Timothy Weah, chi è il nuovo acquisto della Juventus
Timothy Weah è il nuovo colpo di calciomercato della Juventus. Lo statunitense classe 2000, figlio d'arte, è arrivato a Torino ed è pronto a firmare con i bianconeri: giocherà in Serie A oltre 20 anni dopo papà George, icona del nostro calcio a fine anni '90. Nato attaccante e divenuto esterno, 'Tim' ha buona esperienza internazionale e fuori dal campo si diverte a fare il dj e il producer: ecco chi è e qual è la sua storia
- La Juventus mette a segno il primo colpo di calciomercato per la stagione 2023/24: Timothy Weah è pronto a diventare un nuovo giocatore bianconero
- Figlio d'arte, l'esterno classe 2000 arriva dal Lille per circa 12 milioni di euro, bonus inclusi
- Arrivato all'aeroporto di Caselle nel pomeriggio di mercoledì 28 giugno, lo statunitense svolgerà le visite mediche e firmerà un contratto quinquiennale con la Juve
- Dopo George, un altro Weah giocherà nel nostro campionato. Timothy seguirà le orme del papà, campione liberiano e icona della Serie A con la maglia del Milan nella seconda parte degli anni '90
- Arrivato in Italia nel 1995, George Weah vinse nello stesso anno il Pallone d'Oro, diventando il primo giocatore non europeo a conquistare il premio. Con i rossoneri ha segnato 58 gol in 147 presenze, prima dell'addio nel gennaio 2000
- George ora è Presidente della Liberia e il figlio Timothy, 24 anni dopo di lui, giocherà nel nostro campionato
- Nato a New York il 22 febbraio 2000, Timothy Weah è in possesso di quattro passaporti (americano, francese, giamaicano e liberiano), ma quando ha dovuto scegliere quale Nazionale rappresentare non ha avuto dubbi: Timothy ha nel cuore gli Stati Uniti, il Paese dove è nato e cresciuto. Li sceglieva anche alla PlayStation
- Dopo i primissimi calci al Blau-Weiss Gottschee (squadra di New York), Timothy inizia a giocare proprio nei Red Bulls prima di spostarsi nel settore giovanile del Psg dal 2014 al 2018. Per lui anche un gol in prima squadra (contro il Caen), prima di un'esperienza in prestito in Scozia
- Aveva già conquistato trofei da comparsa a Parigi, lo farà in modo più significativo in Scozia. Quattro gol e trionfo totale col Celtic nella stagione 2018/19: campionato, Coppa di Scozia e Coppa di Lega scozzese
- Tornato alla base, nell'estate 2019 si trasferisce per 10 milioni di euro al Lille dove ha giocato fino alla stagione da poco conclusa, diventando presto uno dei giocatori più importanti del club
- Nell'ultima annata ha collezionato 29 presenze Ligue 1, non andando a segno e servendo due assist. Nelle quattro stagioni con la maglia del Lille, Timothy Weah ha totalizzato 107 presenze in tutte le competizioni, con 8 gol e 8 assist. In bacheca, un campionato francese (2020/21) e una Supercoppa di Francia (2021)
- Alla Juve porta in dote anche una buona esperienza internazionale: per lui 13 presenze tra Europa League e Champions
- Il 21 novembre 2022 è una data che Timothy Weah non potrà mai dimenticare. All'esordio ai Mondiali con la maglia degli Stati Uniti, è andato a segno firmando il momentaneo vantaggio americano nel match della fase a gironi poi terminato 1-1 con il Galles. In questo modo ha anche realizzato il sogno del padre George, che con la Liberia non aveva mai potuto giocare un Mondiale
- In totale, con gli USA, fin qui Weah ha collezionato 29 presenze e segnato 4 gol: è il primo nato nel 2000 e il terzo più giovane marcatore con la maglia a stelle e strisce
- Veloce e duttile tatticamente, quello di Timothy Weah è un profilo differente rispetto a quello di papà George
- Se l'ex Milan e attuale presidente della Liberia era un centravanti molto fisico e con grande confidenza con il gol, il neo juventino nasce attaccante ma nel corso della carriera è stato impiegato anche in diversi altri ruoli, soprattutto sugli esterni
- Alla Juventus potrebbe essere impiegato proprio in questa posizione nel 3-5-2
- Timothy Weah è nato a New York quando il padre aveva da poco lasciato il Milan per giocare con il Chelsea ed è un vero e proprio figlio della City
- Terzogenito della famiglia, legatissimo a mamma Clar e alla sorella Tita - oltre che al papà e al fratello George Jr. -, appena possibile passa il suo tempo libero nella 'Grande Mela' e testimonia tutto sui social
- Caratterialmente simile alla mamma giamaicana, con il padre, che ha visto giocare prevalentemente su YouTube, ha un rapporto molto stretto
- Con George, spesso impegnato a livello istituzionale, Timothy parla al telefono di notte e da lui ascolta i consigli sul calcio e non solo
- Proprio per via del padre è molto legato alla Liberia: "La mia è una famiglia di guerrieri che viene da una tribù - ha raccontato -, i miei genitori hanno lottato contro la schiavitù e li rispetto facendo ogni giorno il massimo per raggiungere i miei sogni”
- Come detto, 'Tim' è figlio della realtà americana, dei suoi usi e costumi e anche dei suoi artisti. Molto legato alle arti, da bambino suonava il violino e non ha mai abbandonato la passione per la musica
- Adesso, a 23 anni, Weah Jr. si diletta anche con i dischi: è anche un dj e soprattutto un produttore musicale