Giro d'Italia: Narvaez vince la prima tappa, ma Pogacar c'è

CICLISMO

Alberto Pontara e Alfredo Corallo

L'ecuadoriano è la prima maglia rosa dell'edizione numero 107 della corsa: bruciati in volata Schachmann e il campione sloveno, protagonista di una super rimonta nel finale della frazione scattata da Venaria Reale, con il commovente omaggio al Grande Torino sulla collina di Superga a 75 anni dalla tragedia

GIRO D'ITALIA, LA 13^ TAPPA LIVE

Domenica la 2^ tappa con l'omaggio a Pantani

La seconda frazione della corsa rosa scatterà da San Francesco al Campo e arriverà a Oropa dopo 161 km: un omaggio a Marco Pantani a 25 anni dalla sua impresa sul Santuario biellese, nel ventennale dalla scomparsa del campionissimo romagnolo.

L'APPROFONDIMENTO SULLA 2^ TAPPA

 

Il racconto della 1^ tappa

Una volata ristretta, in rimonta, permette a Jhonatan Narvaez di conquistare la Venaria Reale-Torino, tappa inaugurale del Giro d'Italia 107, e di vestire la Maglia Rosa, diventando il secondo ecuadoriano di sempre a indossare il simbolo del primato dopo Richard Carapaz. Narvaez è stato l'unico corridore capace di seguire l'attacco portato da Tadej Pogacar sullo strappo di San Vito, un allungo che permetteva all'inedita coppia di campioni nazionali di rientrare sugli attaccanti dell'ultima ora, Nicola Conci e Maximilian Schachmann, e distanziarli nel tratto finale della salita. Il tedesco della Bora-Hansgrohe era bravo a rientrare sui contrattaccanti nel successivo tratto di discesa, chiudendo alle spalle di Narvaez nello sprint finale con Pogacar terzo. A 6" dal terzetto, Alex Baudin anticipava il gruppetto con gli altri uomini di classifica, senza Romain Bardet e Thymen Arensman attardati sul Colle della Maddalena, vestendo la prima Maglia Bianca. Proprio il Colle della Maddalena è stato decisivo per la conquista della prima Maglia Azzurra, vestita dal francese Lilian Calmejane.

La prima classifica generale

1) Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) 3h14'23"

2) Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe) s.t.

3) Tadej Pogacar UAE (Team Emirates) s.t.

4) Alex Baudin (Decathlon AG2R) +6"

5) Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck) +10"


TUTTE LE CLASSIFICHE DI MAGLIA

Narvaez

©Getty

Il palmarès di Narvaez

Per l'ecuadoriano è il secondo successo al Giro: il primo nel 2020, alla 12^tappa, con partenza e arrivo a Cesenatico, al termine di un attacco solitario.  Un mese prima del sigillo alla Coppi e Bartali. Professionista dal 2017, ha vinto anche il titolo in linea ai Giochi panamericani 2023 di Santiago del Cile.

Narvaez: "La vittoria più importante della mia carriera"

"Indossare questa maglia per me è veramente qualcosa di speciale - ha dichiarato Narvaez - sicuramente la vittoria più importante della mia carriera". 

Narvaez prima maglia rosa del Giro 2024

Il 27enne ecuadoriano della Ineos è la prima maglia rosa dell'edizione numero 107 della corsa: bruciati in volata Schachmann e Pogacar, protagonista di una super rimonta nel finale della frazione scattata da Venaria Reale, con il commovente omaggio al Grande Torino sulla collina di Superga a 75 anni dalla tragedia.

Narvaez

©Getty

L'ordine d'arrivo della prima tappa

1) Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) 3h14'23"

2) Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe) s.t.

3) Tadej Pogacar UAE (Team Emirates) s.t.

4) Alex Baudin (Decathlon AG2R) +6"

5) Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck) +10"

NARVAEZ VINCE LA PRIMA TAPPA DEL GIRO!

L'ecuadoriano è la prima maglia rosa: battuti in volata Schachmann e Pogacar.

Narvaez vince la prima tappa del Giro 2024

©Getty

500 metri all'arrivo!


C'è anche Schachmann con Narvaez e Pogacar!

UN CHILOMETRO AL TRAGUARDO!


Pogacar e Narvaez si prendono lo strappo di San Vito con un finale di salita pazzesco e volano verso il traguardo!

Rientra Pogacar e prova la 'sgasata'!

Siamo sul secondo e ultimo passaggio sullo strappo di San Vito: 1400 metri con una pendenza media del 9,8% e una punta massima del 16%.

Conci allunga sul gruppetto al comando e prova il colpaccio!

Al comando Conci, Pellizzari, Caruso, De Marchi, Baudin, Honoré, Schachmann e Calmejane.

8 al comando, con 30" sul gruppo Pogacar quando mancano 5 km all'arrivo!

10 km al traguardo

Calmejane ripreso dai primi inseguitori ed è Damiamo Caruso a passare per primo sul traguardo volante di Moncalieri!

Calmejane sta cercando di resistere, con 15" su Schachmann e Honoré, poco più indietro Pocagar e Ganna.

15 km all'arrivo