Strade Bianche, l'albo d'oro della gara di ciclismo: curiosità e favoriti

Alla prima edizione vinse Kolobnev, nel 2024 il successo di Pogacar. Il recordman della classica toscana è Cancellara con tre sigilli, soltanto un italiano è stato capace di conquistare l'ex 'Eroica': ricordate chi è stato? Storia e albo d'oro della corsa sugli sterrati senesi (canale 211 del telecomando Sky), visibile anche su SkyGo

STRADE BIANCHE: LA GARA IN DIRETTA LIVE

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EROICA

In principio era l'Eroica, un omaggio ai pionieri del ciclismo e alle loro imprese sulle terrribili strade sterrate del Novecento. Il nome della corsa cambiò dalla terza edizione, per quella che ormai viene ribattezzata la 'sesta' classica monumento del calendario: Strade Bianche, quelle tipiche della campagna senese. Oggi è considerata da molti al pari delle cinque Classiche Monumento (Milano-Sanremo, Parigi-Roubaix, Giro delle Fiandre, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro di Lombardia)

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CAMBIO DI STAGIONE

La prima edizione è stata vinta nel 2007 dal russo Aleksandr Kolobnev (nella foto della premiazione con Paolo Bettini e Fiorenzo Magni). Fu l'unica autunnale: dall'anno successivo venne spostata a inizio marzo, prima della Tirreno-Adriatico e della Milano-Sanremo. La Strade Bianche è anche soprannominata "La classica del Nord più a sud d'Europa", perché unisce le caratteristiche della Roubaix con i suoi oltre 70 km in sterrato alla difficoltà dei "muri" che ricordano quelli del Giro delle Fiandre

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PIAZZA DEL CAMPO

Fino al 2013 la partenza era stata situata a Gaiole in Chianti, nel biennio 2014-2015 prese il via da San Gimignano e dal 2016 la corsa inizia e finisce nella iconica Piazza del Campo di Siena, che ha sempre ospitato l'arrivo della gara.

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FABIAN III

Il recordman di vittorie è Fabian Cancellara, con tre successi (2008, 2012 e 2016). Per questo primato, allo svizzero è stato intitolato un tratto di strada sterrata della corsa: il settore di Monte Sante Marie.

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IL PERCORSO

La corsa comincia dalla Fortezza Medicea in piazzale della Libertà a Siena e si rinnova, aumentando chilometraggio e settori di sterrato (215 km con 15 settori e 71 km di Strade Bianche) grazie all'introduzione di un circuito finale da ripetere due volte.

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I SETTORI STERRATI (prima parte)

Al Km 14: VIDRITTA (lunghezza 2.1 km)
Km 21.3: BAGNAIA (5.8 km, pendenza massima 15%)
Km 33.4: RADI (4.4 km, 12%)
Km 44.1: LA PIANA (6.4 km)
Km 76.8: LUCIGNANO D'ASSO (11.9 km)
Km 89.7: PIEVE A SALTI (8 km, 11%)
Km 112.7: SAN MARTINO IN GRANIA (9.5 km, 12%)
Km 131: MONTE SANTE MARIE (11.5 km, 18%)

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Km 161.3: MONTEAPERTI (0.6 km, 16%)
Km 165.7: COLLE PINZUTO (2.4 km, 15%)
Km 171.9: LE TOLFE (1.1 km, 18%)
Km 175.4: STRADA DEL CASTAGNO (0.7 km)
Km 189.2: MONTECHIARO (3.3 km)
Km 195.9: COLLE PINZUTO (2.4 km, 15%)
Km 202.2: LE TOLFE (1.1km, 18%)

DI SEGUITO L'ALBO D'ORO DELLA CORSA

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2024

1) TADEJ POGACAR (Slo)
2) Toms Skujins (Lat)
3) Maxime van Gils (Bel)

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2023

1) TOM PIDCOCK (GBR)
2) Valentin Madouas (Fra)
3) Tiesj Benoot (Bel)

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2022

1) TADEJ POGACAR (SLO)
2) Alejandro Valverde (Spa)
3) Kasper Asgreen (Nor)

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2021

1) MATHIEU VAN DER POEL (OLA)
2) Julian Alaphilippe (Fra)
3) Egan Bernal (Col)

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2020

1) WOUT VAN AERT (BEL)
2) Davide Formolo (Ita)
3) Maximilian Schachmann (Ger)

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2019

1) JULIAN ALAPHILIPPE (FRA)
2) Jakob Fuglsang (Dan)
3)Wout Van Aert (Bel)

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2018

1) TIESJ BENOOT (BEL)
2) Romain Bardet (Fra)
3) Wout Van Aert (Bel)

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2017

1) MICHAL KWIATKOWSKI (POL)
2) Greg Van Avermaet (Bel)
3) Tim Wellens (Bel)

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2016

1) FABIAN CANCELLARA (SVI)
2) Zdenek Štybar (Cze)
3) Gianluca Brambilla (Ita)

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2015

1) ZDENEK STYBAR (REP. CECA)
2) Greg Van Avermaet (Bel)
3) Alejandro Valverde (Spa)

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2014

1) MICHAL KWIATKOWSKI (POL)
2) Peter Sagan (Sve)
3) Alejandro Valverde (Spa)

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2013

1) MORENO MOSER (ITA)
2) Peter Sagan (Sve)
3) Rinaldo Nocentini (Ita)

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2012

1) FABIAN CANCELLARA (SVI)
2) Maxim Iglinskiy (Kaz)
3) Oscar Gatto (Ita)

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2011

1) PHILIPPE GILBERT (BEL)
2) Alessandro Ballan (Ita)
3) Damiano Cunego (Ita)

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2010

1) MAXIM IGLINSKIY (KAZ)
2) Thomas Lövkvist (Sve)
3) Michael Rogers (Aus)

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2009

1) THOMAS LOVKVIST (SVE)
2) Fabian Wegmann (Ger)
3) Martin Elmiger (Svi)

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2008

1) FABIAN CANCELLARA (SVI)
2) Alessandro Ballan (Ita)
3) Linus Gerdemann (Ger)

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2007

1) ALEXANDR KOLOBNEV (RUS)
2) Marcus Ljungqvist (Sve)
3) Mikhaylo Khalilov (Ucr)

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STRADE BIANCHE DONNE

Nel 2015 la prima edizione della Strade Bianche femminile, che si corre nello stesso giorno di quella maschile: vinse la statunitense Megan Guarnier.

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SIENA TRICOLORE

Elisa Longo Borghini l'unica italiana a trionfare alle Strade Bianche: nel 2017.

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L'ALBO D'ORO FEMMINILE

2015 - Megan Guarnier (USA)
2016 - Elizabeth Armitstead (GBR)
2017 - ELISA LONGO BORGHINI (ITA)
2018 - Anna van der Breggen (Ola)
2019 - Annemiek van Vleuten (Ola)
2020 - Annemiek van Vleuten (Ola)
2021 - Chantal Blaak (Ola)
2022 - Lotte Kopecky (Bel)
2023 - Demi Vollering (Ola)

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DOVE VEDERE LA CORSA

La 18^ edizione delle Strade Bianche è in programma sabato 2 marzo dalle 12 in diretta su Eurosport 2 (canale 211 del telecomando Sky), visibile anche su SkyGo.