
- È il nome nel mirino del calciomercato del Milan. Classe 2002, 22 anni, svizzero. Centrocampista centrale o mediano. Su Transfermarkt la sua valutazione è di 32 milioni di euro: il Milan e il Bruges hanno trovato un accordo di massima sulla base di 34 milioni più 3 di bonus. Interdizione e costruzione, un profilo simile (per un paragone big) a Xhaka. È cresciuto nelle giovanili del Lucerna, ma è proprio col Bruges che ha iniziato a farsi conoscere. Non l'unico in mostra nel club nero-blu negli ultimi anni…
CHARLES DE KETELAERE
- Dici trattativa Bruges-Milan e pensi inevitabilmente a CDK. L'estate del 2022 era stata la sua estate, il classico tormentone: arriva o non arriva? Alla fine il club rossonero aveva sborsato 37 milioni e mezzo, senza però veder ricambiate sul campo le qualità viste in Belgio. Un anno e via all'Atalanta, dove ha ripreso verve e gioco.
NOA LANG
- Un altro tassello per il Napoli campione d'Italia in carica di Conte. 25 milioni più 2 di bonus più il 10% della futura rivendita. Preso dal Psv, ma anche lui esploso nel Bruges. Ala velocità e dribbling: cresce nell'Ajax, poi fa tre anni in Belgio; col Bruges vince due campionati di fila e chiude le sue tre stagioni con con 17+11 tra gol e assist, 9+15 e 12+8.
ANTONIO NUSA
- Sì, è il talentino norvegese che (ahinoi) abbiamo ammirato nel 3-0 che la Norvegia ci ha rifilato nelle qualificazioni al Mondiale. Oggi gioca al Lipsia, ma è stato il Bruges il suo primo trampolino dopo gli inizi in Norvegia con lo Stabæk. Preso dal club belga a 5,7 milioni e rivenduto a 21. Oggi ne vale 28 ed è uno dei giovani più interessanti del calcio europeo. Anche lui ala di grande ritmo e tecnica.
LOIS OPENDA
- E con Nusa, nel Lipsia, ci gioca anche Openda, punta moderna, belga classe 2000. Rapidità e senso del gol: il Bruges è la sua alma mater, dalle giovanili al debutto in prima squadra a 18 anni. È poi passato dal Vitesse in Olanda (37 gol in due stagioni), Lens in Francia (21 gol nel 2022/23) e Lipsia in Germania, con cui ha spiccato definitivamente il volo con due annate da 28 e 13 timbri. La sua valutazione ora è di 50 milioni di euro.
JOHAN BAKAYOKO
- Altro talentino cresciuto nelle giovanili del Bruges ed ex compagno di squadra di Lang al Psv. Altra ala d'attacco (mancino su fascia destra) dal potenziale offensivo esplosivo, classe 2003, belga anche lui con già diciotto presenze in nazionale. Col Bruges non ha mai esordito e ci ha giocato solo a livello giovanile: l'esplosione in Olanda. Valore attuale: 30 milioni.
ODILON KOSSOUNOU
- Lo conosciamo bene: gioca nell'Atalanta ed è uno dei difensori centrali più interessanti del nostro calcio. Lo scorso anno qualche stop fisico di troppo ne ha limitato le prestazioni, lui che era stato un perno del Leverkusen campione di Germania nel 2024. Nel 2019 il Bruges lo compra dagli svedesi dell'Hammarby per meno di 4 milioni. Lo rivende al Leverkusen a 23 e l'Atalanta lo ha riscattato per una cifra complessiva di 25,2.
SAMUEL MBANGULA
- Profilo ben noto anche il suo, vista la maturazione nella Juve Next Gen prima e nella Juve dei big poi. Dai 10 ai 15 anni si forma nel Bruges, poi un altro prolifico settore giovanile come quello dell'Anderlecht e il bianconero. Con la Juve quattro gol e cinque assist in una trentina di gettoni. Adesso è passato al Werder Brema.
TRA GLI EX STORICI PURE IL PALLONE D'ORO PAPIN
- Detto dei giocatori esplosi in epoca contemporanea, nella storia del club sono passati anche altri big del calcio: su tutti Jean-Pierre Papin, nome legatissimo al Milan. Arriva nel club poco più che 20enne e prepara la sua definitiva esplosione che avverrà nell'OM con una stagione in Belgio da ben 33 gol. Vincerà poi per cinque anni di fila il titolo di capocannoniere della Ligue 1, per tre di fila quello della Champions e il Pallone d'Oro 1991. Nel 2008 fu votato dai tifosi miglior straniero della storia del Bruges.
PERISIC, BACCA &Co
- E poi tanti altri: Perisic è un ex Bruges, da giovanissimo prima di Dortmund, Wolfsburg e Inter. Tra gli ex c'è pure Mario Stanic, storico ex anche del Parma che lo acquistò proprio dal Bruges. Carlo Bacca - pure lui con un passato rossonero - ha giocato in Belgio prima di farsi conoscere al mondo col Siviglia. Per non parlare del leggendario Rob Rensenbrink, tra gli artefici dell'Arancia Meccanica del calcio totale di Cruijff: proprio dal Bruges partì la sua carriera.